New York, vaping come il fumo: divieto in tutti i locali pubblici

di Barbara Mennitti

Come avevamo preannunciato lo scorso giugno, il governatore di New York Andrew Cuomo non ha avuto difficoltà ad apporre la firma alla legge che proibisce l’uso della sigaretta elettronica in bar, ristoranti e in tutti gli altri luoghi dove è proibito fumare. La legge presentata da Linda Rosenthal, membro democratico dell’Assemblea di New York, fa rientrare il vaping nel Clean Indoor Act, equiparandolo di fatto al fumo. Fino ad oggi, invece, la legge vietava il consumo in luoghi pubblici solo di prodotti contenenti tabacco, quindi sigari, sigarette e pipe. Con la firma del governatore, fra trenta giorni il divieto sarà esteso a tutti i prodotti del vaping.
Già lo scorso luglio Cuomo aveva dato il via libera ad una legge che vietava l’uso dell’ecig sul territorio di tutte le scuole pubbliche e private della città. E in merito al nuovo divieto in arrivo, il governatore ha commentato: “È una misura che colma un pericoloso vuoto legislativo e che creerà una New York più forte e più sana per tutti”.

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Io penso che in qualsiasi parte del mondo non ci hanno capito nulla dello svapo

13 minuti fa, Jango ha scritto:

Se ne è parlato già altre volte e sono stato "attaccato" da molti 

Io ritengo giusto il divieto di svapare in luoghi chiusi , non tanto per la dannosità ma come norma di buoncostume , e poi vallo a spiegare che non fa male ad uno che non gliene frega niente ne dei vapers e ne dei fumatori e vuole respirare solo aria "pura" .

Mi sembra strano pretendere la libertà di svapare e nello stesso tempo voler costringere chi non svapa a respirare i nostri vapori , che anche se innoqui fanno abbastanza scena con i nuvoloni che escono dai nuovi sistemi , diciamolo .

Forse abbiamo perso il vizio del fumo , ma il vizio di non tener conto della gente che ha pareri diversi dai nostri probabilmente no .

Io smettendo di fumare mi sono reso conto di quanto eravamo egoisti da fumatori e con lo svapo ho voluto cambiare anche questo aspetto .

Dobbiamo rispettare gli altri , non possiamo entrare in un locale e iniziare a fare nuvoloni (e ne vedo parecchi) fregandocene di tutto il resto del mondo che non ci comprende ... probabilmente ci comprenderebbe di più se non gli svapiamo in faccia 

Respect 

 

 

Si anche secondo me è assolutamente corretto il divieto di svapare in luoghi pubblici. Ma scherziamo?

questa è la legge seria che dovevano fare in italia non quella di far pagare 5 euro in più una boccetta per uno che vuole smettere di fumare

Sono pienamente d’accordo con il rispetto delle persone ma non si possono vedere frasi del genere e copio questa dall articolo :È una misura che colma un pericoloso vuoto legislativo e che creerà una New York più forte e più sana per tutti”....cioè stiamo scherzando non muore mica nessuno...

Dove non si fuma non si svapa. Se cerchi rispetto devi anche averne per gli altri, in questo caso chi non svapa e non fuma.

Probabilmente ci saranno stati alcuni soggetti che, in barba al rispetto altrui, ostentavano Nuvoloni in faccia alla gente.

Concordo con l'Amico @Jango...

1 ora fa, Jango ha scritto:

Se ne è parlato già altre volte e sono stato "attaccato" da molti 

Io ritengo giusto il divieto di svapare in luoghi chiusi , non tanto per la dannosità ma come norma di buoncostume , e poi vallo a spiegare che non fa male ad uno che non gliene frega niente ne dei vapers e ne dei fumatori e vuole respirare solo aria "pura" .

Mi sembra strano pretendere la libertà di svapare e nello stesso tempo voler costringere chi non svapa a respirare i nostri vapori , che anche se innoqui fanno abbastanza scena con i nuvoloni che escono dai nuovi sistemi , diciamolo .

Forse abbiamo perso il vizio del fumo , ma il vizio di non tener conto della gente che ha pareri diversi dai nostri probabilmente no .

Io smettendo di fumare mi sono reso conto di quanto eravamo egoisti da fumatori e con lo svapo ho voluto cambiare anche questo aspetto .

Dobbiamo rispettare gli altri , non possiamo entrare in un locale e iniziare a fare nuvoloni (e ne vedo parecchi) fregandocene di tutto il resto del mondo che non ci comprende ... probabilmente ci comprenderebbe di più se non gli svapiamo in faccia 

Respect 

 

 

Quoto a pieno tutto quello detto. Svapo in casa mia. Vorrei casa e in casa di amici che mi danno il benestare. Di certo non lo farei in un luogo dove non avrei mai fumato. È una questione di educazione e a volte ce lo scordiamo. 

@Jango Non solo condivido i concetti espressi ma anche il modo in cui li hai espressi. Quasi fosse un manifesto di educazione e rispetto che, fondamentalmente e salute a parte, ho sempre considerato essere le vera differenze tra i vapers ed i fumatori.

È una legge che si poteva evitare, nel senso che dovrebbe andare da sé: in un luogo chiuso, qual è il senso di sparare nuvole piccole o grandi che siano? Mi stupisce che esista gente che svapa in un locale, e non prova disagio.

Anche io sono d'accordo. Abbiamo tanti posti dove poter svapare, non vedo perchè andare a disturbare chi non fuma/svapa. E in ogni caso, sempre rispetto, chiedere prima non ci costa niente.

2 minuti fa, Scabros ha scritto:

È una legge che si poteva evitare, nel senso che dovrebbe andare da sé: in un luogo chiuso, qual è il senso di sparare nuvole piccole o grandi che siano? Mi stupisce che esista gente che svapa in un locale, e non prova disagio.

E' ma purtroppo c'è sempre un sacco di maleducati e/o finti fighi che se non gli fai la legge credono di essere nella ragione soltanto perchè non hanno idea di cosa sia l'educazione, e che quest'ultima si può mettere in pratica senza legge. Gli americani poi non sono certo campioni in rispetto...