Studio u.s.a.: le sigarette elettroniche possono dannegiare i polmoni

59 minuti fa, TUX01 ha scritto:

contro sto giornalettismo troppo partigiano e terroristico (e forse pilotato) ci sarebbe da invocare la nuova legge tedesca, in merito alla stampa, che prevede sanzioni a chi pubblica notizie false

Il problema di questa politica sulle fake news è che serve spesso ad eliminare le vere news.

Quindi tra un pò vedremo forse affermare dalle autorità che è una fake news che la e-cig sia meno pericolosa delle analogiche.

Se ovviamente ciò conviene alle multinazionali.

Infatti già questi studi "indipendenti" vengono finanziati da industrie. Il principio è lo stesso, ed è' la solita questione di chi controlla il controllore....

Per il resto, svapare certo non fa bene. Qualche piccolo riflesso sul mio sistema immunitario l'ho percepito, da ex fumatore molto occasionale di analogiche per pura necessità di nicotina.

E' anche vero però che sono in una fase iniziale di svapo piuttosto intensivo.

Ma alla fine il succo ragazzi è uno solo
Siamo tutti ex fumatori, prendevamo una bionda da un pacchetto che ci parlava di cancro, un argomento globalmente conosciuto e ce ne fottevamo, fumavamo e basta. Io in 12 anni di fumo feci solo una radiografia al torace e non era perchè fumavo, ma perchè m'ero beccato una broncopolmonite e con la scusa domandai al medico "come stanno i polmoni da fumatore? tutto ok?
Tradotto: fumavo e me ne fottevo. Anzi facevo due o tre tiri al giorno con la broncopolmonite in atto, roba da darmi 20 anni di galera.

Ora svapo, mi diverto e continuo a fottermene. Tanto ci son mille cose che t'ammazzano, tutti i conservanti che mangiamo anche comprando un pacco di biscotti, lo smog, la smok se compri la alien, mc donald, le placche di colesterolo, eventuali meteore che puntano su di noi, la dolce metà quando ti guarda feroce perchè sa che stai puntando un nuovo atom o box (quella è veramente mortale), e se non ci sta lei, c'è la lista movimenti bancari che ti fa espodere le coronarie. Ogni tanto salta fuori qualche dato certo, tipo che oltre certe temperature si crea acroleina che fa male, bene se la si può evitare lo si fa, sennò mi fumo pure quella come quando fumavo le analogiche, sempre meno schifezze mi fumo/svapo/inalo/scafuddo nei polmoni.

Ad oggi respiro meglio, non ho catarro, non profumo di posacenere ma al massimo di cremosi e vanigliati, e mi diverto pure tra atomizzatori, build e tutto ciò che concerne lo svapo, questo forum compreso.

Angosciarmi per un articolo? Ma non se ne parla. Playboy meglio non leggerlo sennò la mortalissima dolce metà mi evira, però come buon mensile c'è Mente che mi piace un sacco! Ma solo per nerd di medicina come me. E non sottovalutiamo lo svapare di fronte ad un buon videogame o una serie tv ad effetto droga!
Ed ora mi faccio un paio di doppiette ed annebbio la camera per festeggiare.

Ormai se ne leggono e letti molti di articoli anti ecig. Io non sono un esperto, ma da quando svapo ormai tre anni, non ho riscontrato nessun problema a livello polmonare. Cmq avendo letto molto qui nel forum, e in altri ambiti io tratto le mie idee: molte università vengono se non tutte, vengono sovvenzionate da multinazionali ( guardate quelle farmaceutiche per i vaccini). Poi per quanto riguarda gli ex fumatori presi a campione, è normale che abbiano ancora problemi di carattere bronchite, visto che, prima che i polmoni di noi ex fumatori diventino color rosa devono passare molti ma molti anni,quindi anche se prendono uno che svapa dal 2012 più o meno quando è iniziato lo svapo, ha ancora polmoni tipo ilva. Da quello che ho letto in giro, le micro o nano particelle, in qualsiasi campo, si sprigionano a temperature elevate che gli ecig non arrivano. Poi sempre a mio parere da semplice umano, non so che problemi può causare una resistenza che riscaldata fa elaborare del liquido pg e vg che vendono in farmacia. In ultimo do più fiducia a chi come l'Inghilterra se non sbaglio, che sta facendo una campagna pro ecig, e che la ha inserita come alternativa valida a livello nazionale. Condivido che respirare solo aria sia la migliore cosa. 

Riporto quanto ho letto in una delle versioni dell'articolo sul suddetto studio:

...Fabio Beatrice, Direttore dell’S. C. Otorinolaringoiatria e Centro Antifumo dell’Ospedale S. Giovanni Bosco di Torino avanza diverse perplessità sul design dello studio presentato e sull’interpretazione data dagli autori ai risultati. “Non viene descritto e controllato il campione dei fumatori utilizzati e messi a confronto ai quali apparterrebbe l’espettorato – sottolinea ad esempio Beatrice – i normali fumatori sono tali, ma i fumatori di elettronica è assai verosimile che siano ex fumatori (e da quanto tempo?). Non è chiaro poi se siano fumatori puri di elettronica (e da quanto tempo?) o duali (ed in quale dose di entrambe?). Di conseguenza, quanto reperito potrebbe essere semplicemente l’effetto del classico tabagismo in entrambe le popolazioni”. Inoltre - conclude Beatrice - vi sarebbe ormai totale consenso da parte degli esperti che il fumo elettronico rivesta un grande interesse clinico proprio per la fortissima riduzione di tossicità rispetto alla classica sigaretta.

