Problemi garanzia

2 minuti fa, luciano85 ha scritto:

Purtroppo é ciò che accade nella realtà...

Ma i primi •••••i sono i grossisti italiani

Se vedi i prezzi é assurdo... La stessa box presa da un grossista da un negoziante costa di più della stessa presa da gearbest che alla fine é di suo un negoziante

si si, è una ruota che gira in un senso solo e schiaccia inevitabilmente il più debole della catena.

ah lucià me so accorto che me so finiti i like  avoja a cliccà  sto cotto sta sera 

 scontrino parla.. se non te lo sei fatto fare non puoi reclamare nulla....se invece lo hai , rivolgiti ai carabinieri, vedrai come salta il furbacchione !

Questa cosa della garanzia delle E-Cig e davvero un mistero perché ovviamente per gli atom c'è quella DOA (Dead On Arrival), ossia una volta che hai messo in funzione l'atom questo non è più coperto da garanzia; mentre quello delle box dovrebbe essere di 24 mesi essendo una cosa elettronica ma in tutto il mondo il massimo della garanzia che danno ( sia online che in shop fisici) e di 3 mesi... Pur essendoci l'agcm nessuno se ne frega. Perché?

1 ora fa, luciano85 ha scritto:

Il fatto é anche che il povero negoziante per essere competitivo sul mercato é costretto a comprare fuori UE, possibilmente a nero o con altri trucchetti...dato che in Italia le tasse sono oltre il 50% dei guadagni

Quindi quando gli capita cio' tenta in tutti i modi di tirare l'acqua al suo mulino

Poiché sa che nel 99% dei casi male che vada il cliente lo manda solo a cagare 

Se fa questo, è un criminale...perchè viola la legge del territorio su cui ha l'attività.

Purtroppo l'atteggiamento del "va bè per 40 euro lascio perdere" è ciò su cui i furbi fanno affidamento, e che effettivamente funziona proprio nel 99% dei casi.

Prima ci si sincera che la legge effettivamente ci sia, poi si procede...eventualmente anche con le forze dell'ordine. So che è uno sbattimento e che nessuno ha tempo da perdere, ma è l'unico modo per fare si che la giungla tipicamente italiana del "faccio quel c••••• che voglio" abbia freno...

Il negoziante non può inventarsi nulla, la legge parla di 2 anni (sarebbero 26 mesi a dirla tutta ma sorvoliamo). Portate con voi anche il codice civile e se proprio vuole attaccarsi a qualcosa porgetegli l'estremità dell'apparato urologico. Compri in cina o online per risparmiare si incazzano sbandierando principi etici e morali, se ti fai spennare dal negozio fisico al primo problema fanno gli gnorry inventandosi giustificazioni assurde per non adempiere ai loro DOVERI. 

Che poi voglio vedere dove loro prendono i prodotti che rivendono a prezzi decuplicati. Ci sono le spese del locale, del commercialista, delle utenze e bla bla bla... ma anche il cliente non campa d'aria, ha le sue spese e al massimo scarica solo la tazza del cesso.

Se vado al negozio fisico accetto di pagare di più ma voglio anche delle garanzie, non ci vado perchè ho soldi da buttare. Difficilmente il cliente porterà in assistenza liquidi, aromi, fili, consumabili, accessori (questi producono utile e basta), se capita una box difettosa la devono riparare o sostituire, punto. La legge dice che sta al venditore ponderare quale sia la scelta più conveniente (riparazione o sostituzione), cercare giustificazioni assurde non è previsto

@bernardo1985

E' un discorso che è stato dibattutto più volte, in tanti post...

La garanzia in Italia, per prodotti non contenenti batterie (6 mesi) o DOA (ciaone...), è di 2 anni e su questo siamo quasi sempre tutti d'accordo.

Ma non è proprio così talebana come la gente crede, ovvero che per qualunque problema si ha diritto alla sostituzione o alla riparazione gratuita...

