Studio u.s.a.: le sigarette elettroniche possono dannegiare i polmoni

incredibile non ci posso credere . al seconda malattia citata è la fibrosi cistica

http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/11/09/foto/e-cig_ecco_a_quali_malattie_potrebbero_essere_collegate-179228775/1/?ref=RHPPBT-VU-I0-C4-P12-S1.4-L#2

1 minuto fa, Ciopper76 ha scritto:

incredibile non ci posso credere . al seconda malattia citata è la fibrosi cistica

Meno male che non 'cè più il provari in giro, altrimenti direbbero che potrebbe favorire la trasmissione dell'hiv... 

42 minuti fa, johnnymax ha scritto:

Hai fatto caso in quali momenti storici li tirano fuori questi articoli?

No. In quali?

Lo scrivo in ignoranza, solo una sensazione: da quando svapo e ho smesso di fumare non mi sento meglio, e parliamo di mesi. Se inaliamo microparticelle non lo so, da profano dico che non è impossibile, ma sta di fatto che oggi è arrivato il corriere con tre pacchi tipo RE Magio, sembrava Natale e adesso questa discussione...cerco di sdrammatizzare ovviamente, ma la sferzata di euforia è la migliore medicina! 😄 

Mi sono soffermato a leggere soltanto la prima pagina, mi perdonerete quindi se riporterò qualche affermazione già riportata nelle due successive.

Non ho mai creduto che lo svapo sia del tutto innocuo, credere che inalare litri di liquido vaporizzato non comporti un qualche effetto è da persone poco intelligenti, del resto anche il semplice respirare l'aria che ci circonda bene non fa, a meno che non si abbia la fortuna di vivere in un ambiente anacronisticamente sano. Detto questo, per come la penso io, lo svapo ha un suo senso "costruttivo" se ad esso ci si avvicina con l'intento di dimenticare le sigarette a combustione, non ci sono ancora studi precisi ma credo sia confermato da tutti che tra fumo e svapo sia il primo quello che comporta i pericoli maggiori per la nostra salute.

Questo gesto che a noi è ormai tanto caro (spesso anche per il portafogli ) col tempo tende a divenire una fonte di gratificazione che supera anche quella data dalle bionde, diventa una sorta di tamagotchi dai mille risvolti...ecco, forse non dovremmo mai dimenticare che una volta superata la dipendenza dalla nicotina pure le nostre tanto amate box e i nostri tanto coccolati atom andrebbero abbandonati con un "grazie, non mi servi più".

Credo inoltre che nello svapo giochi un'importanza fondamentale il corretto utilizzo dall'hardware (leggasi resistenze utilizzate nel giusto modo e con regolare sostituzione di cotone e filo) e la scelta di liquidi di buona qualità. Soprattutto per quanto riguarda le basi, e ne consumiamo a litri in un anno, noto delle differenze di prezzo anche nell'ordine del 5-600%, personalmente non ho la possibilità di analizzarle chimicamente per averne la certezza ma credo che nella maggior parte dei casi un prezzo più elevato sia sinonimo di qualità migliore.

1 ora fa, Scabros ha scritto:

Lo scrivo in ignoranza, solo una sensazione: da quando svapo e ho smesso di fumare non mi sento meglio, e parliamo di mesi.

Posso dirti che circa 5 anni fa smisi di fumare per 4 mesi, utilizzando una ego della Ovale. Mi resi conto dell'effetto positivo di quei 4 mesi di svapo solo quando feci il passo inverso, cioè dopo aver ripreso a fumare...

Grazie a tutti.per la fonte. Essendo in nave in mare aperto col cel avevo una bava di linea che non mi permetteva di andare a verificare. Mi leggerò stasera tutto con calma. Il campione, tuttavia, rimane molto esiguo.

3 ore fa, Euler ha scritto:

No. In quali?

Che coincidenza che repubblica faccia sempre uscire qualche articolo ad effetto anti ecig...

6 ore fa, holly111 ha scritto:

Vivrò fino a 100 anni....tanto da poter raggiungere l'età pensionabile

che visione ottimistica..

Sono dell'opinione che qualsiasi cosa entri nei polmoni che non  sia aria faccia male, soprattuto quando vedo quelle belle resistenze nere.

In considerazione di questo, fa male anche la carne, i cibi troppo cotti, il wifi, il bluetooth, il cibo spazzatura, le bevande gassate, i dolci, stare troppo al computer, fare una passeggiata in centro ecc..

Se dovessimo badare a tutto questo non dovremmo più vivere.

Trovo le ecig un ottimo strumento per smettere di fumare, ci sto riuscendo e ora sto usando liquidi con nicotina 0, con l'intento di smettere totalmente. Trovo meno intelligente "svapare" (termine che non sopporto :D) per moda  o farlo se non con l'intento di evitare o eliminare le sigarette.