7 minuti fa, Tep ha scritto:

Riporto quanto ho letto in una delle versioni dell'articolo sul suddetto studio:

“Non viene descritto e controllato il campione dei fumatori utilizzati e messi a confronto ai quali apparterrebbe l’espettorato – sottolinea ad esempio Beatrice – i normali fumatori sono tali, ma i fumatori di elettronica è assai verosimile che siano ex fumatori (e da quanto tempo?). Non è chiaro poi se siano fumatori puri di elettronica (e da quanto tempo?) o duali (ed in quale dose di entrambe?).

Ecco. A questo mi riferivo nel mio primissimo commento. Normalmente la bontà di uno studio scientifico la fa il numero di revisioni e la rivista dove viene pubblicato. È altrettanto vero che si siano verificate storture anche rispetto ad articoli che hanno apparentemente passato tutti i vagli possibili: proprio nei mesi scorsi, per esempio, è scoppiato un casino legato ad un tot importante di studi scientifici il cui controllo peer to peer era in realtà stato costruito artificiosamente e gli studiosi segnalati come lettori e validatori di alcune ricerche non avevano in realtà mai avuto a che fare con le ricerche in questione.

Detto questo, anche se tutto fosse completamente in regola, è il campione esiguo, disomogeneo e poco chiaro nella composizione che rende questa ricerca sostanzialmente inutile. Ripeto che non sono interessato per forza a trovare cose che confermino le mie convinzioni, quanto che sarei piuttosto interessato a trovare sempre più ricerche che mi confermino che la strada intrapresa ha un senso.

Ma come detto da altri, un senso lo ha già. Perché quel che le sigarette hanno fatto al mio organismo in tutti gli anni che le ho consumate lo so benissimo. E anche senza molti dati alla mano sono convinto che lo svapo non possa che fare meglio del fumo. Quanto meglio ancora non lo so, a senzazione molto molto meglio. Ma in definitiva si tratta comunque di un passo avanti per molti aspetti della mia vita: salute, odori, socialità, denaro. E tanto mi basta, in attesa di nuovi e più accurati studi ai quali prestare attenzione.

29 minuti fa, Tep ha scritto:

Riporto quanto ho letto in una delle versioni dell'articolo sul suddetto studio:

...Fabio Beatrice, Direttore dell’S. C. Otorinolaringoiatria e Centro Antifumo dell’Ospedale S. Giovanni Bosco di Torino avanza diverse perplessità sul design dello studio presentato e sull’interpretazione data dagli autori ai risultati. “Non viene descritto e controllato il campione dei fumatori utilizzati e messi a confronto ai quali apparterrebbe l’espettorato – sottolinea ad esempio Beatrice – i normali fumatori sono tali, ma i fumatori di elettronica è assai verosimile che siano ex fumatori (e da quanto tempo?). Non è chiaro poi se siano fumatori puri di elettronica (e da quanto tempo?) o duali (ed in quale dose di entrambe?). Di conseguenza, quanto reperito potrebbe essere semplicemente l’effetto del classico tabagismo in entrambe le popolazioni”. Inoltre - conclude Beatrice - vi sarebbe ormai totale consenso da parte degli esperti che il fumo elettronico rivesta un grande interesse clinico proprio per la fortissima riduzione di tossicità rispetto alla classica sigaretta.

Ciao @Tep. Con un certo orgoglio leggo quello che, senza essere un medico, avevo (e non solo io) gia' scritto qualche giorno fa. Esattamente gli stessi argomenti. Posso sapere la fonte?

2 minuti fa, Euler ha scritto:

Posso sapere la fonte?

Certo, lo trovi qui, ultimo paragrafo.

un giorno ci sarà un'università americana che dirà che tutti gli studi delle università americane non sono attendibili

Interessante! Io ho letto l'articolo di Repubblica alla sua uscita, credo giovedì sera, prima che iniziasse il nostro thread. Sono sicuro al 90% che questo ultimo paragrafo non fosse presente nella versione originale dell'articolo di Repubblica. Infatti adesso si legge "In una nota inoltrata a Repubblica dall’ufficio stampa di Anafe Confindustria ...". Sbaglio?

5 minuti fa, Euler ha scritto:

Sbaglio?

Non saprei, io l'ho letto solo oggi, ma è assai probabile. Anche perché il Prof. Beatrice avrà letto l'articolo e poi inoltrato la nota a Repubblica che, fortunatamente, l'ha pubblicata. Sarebbe interessante vedere se anche altre testate hanno pubblicato una nota così importante.

Ce ne sono diverse (in inglese): questo, questo, questo e questo

Nella seconda fonte si legge:

"It is important to note that this study was small and limited, with the authors including the fact that most of the e-cigarette cohort were formerly cigarette smokers, making it difficult to clearly identify whether these results were solely related to e-cigarette use."

Nella terza si legge:

"The study, published in the American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, examined 44 sputum samples from e-cigarette users, current cigarette smokers, and non-smokers, the authors made it clear that most of the e-cigarette smokers were formerly cigarette smokers, making it difficult to clearly identify whether these results were solely related to e-cigarette use. "

Mi sembra, da una prima lettura, che queste testate (non so se in prima o seconda battuta, come forse Repubblica) ci vadano un po' piu' con i piedi di piombo, senza sbilanciarsi in modo allarmistico.

Io mi occupo di studi clinici . Posso dire che per argomenti molto più seri di questi vi sono studi bene impostati ed attendibili ed altri disegnati male e portati avanti male indipendentemente dal prestigio del/degli autori. Posso dire, senza tema di smentita, che questo è il classico studio a cdc (pene di segugio) contenente vari e gravi bias. Tutto questo indipendentemente dalla presunta innocutà o tossicità della ecig.

esempi di studi seri:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29084759

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29109042