Svapo

La sentenza della Consulta è pubblicata in Gazzetta Ufficiale


250 messaggi in questa discussione

3 ore fa, LucianoC ha scritto:

Ok ma se io ho effettuato un acquisto ma ancora non mi arriva?

Che rischio si corre? 

Non se ne può più.... 😭

 

3 ore fa, Nethunshiel ha scritto:

bella domanda, considerando che ci son pacchi in viaggio...

Nessun rischio al momento

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Inviato (modificato)

Ciao, come tutti ho fatto la mia piccola scorta di mezzo litro e resistenze finito il liquido credo che comprerò solo da internet all'estero  il meglio ed in generose quantità!  pensate che sarà possibile acquistare oppure  vietato così facendo diventare un costoso vizio per noi italiani??? 🤑😤

Modificato da Assenziofog

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1 minuto fa, Assenziofog ha scritto:

Ciao, come tutti ho fatto la mia piccola scorta di mezzo litro e resistenze finito il liquido credo che comprerò solo da internet al estero  il meglio e in generose quantità!  pensate che sarà possibile acquistare oppure  vietato così facendo diventare un costoso vizio per noi italiani??? 

PG e VG in farmacia, finché si può nicotina dall'estero, gli aromi in Italia.

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posto questa foto presa da un'altro forum a cui sono iscritto, ricordatevi a marzo

138da4077eececc58b9b2478d8b0b894.jpg

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1 minuto fa, dodi75 ha scritto:

PG e VG in farmacia, finché si può nicotina dall'estero, gli aromi in Italia.

😓 fumo senza nicotina mi interessano gli aromi che fin ora ho comprato nel negozio sotto casa... (grazie, @dodi75 per la risposta). 

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Gli aromi @Assenziofog non saranno tassati

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5 minuti fa, ken999 ha scritto:

posto questa foto presa da un'altro forum a cui sono iscritto, ricordatevi a marzo

138da4077eececc58b9b2478d8b0b894.jpg

Non avevo dubbi prima e non ne avrò a Marzo...

Grazie molto molto interessante!

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scusate,ma gli aromi destinati a svapo,non verranno tassati? mi pareva di aver letto il contrario,proprio perchè destinati allo svapo....

ad esempio,se voglio prendere un twisted,diffiile spacciarlo come aroma x pasticceria...no?

 

invece rocchetti di filo ecc? non ditemi che anche il filo sarà tassato.... sarebbe assurdo

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Al momento aromi e accessori non sono soggetti a tassazione @Alenyc

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ok,almeno quello....

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se guardiamo bene l'elenco ci accorgiamo di chi ha votato a favore ma anche che... se non ci fossero stati tutti quegli assenti probabilmente al Senato non sarebbe passata.
Colpevoli gli uni... colpevoli gli altri

Modificato da MaxXP
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4 ore fa, dodi75 ha scritto:

Entra in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Ne sei certo? E' una sentenza non una legge.

La sentenza della Corte Costituzionale non entrerà mai in vigore perché non ha modificato nulla, ha dichiarato legittima una legge che quindi potrà continuare ad essere in vigore come era già prima.

Invece pende ancora il giudizio al TAR, che aveva sospeso l'imposta in attesa della decisione della corte costituzionale. Quando il TAR emetterà la sua sentenza si saprà effettivamente come è finita la vicenda.

Forse non tutti sanno che (ed io l'ho imparato recentemente) il processo amministrativo è molto diverso da quello ordinario; il giudice può sostituirsi completamente all'amministrazione che ha emesso il provvedimento contestato, può riformarlo, eccedere i limiti della domanda (cioè non può solo accogliere o respingere il ricorso ma può anche prendere una decisione diversa di sua iniziativa), e può regolare i rapporti sorti in pendenza di giudizio.

