Francia, nuove regole sull’utilizzo della sigaretta elettronica

di Stefano Caliciuri

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Salve ragazzi, dovrei trasferirmi in francia, potreste linkarmi o esporre in maniera chiara le regole per trasportare le sigarette elettriniche gli atom e i liquidi? Grazieeeeeeeeeee

Buona sera, @francio94  abito a Parigi, potresti spiegarti meglio ? In che senso trasportare ? Intendi in aereo ? O per le strade, legislazioni etc ? Dov'è ti trasferisci se posso chiedere ?

@francio94 Ciao,

in questo Topic se ne parla:

Continua/leggi nel Topic indicato, grazie.

Andando contro i nostri interessi (dei vapers) io sinceramente non sono in accordo con questa legge. Per me dove è permesso fumare si può anche svapare, altrimenti resisto il tempo che devo resistere e poi svapo. L' altro giorno sono andato con la famiglia in un centro commerciale, e ho trovato un tipo che svapava tranquillamente. Questi comportamenti a mio parere generano soltanto insofferenza verso noi vapers.

8 ore fa, Mifodiy ha scritto:

Buona sera, @francio94  abito a Parigi, potresti spiegarti meglio ? In che senso trasportare ? Intendi in aereo ? O per le strade, legislazioni etc ? Dov'è ti trasferisci se posso chiedere ?

Ciao @Mifodiy, utente 40000, puoi darci un tuo contributo postando nella discussione che ti indico le norme Francesi relative allo Svapo per chi volesse fare un viaggiare in Francia?

Grazie, 

27 minuti fa, LucianoC ha scritto:

Andando contro i nostri interessi (dei vapers) io sinceramente non sono in accordo con questa legge. Per me dove è permesso fumare si può anche svapare, altrimenti resisto il tempo che devo resistere e poi svapo. L' altro giorno sono andato con la famiglia in un centro commerciale, e ho trovato un tipo che svapava tranquillamente. Questi comportamenti a mio parere generano soltanto insofferenza verso noi vapers.

Sono d'accordo. Considerando il veloce aumento di vapers in Italia mi sta capitando spesso di assistere a discussioni causate proprio da vapers (spesso nuovi vapers) che svapano tranquillamente in centri commerciali, uffici, addirittura scuole e Tribunali.

Alla giusta contestazione rispondono che "tanto non fa male" ma questo non vuol dire nulla: una persona che non fuma e non svapa è liberissimo di non essere investito dai nostri vapori, di non sentire il profumo del nostro Latakia che magari lui trova disgustoso e di non essere costretto ad esporvi i propri figli.

Penso che un vaper debba differenziarsi da un fumatore non solo per quello che inala ma anche per come si comporta. 

Poi c'è la variante nuvolone...l'altro giorno, in vena di follie, ho fatto un setup più vaporoso, e stavo seduto in un bar all'aperto quando ho tirato via il primo nuvoletto. Vi dico la verità, ho provato vergogna perché, anche senza volerlo, ho annebbiato la metà dei tavoli. Ho dovuto smettere, non riuscivo a godermela.

Laddove non arriva la legge, forse basterebbe il nostro buonsenso. 

1 ora fa, Tep ha scritto:

Penso che un vaper debba differenziarsi da un fumatore non solo per quello che inala ma anche per come si comporta. 

Bellissima idea, @Tep, un'attività sia mirante alla salute che goduriosa come lo svapo dovrebbe potersi svolgere in totale serenità e relax per tutti, noi ed il prossimo.