E' come mettersi un cerotto alla nicotina senza aver mai fumato (si, lo so sto estremizzando.)

Detto questo finora mi trovo molto bene e comincio a trarne dei benefici: meno tosse, meno affanno, la mattina mi alzo senza i dolori al petto, i vestiti non puzzano più (risparmio no, non risparmio per niente).
Sempre in considerazione del fatto che io, sicuramente, al pensionamento non ci arrivo.

11 minuti fa, Barryallen ha scritto:

"svapare" (termine che non sopporto :D)

amo questo forum, anche se si chiama "svapo", vorrei indire un concorso per trovare o coniare un termine per indicare questa attività, che non sia questo. 
Fossi fantamiliardario come zio paperone lo farei

5 minuti fa, mocassino ha scritto:

amo questo forum, anche se si chiama "svapo", vorrei indire un concorso per trovare o coniare un termine per indicare questa attività, che non sia questo. 
Fossi fantamiliardario come zio paperone lo farei

personalmente dico ancora "vado a fumarmi una sigaretta"

Signori, la sigaretta di tabacco provoca il cancro punto. E' scientificamente provato e straprovato, ci sono milioni di morti documentate. Questo non basta a convincervi? Se leggeste l'elenco degli elementi che fumate con il tabacco in combustione capirete che non potete fumarvi di peggio! Quindi bene chi fumava e ora svapa, un po meno per chi non fuma e inizia a svapare, Chi non fuma dovrebbe semplicemente non iniziare con nulla.  

Innanzitutto studi "indipendenti", specie nelle università americane difficilmente esistono.

Poi il vero studio è statistico, fatto su enormi numeri, e a quel punto però vale la questione della variabilità dell'hardware e dei liquidi oltre che delle modalità di svapo e di costruire le coils.

Probabilmente fondamentale è evitare metalli tipo il Nichel, oltre che evitare di svapare a grandi wattaggi per questioni di quantità di vapore assimilato oltre che di curare la questione della temperatura della coil.

Poi ovviamente c'è la questione dei liquidi, come nel caso del diacetile.

Insomma, occorre giocare sulle variabili che le statistiche sui grandi numeri non possono contemplare, mettendo tutto nel secchio.

7 ore fa, holly111 ha scritto:

Questa è la prima notizia che ,stamattina, mi ha fatto leggere mia moglie.

L'ho portata davanti al frigorifero e le ho fatto buttare due vasetti di alici che aveva comprato all'Eurospin.

La prima notizia che ho letto stamattina...è che hanno alti valori di instamina.

Lo svapo è un percorso sano di vita ?

No, non lo è. 

Mi farò ibernare dentro una campana di vetro. Vivrò fino a 100 anni....tanto da poter raggiungere l'età pensionabile

Standing ovation per @holly111

Tornando seri, non so se lo studio sia attendibile o meno, certo il campione a mio avviso è ridotto, e forse le condizioni di scelta dei soggetti erano sicuramente da rivedere (ex fumatori passati allo svapo....direi di no, erano meglio i 15 modaioli che non avessero mai fumato).
Ma tralasciando questo, c'è poco da fare, i pionieri dello svapo siamo noi, la nostra generazione. I veri dati li avremo tra un decennio, noi per ora per molti versi siamo cavie.

Ultima considerazione: Esistono tanti tipi di svapo, con parametri completamente diversi. Che non sia aria di montagna siamo tutti d'accordo. Ma con cosa li han fatti svapare? Sicuramente un vecchio CE4 ed un dripper da 30mm sparato a 100W hanno impatti diversi, già dire "studio sullo svapo" è un azzardo, usiamo un sacco di sistemi diversi, fili resistivi diversi, temperature diverse, liquidi diversi.... E risultati diversi.

5 minuti fa, Nethunshiel ha scritto:

Ultima considerazione: Esistono tanti tipi di svapo, con parametri completamente diversi. Che non sia aria di montagna siamo tutti d'accordo. Ma con cosa li han fatti svapare? Sicuramente un vecchio CE4 ed un dripper da 30mm sparato a 100W hanno impatti diversi, già dire "studio sullo svapo" è un azzardo, usiamo un sacco di sistemi diversi, fili resistivi diversi, temperature diverse, liquidi diversi.... E risultati diversi.

Come direbbe Tiger Jack "augh!"

Penso sempre che la vera diffidenza si dovrebbe avere verso gli aromi (troppi, troppo poco controllati) e i wattaggi estremi (non estremi in assoluto, ma relativamente al tipo di coil).

Fermo restando quanto universalmente riconosciuto e più volte quivi ripetuto, che ciò che esce dai nostri vaporizzatori personali non è aria di montagna.