Quindi dovrebbe essere scritto nella sentenza, l'altra, quella che devono ancora fare, da quando va pagata l'imposta lui liquidi. Che la facciano pagare dalla sentenza della corte costituzionale mi sembra improbabile perché è un atto intermedio, quasi ad uso interno per quel processo; però potrebbero farla pagare da quando è entrata in vigore la legge, cosicché non si troveranno più liquidi perché falliranno tutti i negozi ai quali verrà chiesto di pagare le tasse che avremmo dovuto pagare noi. Non lo dico per farvi sentire in colpa (so che non succederà), però si tratterebbe di un modo alternativo piuttosto efficace per mettere fine allo svapo in pochi giorni.

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5 minuti fa, lore6 ha scritto:

Ne sei certo? E' una sentenza non una legge.

La sentenza della Corte Costituzionale non entrerà mai in vigore perché non ha modificato nulla, ha dichiarato legittima una legge che quindi potrà continuare ad essere in vigore come era già prima.

Invece pende ancora il giudizio al TAR, che aveva sospeso l'imposta in attesa della decisione della corte costituzionale. Quando il TAR emetterà la sua sentenza si saprà effettivamente come è finita la vicenda.

Forse non tutti sanno che (ed io l'ho imparato recentemente) il processo amministrativo è molto diverso da quello ordinario; il giudice può sostituirsi completamente all'amministrazione che ha emesso il provvedimento contestato, può riformarlo, eccedere i limiti della domanda (cioè non può solo accogliere o respingere il ricorso ma può anche prendere una decisione diversa di sua iniziativa), e può regolare i rapporti sorti in pendenza di giudizio.

Quindi dovrebbe essere scritto nella sentenza, l'altra, quella che devono ancora fare, da quando va pagata l'imposta lui liquidi. Che la facciano pagare dalla sentenza della corte costituzionale mi sembra improbabile perché è un atto intermedio, quasi ad uso interno per quel processo; però potrebbero farla pagare da quando è entrata in vigore la legge, cosicché non si troveranno più liquidi perché falliranno tutti i negozi ai quali verrà chiesto di pagare le tasse che avremmo dovuto pagare noi. Non lo dico per farvi sentire in colpa (so che non succederà), però si tratterebbe di un modo alternativo piuttosto efficace per mettere fine allo svapo in pochi giorni.

quindi,in sostanza, al momento non è ancora entrata in vigore questa legge?scusa ma sto facendo confusione...e suppongo anche molti altri

oppure le cose sono già cambiate a distanza di 24-48h?

 

cmq sta vicenda sa molto di giorno del giudizio.... assurdo

Modificato da Alenyc

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4 ore fa, MaxXP ha scritto:

se guardiamo bene l'elenco ci accorgiamo di chi ha votato a favore ma anche che... se non ci fossero stati tutti quegli assenti probabilmente al Senato non sarebbe passata.
Colpevoli gli uni... colpevoli gli altri

Guardando gli scarti di voto e gli assenti correlati al partito ed al filone preso, non sarebbe cambiato a mio avviso. Forse ci sarebbe stato uno scarto minore, dico forse, sono i 96 del PD all'unanimità per parare il culazzo di Gentiloni che han ammazzato lo svapo. Alla fine Renzi ha rottamato sul serio.

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3 ore fa, lore6 ha scritto:

Ne sei certo? E' una sentenza non una legge.

La sentenza della Corte Costituzionale non entrerà mai in vigore perché non ha modificato nulla, ha dichiarato legittima una legge che quindi potrà continuare ad essere in vigore come era già prima.

Invece pende ancora il giudizio al TAR, che aveva sospeso l'imposta in attesa della decisione della corte costituzionale. Quando il TAR emetterà la sua sentenza si saprà effettivamente come è finita la vicenda.

Forse non tutti sanno che (ed io l'ho imparato recentemente) il processo amministrativo è molto diverso da quello ordinario; il giudice può sostituirsi completamente all'amministrazione che ha emesso il provvedimento contestato, può riformarlo, eccedere i limiti della domanda (cioè non può solo accogliere o respingere il ricorso ma può anche prendere una decisione diversa di sua iniziativa), e può regolare i rapporti sorti in pendenza di giudizio.