Questa condizione vale solo per il vizio di conformità, cioè prodotto difettoso o non corrispondente alle caratteristiche con le quali è stato venduto, in questo caso ne risponde totalmente il venditore, che te lo deve far riparare, o sostituire, o rimborsare tutto a spese sue, rivalendosi poi sul produttore.

Se invece è un guasto non dovuto a vizio di conformità, ed è il tuo caso, a meno che il venditore non sia anche centro assistenza autorizzato del marchio del prodotto, si deve prima inviare il prodotto in assistenza, che deciderà se il guasto è coperto da garanzia e in questo caso, provvederà a riparazione gratuita o sostituzione o rimborso.

Altrimenti, sempre a seguito della valutazione dell'assistenza, ti diranno che il guasto non è coperto da garanzia, perchè è "stato causato da te", perchè per esempio c'è stata caduta, o un versamento di liquido e se vorrai farlo riparare da loro, ti faranno un preventivo e tu deciderai cosa fare...

Però chi è che deve mandare l'oggetto al centro assistenza? Il venditore... perchè è lui che ti deve fornire la garanzia, visto che lo hai acquistato in Italia!

c'è da considerare un fatto, vendono box cinesi da pochi euro prodotte dai più svariati mini-marchi (sì, perchè lo svapo è nicchia e quelli che noi pensiamo esser colossi in realtà sono azienducole)

molto probabile che quelle fallate finiscano nel cestino senza alcuno sconto da parte dei produttori

per cui i negozi cercano di fare orecchie da mercante.

giusto farsi valere!

ma per favore, non parlate di finanza/carabinieri/avvocati/codice civile/associazioni consumatori.

se per 40 euro si muove mezzo mondo, poi lamentatevi che in Italia non funziona mai niente!

certe cose si risolvono parlando e con le buone, ricordate sempre che a nessuno piace lavorare sotto minaccia.

8 ore fa, Fra84 ha scritto:

c'è da considerare un fatto, vendono box cinesi da pochi euro prodotte dai più svariati mini-marchi (sì, perchè lo svapo è nicchia e quelli che noi pensiamo esser colossi in realtà sono azienducole)

molto probabile che quelle fallate finiscano nel cestino senza alcuno sconto da parte dei produttori

per cui i negozi cercano di fare orecchie da mercante.

giusto farsi valere!

ma per favore, non parlate di finanza/carabinieri/avvocati/codice civile/associazioni consumatori.

se per 40 euro si muove mezzo mondo, poi lamentatevi che in Italia non funziona mai niente!

certe cose si risolvono parlando e con le buone, ricordate sempre che a nessuno piace lavorare sotto minaccia.

Concordo con te, infatti gli ho detto torni gli parli e se rifiuta nuovamente, ringrazi saluti,   ESCI E CHIAMI LA FINANZA. Nessuna minaccia, ci va da consumatore insoddisfatto, cercando di risolvere le cose nel migliore dei modi, le forze dell'ordine o associazioni sono l'ultima risorsa. @Fra84non è una questione di soldi ma di principio, te dici che se uno smuove mezzo mondo per 40€ poi non deve lamentarsi se l'Italia va male, io la vedo al contrario di te, il mondo lo smuovo anche per 1€ proprio per cambiare le mentalità.

Ti faccio un esempio, io sono un motociclista, quando esco spero sempre di non essere fermato perché so già che si inventeranno qualcosa per fare cassa, tanto per 40€ uno evita di sbattersi a fare ricorso (spendi di più in Marche da bollo) che se perde rischia anche il raddoppio della multa. Ecco questo è simile alla garanzia non data e se permetti mi lamento dicendo che l'italia è uno SCHIFO. 