E comunque (ho deciso che citerò provocatoriamente questa canzone ad ogni discussione di questo tipo): 

"quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, 
ma il qualcosa che ti porti dentro, 
cioè vivere, vivere e poi, poi vivere"

A mio modesto parere credo che il fattore più limitante per dare una visione reale o comunque scientificamente provato sia il fatto che le sigarette elettroniche sono in commercio da troppo poco tempo rispetto le tradizionali sigarette analogiche.. ergo fare un paragone è ancora troppo “presto”.

Cio che più mi dà rabbia e scoraggia è il fatto di rendermi conto che la dipendenza da e-cig è, nel mio caso, molto più forte che quella avuta con le sigarette. Pensare di riuscirei di smettere di svapare lo trovo assolutamente impensabile al momento. Ho provato anche a scendere di nicotina ma sotto il 3 non ne traggo benefici.. 

4 minuti fa, Cloud Strife ha scritto:

Pensare di riuscirei di smettere di svapare lo trovo assolutamente impensabile al momento

hahaha, pensa che quando ho dimenticato la mia prima ecig a casa, piuttosto che stare tutto il giorno senza, sono andato a comprare una box! (l'atomizzatore lo avevo nel borsello). La mia prima box! 

Mi è  piaciuta la tua ultima analisi @Euler , c'è pure la componente sociale da aggiungere , forum , FB , eventi e fiere . 

Eh!! Non gardato se c'è un forum , un gruppo ,  un evento per le bionde.

Eh si'.... ammettiamolo: se fumo analogico e' nicotina+gestualità, fumo digitale e': 

nicotina+gestualità+ricerca spasmodica del gusto+conoscenza base elettronica e chimica+gusto nel rigenerare+hobby+collezionismo+shopping compulsivo+forum+blog+ecc. ecc.

Prima non sapevamo neanche che esistessero diversi tipi di tabacchi. Ora li conosciamo tutti 😉

Mica facile smantellare tutto questo...smettere di svapare?!

1 ora fa, Rici ha scritto:

Mi è  piaciuta la tua ultima analisi @Euler , c'è pure la componente sociale da aggiungere , forum , FB , eventi e fiere . 

Eh!! Non gardato se c'è un forum , un gruppo ,  un evento per le bionde.

La componente sociale per le sigarete non c'è perchè è stata vietata. Diversamente ci sarebbe una fiera in stile ogni giorno una festa, ogni notte un evento.

Resto però dell'idea che:
1 - dato che siamo tutti d'accordo che dovremmo respirare aria pulita, che si smetta e basta.
2- fare da cassa di risonanza a certi articoli vuol dire fare il loro gioco.

3 - i giornali tutti, a parte rarisime eccezioni fanno e dicono quello che vogliono i magnate

4 - l'acol uccide ogni giorno parecchia gente, ma le campagne anti alcool restano quelle che sono

5 - le campagne anti fumo lasciano, non sempre, ma spesso il tempo che trovano.

7- c'è un solo giornale/rivista che vale la pena sfogliare e si chiama PlayBoy ... sopratutto in questo caso quando ogni articolo che esce parte un topic, sempre lo stesso, sempre il solito, sempre con le solite considerazioni.

Davvero, guardate/guardiamo PlayBoy che non vuol dire mettere la testa sotto la sabbia e qualora significasse quello, beh, l'abbiamo fatto fumando per anni, e proprio mentre fumavamo maledicevamo noi stessi.
 

Scusate.. ma facciamo un po' ridere.

Io direi di stare tranquilli, lo studio dice solamente che hanno trovato due marcatori tipici di bronchiti MUC5AC MUC5B, ed era logico che li trovassero visto che i due campioni usati erano ex fumatori e fumatori, ci saranno sempre nei nostri bronchi di ex fumatori anche se passiamo allo dvapo.

Rasserenatevi

https://www.pharmastar.it/news/pneumo/concentrazione-mucine-e-bronchite-cronica-un-nuovo-marker-di-severit-25168

repubblica (là quell'articolo ho letto, e tra l'altro nn ricordo nemmeno chi l'avesse scritto) ha trasformato una pseudoricerca, fatta su uno sparuto numero di campioni, nell'ennesima campagna anti-svapo.

ricordo solo una frase "finora abbian creduto che lo svapo facesse meno male, invece così non è".
tra discorsi di aria fritta, e numeri mancanti, sesso degli angeli e catrame (mancante anche lui nello svapo), cellule che hanno cicli riproduttivi, (pure quelle dei polmoni si riproducono), mi è venuto il malumore.

contro sto giornalettismo troppo partigiano e terroristico (e forse pilotato) ci sarebbe da invocare la nuova legge tedesca, in merito alla stampa, che prevede sanzioni a chi pubblica notizie false