Quindi dovrebbe essere scritto nella sentenza, l'altra, quella che devono ancora fare, da quando va pagata l'imposta lui liquidi. Che la facciano pagare dalla sentenza della corte costituzionale mi sembra improbabile perché è un atto intermedio, quasi ad uso interno per quel processo; però potrebbero farla pagare da quando è entrata in vigore la legge, cosicché non si troveranno più liquidi perché falliranno tutti i negozi ai quali verrà chiesto di pagare le tasse che avremmo dovuto pagare noi. Non lo dico per farvi sentire in colpa (so che non succederà), però si tratterebbe di un modo alternativo piuttosto efficace per mettere fine allo svapo in pochi giorni.

Ti sbagli. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sancisce l'entrata in vigore della legge.

Il problema è se lo Stato chiederà ai produttori di liquidi tutto il pregresso non incassato con la sospensione della legge, si parla di milioni. 

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Eh Cmq aumentare il prezzo dei liquidi e monopolizzarli e contemporaneamente abbassare il prezzo delle analogiche, ci fa capire che vogliono eliminare del tutto il mercato ecig, e non affiancarlo al tabacco

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6 ore fa, The Godfather ha scritto:

Ti sbagli.

Iniziamo male.

Non sono avvocato, siccome c'è almeno un avvocato sul forum, speriamo che intervenga. Non ho mai trovato una norma che dica che in pendenza di giudizio costituzionale le leggi non sono valide, c'è invece la possibilità dei giudici di sospenderne l'applicazione e siccome il TAR ha decretato la sospensione non è un altro giudice (la corte costituzionale) a toglierla. Comunque che io non abbia mai letto una legge non dimostra che non esista e mi tocca darti ragione per insufficienza di prove.

Mi limito a farti notare una contraddizione in ciò che hai scritto.

6 ore fa, The Godfather ha scritto:

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sancisce l'entrata in vigore della legge.

Il problema è se lo Stato chiederà ai produttori di liquidi tutto il pregresso non incassato con la sospensione della legge,

Se lo stato può chiedere il pregresso significa che la legge, pur sospesa, era già in vigore e non può entrare in vigore tra quindici giorni; quante volte entra in vigore sta legge?

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Quando una legge viene sentenziata legittima, ha effetto retroattivo, ovvero, si applica dal giorno in cui è stata emanata. La sospensione non significa modifica o annullamento. 

Qualsiasi legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale dopo 15 giorni è attiva. Punto.

La preoccupazione dei produttori è proprio questa, lo Stato chiederà il pregresso non incassato con la SOSPENSIONE della legge? Lo può fare, e si parla di milioni.

Infatti ho visto un video del titolare di Svapoweb dove sollevava questi dubbi, ovvero la mancanza di incisività da parte delle associazioni, perché in alcune, ai vertici ci sono produttori di liquidi, e il timore e' che possano essere interessati più a mitigare le loro eventuali pendenze economiche, che sostenere una lotta per il bene collettivo. Mi riferisco soprattutto ad Anafe.

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20 minuti fa, The Godfather ha scritto:

La preoccupazione dei produttori è proprio questa, lo Stato chiederà il pregresso non incassato con la SOSPENSIONE della legge? Lo può fare, e si parla di milioni.

 

non lo può fare, ma i produttori non pagavano neanche quella per i liquidi con nicotina, almeno la maggior parte di loro. quella per i liquidi con nicotina non è mai stata sospesa.

ora stanno cercando di farsi fare lo sconto in cambio del monopolio.

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Non male l'idea di fare manifestazione (pacifica) a Montecitorio..

 

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15 ore fa, lore6 ha scritto:

Ne sei certo? E' una sentenza non una legge.

La sentenza della Corte Costituzionale non entrerà mai in vigore perché non ha modificato nulla, ha dichiarato legittima una legge che quindi potrà continuare ad essere in vigore come era già prima.