37 minuti fa, Arcosommerso ha scritto:

 

Ti faccio un esempio, io sono un motociclista, quando esco spero sempre di non essere fermato perché so già che si inventeranno qualcosa per fare cassa, tanto per 40€ uno evita di sbattersi a fare ricorso (spendi di più in Marche da bollo) che se perde rischia anche il raddoppio della multa. Ecco questo è simile alla garanzia non data e se permetti mi lamento dicendo che l'italia è uno SCHIFO. 

da motociclista anch'io, la penso esattamente come te..

intendevo dire che se tutti chiamassero i cc o la finanza per ogni diatriba in negozio, non li avremmo più a disposizione per cose più importanti.. 

c'è anche da considerare quanto uno vuole star dietro alla cosa, a me di box cinesi ne son morte entro l'anno, sempre usate con cura, e non mi son mai sognato di cercare garanzie, se è durata un anno mi sta già bene visto quanto l'ho pagata.

però so che il mio approccio non è corretto, bisognerebbe far valere le proprie ragioni anche su cifre piccole.

1 ora fa, Fra84 ha scritto:

intendevo dire che se tutti chiamassero i cc o la finanza per ogni diatriba in negozio, non li avremmo più a disposizione per cose più importanti.. 

il problema è l abitudine, quella tutta italiana di fregare gli altri, che non va bene. se i negozianti fossero abituati che i diritti altrui non si calpestano le forze dell ordine farebbero altro invece di andare nei negozi per 40 euro.

qui da noi devi timbrare il biglietto all ingresso della metro per aprire un tornello e ora anche per uscire. in altre città (altre nazioni) neanche ci sono i tornelli e la gente non si sogna di non avere il biglietto. il motivo? educazione e rispetto, qui da noi non ve ne è traccia se non in rare occasioni.

da motociclista anche io (qui amiamo le moto e lo svapo in parecchi a occhio  ) vi dico che come il vigile deve fare il suo lavoro e multarmi se sbaglio il negoziante deve fare il suo e cambiarmi la box se difettosa (non danneggiata da me).

buona giornata ragazzi 

Ma infatti, inutile e controproducente fare il finimondo per 30/40 euro....inutile pure dire "ah chiamo la finanza"...ma avete presente come si muove la finanza?? Figuriamoci se fa qualcosa per 40 euro....ti dice di rivolgerti ad un avvocato e basta...stessa cosa i carabinieri....manco escono per cose che nemmeno sono penali.....

Purtroppo, tra prezzi assurdi e mancanza di affidabilità dei rivenditori fisici (tanti non fanno scontrini o ne fanno uno generico, senza menzionare ciò che è stato acquistato), tanto vale comprare solo online, pagare poco e pazienza se si rompe....

Sicuramente, per 30/40 o pure 100 NON vale la pena mettere l'avvocato... 

scusate ma se io vado da unieuro mi compro un televisore e questo dopo 4 mesi non funziona più secondo voi io prendo il televisore e lo riporto da unieuro? ..... quello mi dice " a bello non lo devi portare qui ma all'assistenza" e magari mi da l'indirizzo dell'assistenza più vicina. Per quanto riguarda le box in 5 anni di svapo a me nessuna è durata più di un anno anzi per dirla tutta, smontandole per ripararle, ho notato che sono progettate e costruite per durare 3 mesi. Altra cosa se ti si rompe la box ci deve essere un tecnico che stabilisce se il non funzionamento è dovuto a difetto oppure se sei stato tu a romperla....sarebbe veramente comodo ogni volta che si rompe una box il negoziante cambia, e comunque se cosi fosse nei negozi troveremo solo liquidi e atomizzatori.

