Il_Santo

Resa aromatica polmone - a quanti watt svapate?


18 messaggi in questa discussione

Come da titolo, sarei curioso di sapere più o meno a che potenza svapate a favore della resa aromatica, chiaramente ogni liquido rende meglio ad un certo wattaggio, ma doveste fare una media? Perché sono giorni che provo a fare coil ma vorrei un punto di partenza... ora sto svapando too puft a 160w perché vorrei un po' di vapore, vi dirò, non ho un "palato" così fine ma a me non sembra che l'aroma perda così tanto..

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Io svapo in dual coil a 40W su dripper con liquidi 20/80 (PG/VG) aromi fruttati quando vado di guancia... e sinceramente come flavour chasing, non cerco potenze superiori, tanto di vapore ne fa già abbastanza (Velocity V2).

Logico che se usi fili da 0,50 allora ti servono grosse potenze, ma anche con fili più "standard" si ottengono ottimi risultati.

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a 160W perché vorresti "un po'" di vapore? lol

L'aroma è innanzitutto definito dall'atom e dalla build, da che tipo di wire usiamo e quale cotone e dalla potenza (che per me è unica visto che svapo solo in meccanico). Cremosi dolciosi chimicosi americanosi se voglio farci un cloud spinto che sia anche aromatico allora li svapo con potenze che vanno dai 120W ai 150W, non spingo oltre altrimenti divento solo un drago e l'aroma inizia a perdersi.

Flavor Chasing puro vado di BF con Hadaly e O-Atty, parallel in kanthal, la mia build preferita genera circa 35watt di potenza con batteria carica a cannone. Lo preferisco con tutti i Ripe Vapes e ne sono diventato dipendente.

Tabacco organico per me non esiste niente oltre lo Speed Revolutions su meccanico, mono filo da 0.32 ad un wattaggio di circa 17/18watt con batteria carica.

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Kantal A1 26 gauge 6 spire. A 35/40 watt con goon da 24 e drip tip più largo abbinato ai liquidi della Kilo black series, hai un'aroma da paura è molto vapore. Attualmente per me, il massimo.

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In genere 6/7 spire di 22 gauge in acciaio su punta da 3 res da circa 0.1 e su meccanico con Kennedy o apocalypse vai da dio

su elettronico vado di Clapton a 130/140 watt 

su noisy in serie senza pvm vado con una res da 0,25 alien in khantal a1 e via come una locomotiva

evito i dripper da guancia perché al momento non ho ne box bf ne tabacchi che mi ispirino

ciao e buone svapate

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Grazie davvero a tutti, 

comunque io ho un problema con i liquidi come col vino (che sono una capra..) ok, ti riconosco un vino imbevibile ma non so neanche distinguerti "la nota fruttata di albicocca" nel vino da 50€ 😂


Così anche i liquidi, magari riconosco gli aromi dominanti tipo caffè ma il resto per me è solo un "buono - non buono" :D

 

Proverò comunque a stare sulla 50ina di watt, grazie ancora a tutti davvero

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Io mi regolo così:

dual coil per un totale che stà tra i 0.16 ed i 0.20 ohm

coil in ss316 o twist ss316 kanthal a1

svapo tra i 60 e gli 80 watt.

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14 minuti fa, DrGi ha scritto:

La domanda è completamente "sbagliata"

Non esiste un "wattaggio" a cui un aroma renda meglio.

Al limite si potrebbe parlare di W/mm2 (potenza specifica o "heat-flux" per dirla con Steam-Engine) più adatti a sviluppare temperature di vapore adatte a certe tipologie di aromi (e liquidi) piuttosto che ad altre...... e poi ancora perché lo stesso heat-flux ha un effetto se applicato su fili sottili, altro se impostato su fili spessi ed altro ancora ben diverso se su file complessi.

Fatte tutte queste premesse poi, anche a parità totale di setup, dipende in parte dall'atom su cui lo monti e almeno altrettanto da quanto regoli l'apertura dell'aria perché di polmone ok ma c'è polmone e polmone....

Come puoi paragonare la sola "potenza" se stai confrontando ..... chessò .... un Hadaly single coil con un Goon in dual anche montando coil fatte "uguali"?

Questo tipo di ragionamento dovrebbe essere evidente a chiunque abbia studiato un minimo la teoria, cosa che cerco di ribadire in continuazione essere fondamentale, almeno nelle sue basi, prima di mettersi a rigenerare.

Non è questione di avere il "palato fine" o meno in questo caso, è questione di capire cosa si stia facendo e, soprattutto, perché la si stia facendo!

Ciao!