Invece pende ancora il giudizio al TAR, che aveva sospeso l'imposta in attesa della decisione della corte costituzionale. Quando il TAR emetterà la sua sentenza si saprà effettivamente come è finita la vicenda.

Forse non tutti sanno che (ed io l'ho imparato recentemente) il processo amministrativo è molto diverso da quello ordinario; il giudice può sostituirsi completamente all'amministrazione che ha emesso il provvedimento contestato, può riformarlo, eccedere i limiti della domanda (cioè non può solo accogliere o respingere il ricorso ma può anche prendere una decisione diversa di sua iniziativa), e può regolare i rapporti sorti in pendenza di giudizio.

Quindi dovrebbe essere scritto nella sentenza, l'altra, quella che devono ancora fare, da quando va pagata l'imposta lui liquidi. Che la facciano pagare dalla sentenza della corte costituzionale mi sembra improbabile perché è un atto intermedio, quasi ad uso interno per quel processo; però potrebbero farla pagare da quando è entrata in vigore la legge, cosicché non si troveranno più liquidi perché falliranno tutti i negozi ai quali verrà chiesto di pagare le tasse che avremmo dovuto pagare noi. Non lo dico per farvi sentire in colpa (so che non succederà), però si tratterebbe di un modo alternativo piuttosto efficace per mettere fine allo svapo in pochi giorni.

Concordo con questa interpretazione.

La sentenza della Corte Costituzione ha dichiarato inammissibili e non fondate le eccezioni di costituzionalità sollevate davanti al TAR con riferimento a D,Lgs. n. 504 dell 1995. Come tipologia questa pronuncia può essere classificata almeno in  parte come "interpretativa di rigetto" perché fornisce una interpretazione della normativa impugnata (all'evidente scopo di salvarla dalla incostituzionalità).

In altre parole con questa sentenza è stato semplicemente confermata la costituzionalità del decreto legislativo in questione il quale, peraltro, nelle more dei giudizi (TAR e CC) non ha mai cessato di avere validità, ovvero è sempre rimasto vigente. La pubblicazione in G.U. nella fattispecie ci interessa poco; assumerebbe invece ben altro rilievo nel caso di una pronuncia di incostituzionalità, perché in tal caso le norme investite non potrebbero più avere applicazione dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione. 

Non ricordo esattamente come erano stati articolati i ricorsi davanti al TAR, ma ovviamente la sospensiva concessa a suo tempo riguardava solo l'esecutorietà dei provvedimenti amministrativi impugnati (applicativi della normativa di cui si sospettava la incostituzionalità) e non la normativa stessa; il TAR può fare molte cose ma non ha certo il potere di sospendere e/o annullare le leggi.

Cosa farà adesso il TAR è tutto da vedere. Intanto la sospensiva accordata  rimane operante sino alla sentenza di merito che deciderà i ricorsi. Non è escluso però che l'Avvocatura dello Stato, avendo dalla propria parte la pronuncia della Corte Costituzionale, non si attivi per chiederne l'immediata revoca senza attendere l'emanazione della sentenza di merito. Sentenza di merito con la quale, come giustamente osservato,il TAR potrà anche indirizzare la successiva attività amministrativa con riferimento alle situazioni createsi in medio tempore. 

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3 ore fa, elis ha scritto:

Concordo con questa interpretazione.

La sentenza della Corte Costituzione ha dichiarato inammissibili e non fondate le eccezioni di costituzionalità sollevate davanti al TAR con riferimento a D,Lgs. n. 504 dell 1995. Come tipologia questa pronuncia può essere classificata almeno in  parte come "interpretativa di rigetto" perché fornisce una interpretazione della normativa impugnata (all'evidente scopo di salvarla dalla incostituzionalità).