1 minuto fa, spack ha scritto:

scusate ma se io vado da unieuro mi compro un televisore e questo dopo 4 mesi non funziona più secondo voi io prendo il televisore e lo riporto da unieuro? ..... quello mi dice " a bello non lo devi portare qui ma all'assistenza" e magari mi da l'indirizzo dell'assistenza più vicina

perdonami, ma perchè mi dovrei sbattere io quando la legge stabilisce che è obbligo del venditore per 24 mesi?

il mancato rispetto dell art.130 da parte del venditore ha come conseguenza estrema anche una sanzione economica fino a 5000 euro.

uno dei comma dell articolo stabilisce anche che sei tu consumatore a scegliere se riparare o sostituire e il venditore ha la facoltà di verificare quale delle due opzioni sia economicamente percorribile ma nel rispetto del disagio creato al consumatore (se per farla riparare te la deve tenere 3 mesi non può farlo in buona sostanza).

infatti l'articolo 130 dice che se tu consumatore mi chiedi una mela e io ti do una pera il prodotto acquistato non è conforme, se apri la scatola e la box che hai acquistato, per qualsiasi motivo, è sprovvisto dell'attacco 510 per avvitarci un atomizzatore il prodotto non è conforme......ma se si rompe ci deve essere una persona qualificata che decide se il guasto e dato da un difetto di conformità o se sei stato tu a romperla.

1 ora fa, FnZ ha scritto:

il problema è l abitudine, quella tutta italiana di fregare gli altri, che non va bene. se i negozianti fossero abituati che i diritti altrui non si calpestano le forze dell ordine farebbero altro invece di andare nei negozi per 40 euro.

 

vero. però ci sono anche molti negozianti onesti e a leggere i forum sembra che invece bisogna partire subito con avvocato e guardia di finanza.

io ho sempre risolto parlando, non ho mai dovuto minacciare nessuno, quando ho dovuto far valere le mie ragioni... anche le mail le evito, lo scritto si può facilmente fraintendere e se dall'altra parte si erge un muro, son fregato io.

come scritto da qualcuno prima, la garanzia vale su vizi di conformità, per cui il negoziante se ti poni in maniera educata è facile che ti viene incontro (es: son qua per comprarti dei liquidi, risolviamo anche il problema di questa box?)

viceversa se si parte in avvocatese, dall'altra parte ti dicono che va mandata in assistenza, che l'assistenza è dall'altra parte del mondo, e che in pratica ti attacchi...

tutto sta ai modi e le situazioni si risolvono.

è purtroppo moda tutta italiana quella di smuovere mezzo mondo per ogni cretinata... non per niente quando si deve mandare avanti una causa seria bisogna aspettare anni 

1 minuto fa, spack ha scritto:

infatti l'articolo 130 dice che se tu consumatore mi chiedi una mela e io ti do una pera il prodotto acquistato non è conforme, se apri la scatola e la box che hai acquistato, per qualsiasi motivo, è sprovvisto dell'attacco 510 per avvitarci un atomizzatore il prodotto non è conforme......ma se si rompe ci deve essere una persona qualificata che decide se il guasto e dato da un difetto di conformità o se sei stato tu a romperla.

e tale verifica è in carico al venditore non all acquirente.

guarda ti porto un esempio di poco più di un mese fa: il laptop di mio padre non si è più acceso all improvviso (un asus con 19 mesi di vita).

tester alla mano a controllare l alimentatore che se fosse stato quello si sarebbe ricomprato al volo (6 mesi di garanzia sull alimentatore per legge).

bhe non era l alimentatore.

ha contattato il venditore che ha mandato il corriere (previo appuntamento) a ritirare il laptop.

il laptop è tornato a casa dopo quasi due settimane con la una nuovissima motherboard. 

ora la riparazione gode di 6 mesi di garanzia.

perchè avremmo dovuto cercare noi un centro assistenza, contattarlo e andarci per portare il pc e poi andarlo a riprendere?

per fare questo io devo prendere permessi a lavoro e perder tempo, la legge stabilisce che lo debba fare il venditore del bene.

Bravo #Fra84. Prevale il buon senso

4 minuti fa, Fra84 ha scritto:

vero. però ci sono anche molti negozianti onesti e a leggere i forum sembra che invece bisogna partire subito con avvocato e guardia di finanza.

hahahahahahahaha, vero (vedi mio post precedente con il venditore di un laptop con il quale non c è stato neanche un momento di fraintendimento o di cafonaggine e prepotenza). uno comincia a spiegare il problema e cerca di farselo risolvere, poi bisogna vedere chi ti trovi davanti come si pone e quel punto se c è bisogno si fanno valere i propri diritti. non concordo sul girare i tacchi e far finta di nulla.