Vero... ci sono tanti fattori e ti ringrazio della delucidazione, ho letto abbastanza e mi sono informato, come in ogni settore esistente ci sono diecimila pareri contrastanti, ho letto anche qui da qualche parte qualcosa del tipo "se vuoi sentire la nota di caramello più intensa, usa un 22GA xxxx spire ecc, anzichè un 24" (sto invendando, ma il concetto era più o meno questo, riguardo lo spessore del filo), e ahimè il problema del "palato fino" rimane perchè ho fatto quella prova tempo fa e per me stavo svapando lo stesso identico too puft di prima.. sarà che ho smesso di fumare sigarette da poco e so che noi fumatori (non mi definisco ancora ex...a mio avviso deve passare un anno...) sentono meno odori e sapori.. 

Infine, DrGi tu sei ad un livello di perfezionismo in quello che fai che è invidiabile (ho letto altri tuoi post), la mia era una domanda sicuramente sbagliata ma voleva essere qualcosa tipo "oltre a quali wattaggi" (sto svapando su elettronica) non dovrei spingermi perchè, a prescindere da coil , diametri ecc, perderei sicuramente in resa aromatica? mi sembra di capire che potrei iniziare a lavorare sulla resa aromatica tenendo come base di potenza 40/80 watt, poi valuterò se fare fili più spessi meno spire, materiali, spire distanziate ecc ecc

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7 minuti fa, Cheshire ha scritto:

è proprio il concetto di fondo di questa tua perplessità ad essere sbagliato.

Non esiste un "wattaggio oltre il quale..." i watt non sono e non saranno MAI un parametro univoco di riferimento per la resa di una build.
I watt sono una risultante.

Tu parti dall'idea di tralasciare coil diametri etc, ed è proprio quello invece che và preso in considerazione.

Vuoi lavorare nel range dei 40-80W? Nessun problema. Inizia a studiarti build che riescano ad avere la massima superficie di contatto possibile e mantenersi nel range dei 200-350mW/mm2 con quei wattaggi. Non valuterai poi i fili più o meno spessi , materiali e spire, le devi valutare prima.

Gli approcci alla massimizzazione della resa, in particolare su elettronico, sono sostanzialmente 2:

Studiare una build che offra maggior superficie di contatto possibile, verificare quanti watt servono per portarla fra 200 e 350mW/mm2 (che è questo il parametro che devi osservare, non i watt fini a se stessi) e poi, di conseguenza , regolare la tua box con i wattaggi ricavati,qualunque essi siano.

Porti un range di watt massimo-minimo (o anche solo massimo), e studiare la build che riesce ad equilibrare la massima superficie di contatto con la resa di 350mw/mm2 per i watt che hai deciso.

 

[Il meccanico è tutto un'altro mondo e un'altro modo di ragionare, perchè ti subentra il parametro dei volt erogati, dai quali dipendono i watt in relazione alla resistenza, e tutto si complica.]

Quando hai preparato una build secondo queste logiche, allora puoi iniziare a agire su i watt cercando la resa che più ti aggrada Resa che non dipende solo dai watt o dalla potenza dissipata, ma anche dal tipo di build, dal tipo di atomizzatore, dal tipo di liquido... 

 

Grazie, mi puoi suggerire un thread in cui si parla di milli watt per mm2? Perché partendo da un 24GA non saprei dove orientarmi 

Forse ho trovato,

intendi una cosa del genere? 

 

 

IMG_0941.JPG

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17 ore fa, Il_Santo ha scritto:

mi puoi suggerire un thread in cui si parla di milli watt per mm2?

Qui trovi le spiegazioni 

Ciao!

Modificato da DrGi
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Io la faccio molto più semplice a secondo della resistenza che ho fatto alzo o abbasso i watt fino a quando mi piace ...fine

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31 minuti fa, Gerda ha scritto:

TopIMG_2283.PNG 

Che app è?

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23 minuti fa, Gatto1 ha scritto:

Io la faccio molto più semplice a secondo della resistenza che ho fatto alzo o abbasso i watt fino a quando mi piace ...fine

Come non quotare...

La teoria é importante, perché ti permette di evitare errori grossolani in fase di progettazione, ma alla fine, per ottenere una resa ottimale, la cosa più importante é ascoltare il nostro palato, i w/mm2 sono un fattore fondamentale, ma qual'è il valore ideale per ciascuno di noi, dipende solo dall'atom che si sta usando e da come ci piace svapare! ;)

@Il_Santo

Modificato da johnnymax

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Vapetool

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1 ora fa, Gatto1 ha scritto:

Io la faccio molto più semplice a secondo della resistenza che ho fatto alzo o abbasso i watt fino a quando mi piace ...fine

ecco.

@Il_Santo non esiste una formula o una build o una certa potenza per avere il massimo aroma perché manca un parametro fondamentale: la totale discrezionalità di chi sta svapando e la sua sensibilità.

C'è chi è appagato con  tot watt con una certa build e chi chi no. Chi basta pochi watt e chi no. Chi ha ragione? Tutti e due! Perché ognuno ha un gusto, una sensibilità e un senso di appagamento diverso e nessuno può e potrà mai dire cosa è meglio per te.

Come se ne esce? Facendo prove e trovare l'equilibrio giusto per il proprio palato, che è diverso dal palato di quasi chiunque altro.

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