In altre parole con questa sentenza è stato semplicemente confermata la costituzionalità del decreto legislativo in questione il quale, peraltro, nelle more dei giudizi (TAR e CC) non ha mai cessato di avere validità, ovvero è sempre rimasto vigente. La pubblicazione in G.U. nella fattispecie ci interessa poco; assumerebbe invece ben altro rilievo nel caso di una pronuncia di incostituzionalità, perché in tal caso le norme investite non potrebbero più avere applicazione dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione. 

Non ricordo esattamente come erano stati articolati i ricorsi davanti al TAR, ma ovviamente la sospensiva concessa a suo tempo riguardava solo l'esecutorietà dei provvedimenti amministrativi impugnati (applicativi della normativa di cui si sospettava la incostituzionalità) e non la normativa stessa; il TAR può fare molte cose ma non ha certo il potere di sospendere e/o annullare le leggi.

Cosa farà adesso il TAR è tutto da vedere. Intanto la sospensiva accordata  rimane operante sino alla sentenza di merito che deciderà i ricorsi. Non è escluso però che l'Avvocatura dello Stato, avendo dalla propria parte la pronuncia della Corte Costituzionale, non si attivi per chiederne l'immediata revoca senza attendere l'emanazione della sentenza di merito. Sentenza di merito con la quale, come giustamente osservato,il TAR potrà anche indirizzare la successiva attività amministrativa con riferimento alle situazioni createsi in medio tempore. 

La corte costituzionale stabilisce se una legge è incostituzionale, non il Tar. Secondo me state facendo confusione. La pubblicazione di una legge sulla Gazzetta Ufficiale non è che l'ultima fase, una volta pubblicata, si applica. 

6 ore fa, paperboy ha scritto:

non lo può fare, ma i produttori non pagavano neanche quella per i liquidi con nicotina, almeno la maggior parte di loro. quella per i liquidi con nicotina non è mai stata sospesa.

ora stanno cercando di farsi fare lo sconto in cambio del monopolio.

PerQuando una legge viene sentenziata legittima, ha effetto retroattivo, ovvero, si applica dal giorno in cui è stata emanata. La sospensione non significa modifica o annullamento. 

Qualsiasi legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale dopo 15 giorni è attiva. Punto.

La preoccupazione dei produttori è proprio questa, lo Stato chiederà il pregresso non incassato con la SOSPENSIONE della legge? Lo può fare, e si parla di milioni.

Infatti ho visto un video del titolare di Svapoweb dove sollevava questi dubbi, ovvero la mancanza di incisività da parte delle associazioni, perché in alcune, ai vertici ci sono produttori di liquidi, e il timore e' che possano essere interessati più a mitigare le loro eventuali pendenze economiche, che sostenere una lotta per il bene collettivo. Mi riferisco soprattutto ad Anafe.

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1 ora fa, The Godfather ha scritto:

Qualsiasi legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale dopo 15 giorni è attiva. Punto.

Certo. Ma tu di quale pubblicazione parli?

Stiamo commentando un articolo dal titolo "La sentenza della Consulta è pubblicata in Gazzetta Ufficiale", per questo quando ho letto la risposta di @dodi75 ho pensato che si riferisse alla pubblicazione della sentenza non alla pubblicazione della legge che è avvenuta parecchio tempo fa.

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34 minuti fa, lore6 ha scritto:

Certo. Ma tu di quale pubblicazione parli?

Stiamo commentando un articolo dal titolo "La sentenza della Consulta è pubblicata in Gazzetta Ufficiale", per questo quando ho letto la risposta di @dodi75 ho pensato che si riferisse alla pubblicazione della sentenza non alla pubblicazione della legge che è avvenuta parecchio tempo fa.

Si mi riferivo alla sentenza 

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L'articolo 10 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262:

Cita

Inizio dell'obbligatorietà delle leggi e dei regolamenti

Le leggi e i regolamenti  divengono obbligatori nel decimoquinto giorno successivo a quello della loro pubblicazione, salvo che sia altrimenti disposto.

Dice il quindicesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione, non della pubblicazione di una cosa qualunque.

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