è vero che si tende a portare nei forum i propri problemi con gli atom e le box (tanto per non andar lontani  ) e molto più raramente le gioie che i nostri giochini ci danno  

24 minuti fa, FnZ ha scritto:

e tale verifica è in carico al venditore non all acquirente.

già, i primi 6 mesi dalla data di acquisto se non ricordo male. Poi ovvio, come in tutte le cose ci vuole il buonsenso.

1 minuto fa, il_barba ha scritto:

già, i primi 6 mesi dalla data di acquisto se non ricordo male. Poi ovvio, come in tutte le cose ci vuole il buonsenso.

guarda, mi è anche capitato che un venditore mi dicesse molto onestamente che lui spediva al centro assistenza una volta al mese e che se preferivo mi avrebbe messo in contatto direttamente con loro per accelerare. beh tanto di cappello, discorso onesto e tranquillo da quel negoziante presso il quale ho continuato a comperare (non roba da svapo).

come molti hanno scritto giustamente il buon senso vince, se ci si trova ad avere a che fare con persone intelligenti direi che è vincente per venditore e acquirente.

sì infatti: si parla e si cerca di venirsi incontro, tranquillamente, da persone civili.

Diciamo che a mio modo di vedere, nel caso dell'autore del topic se il negoziante ha "la regola" sua personale dei tre mesi perlomeno sarebbe il caso che la spiegasse ai clienti in fase d'acquisto, sui motivi e su cosa comporta, poi starà al cliente valutare se procedere o meno. Se non fosse così è chiaro che poi il cliente, in caso di problemi, va a vedersi e pretende i termini della garanzia legale.

2 minuti fa, il_barba ha scritto:

sì infatti: si parla e si cerca di venirsi incontro, tranquillamente, da persone civili.

Diciamo che a mio modo di vedere, nel caso dell'autore del topic se il negoziante ha "la regola" sua personale dei tre mesi perlomeno sarebbe il caso che la spiegasse ai clienti in fase d'acquisto, sui motivi e su cosa comporta, poi starà al cliente valutare se procedere o meno. Se non fosse così è chiaro che poi il cliente, in caso di problemi, va a vedersi e pretende i termini della garanzia legale.

ma non si è mai sentito "io faccio 3 mesi di garanzia" ... il ditattore dello stato libero di bananas 

7 minuti fa, FnZ ha scritto:

ma non si è mai sentito "io faccio 3 mesi di garanzia" ... il ditattore dello stato libero di bananas 

eh io sì purtroppo  ma era una garanzia tipo: vieni qua e ti sostituisco l'oggetto in tempo reale, passati quelli meglio che ti arrangi col produttore perché se lo faccio io venditore è facile che ti faccio aspettare più tempo ancora.

Mi è stato bene e ho comprato, ma almeno sapevo in anticipo cosa mi sarebbe toccato in caso di rogne. Voglio dire, informarsi (e informare) prima per non rimanere fregati poi, perché sennò andare per avvocati per 50 euro ciao

L'altro giorno entro in un negozio che faceva provare dei liquidi, parlando col proprietario mi tira fuori una drone bf, gli dico bella l'ho ordinata mi deve arrivare quanto la metti te? 250€ gli rispondo che io in offerta l'ho presa a poco più di 100€,lui inizia una filippica sul rivenditore italiano le tasse la garanzia parlando male delle cinesate (sembrava quasi che la sua box fosse costruita in Italia), ora probabilmente lui da veramente la garanzia e ci paga le tasse, e io sono consapevole di spendere meno e di rischiare che se si rompe mi attacco, ma non accetto di spendere più del doppio e sentirmi dire la box a 3 mesi di garanzia, me lo avesse detto penso che sarei uscito con un nemico in più.