Giusep24

Acciaio 430 e competition wire


36 messaggi in questa discussione

Buonasera a tutti, vorrei sapere se avete provato e che ne pensate dell ss430 inoltre pensavo di fare una lista in cui venga dato il vero nome della lega (il nome aisi) ai vari competition wire, mi pare ad esempio che l immolation corrisponda allo ss430.

Inoltre vorrei sapere se avete qualche filo particolare da consigliarmi visto che sto per fare un ordine da Crazy wire.

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Il 430 è un buon acciaio, poco diffuso e ancora meno considerato.

Può essere usato in controllo temperatura (TC) a patto di avere box che permettano l'inserimento di parametri TCR personalizzati.

Sul piano puramente tecnico, è meno resistivo del 316L e più reattivo.

A pari sezione e pari numero di spire, il 430 risulta un 20% meno resistivo e un 10% più reattivo del 316L (indicativamente), e questo può diventare problematico se si vuole usare 430 di sezioni elevate ( 0.5 in sù) che offrono valori resistivi veramente molto bassi.
 

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Grazie mille per il tuo intervento, ho visto in vari post le tue enormi competenze, io pensavo di usare il 22ga similmente a come viene usato il 316l, avevo già preventivato di fare qualche spira in più ma da qualche simulazione sembra rendere bene almeno sulla carta.

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Nessuno?

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Riuppo e aggiungo mi consigliate qualche filo da prendere da Crazy wire visto che sto facendo un ordine, calcolate che prediligo lo svapo in single battery su tubo o su box in parallelo res basse vapore tiepido-caldo abbondante e aromatico.

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@Giusep24

Credo che dovresti citare CHESHIRE per queste info, ma dovresti anche indicargli su che box/atom intendi fare il tuo setup, inoltre sarebbe carino ringraziare chi ti è utile con un simpatico 👍MI PIACE e per lui sono tutti meritati...

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Si giusta scusa ma di solito scrivo grazie ma non clicco mai il pulsante mi piace, il mio setup è variabile ma di solito preferisco sempre fili semplici, nulla di troppo complesso, atom con la aria dal basso simil Kennedy (ho un rashomon in arrivo) batterie in parallelo o tubi

Il 30/3/2017 alle 12:20 , Cheshire ha scritto:

Cheshire ti invoco

 

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Prenditi del ni80 22. Resistivamente è una via di mezzo fra ss e ka1. Ti consente di buildare con sezioni considerevoli con minor impegno per la batteria rispetto ad un ss. 

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Devi usare la chiocciola 🐚 

@Cheshire io ti invoco!

ho sentito parlare di un acciaio magnetico, può essere? 

 

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vorrei approfittare, se non sono troppo OT, di chiedere informazioni su alcuni nuovi fili comparsi di recente su zivipf, e più precisamente: Tungsten, Zirconium, Aluchrome S. qualcuno sa dirmi quale può essere il loro utilizzo? vantaggi, svantaggi? grazie

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Cheshire ti ringrazio tanto spiegazione tecnica ed impeccabile, redsvaper non sei OT, la mia domanda è nata proprio dal fatto che sto per fare un ordine da Crazy wire e mi incuriosivano vari materiali, mancano all' appello ni60 e ni90(di questi ho già letto qualcosa ma ne approfitto) e ss317l e 321, in più se conoscete le leghe nascoste sotto nomi commerciali come nembo ecc ben venga

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4 ore fa, Cheshire ha scritto:

Aneddoto: quando comincia a lavorare in officina, da buon apprendista ignorante come una zappa, avevo sempre difficoltà ad andare ad avvitare viti nei peggio meandri delle automobili; il problema era che le viti non stavano incastrate sulla punta del cacciavite (che ovviamente non era con la punta magnetica, costano troppo -_-' ). Un giorno un collega anziano, dopo essersi fatto abbondanti risate guardandomi, mi insegnò un "trucco". Bastava prendere il cacciavite , avvolgerlo in un filo elettrico abbastanza spesso, collegare il filo elettrico ai due capi di una batteria da auto e, in pochi secondi (possibilmente prima di incendiare il cavo elettrico e di lasciarci le mani), il cacciavite era stato "magicamente" magnetizzato per qualche ora, essendo i cacciaviti realizzati in acciai magnetici non permanenti. Già dopo un'ora il cacciavite era molto meno "magnetico" e dopo un paio d'ore il suo magnetismo era scomparso. Questa è la sostanziale differenza fra acciai magnetici permanenti (che costano uno sproposito) e non permanenti ;)

Un filo percorso da corrente genera un campo magnetico. Quel campo magnetico aveva magnetizzato l'acciaio che se fosse stato magnetico permanente avrebbe mantenuto un certo livello di magnetizzazione residua permanentemente, i vantaggi dell'acciaio magnetico😀 Ma questo immagino tu lo sappia vista la tua preparazione.

Per quanto riguarda i fili: Io uso solo Khanthal A1 e acciaio 316. Mi ero approcciato al titanio ma notavo comportamenti simili a quelli descritti da Chesire per il tungsteno. Sezioni troppo sottili per una vaporizzazione efficente e resistività molto bassa, lo usavo in TC, ovviamente.

Io sono piuttosto diffidente su questa spasmodica voglia di adattare ogni tipo di conduttore, qualunque esso sia allo svapo. I venditori, soprattutto quelli online, seguono le mode e se il pubblico chiede qualcosa, e in questo caso quel qualcosa sono fili per lo svapo sempre più prestanti, gli viene venduto senza badare a possibili effetti collaterali.

Adesso non sò cosa importi se l'acciaio che uso per fare le coil sia magnetico o meno ma io quando devo rigenerare tengo conto di 3 fattori fondamentali: Resistività, reattività e sezione. Con una resistività adeguata al tipo di utilizzo che se ne vuole fare si deve tener conto di reattività e sezione. Si sperimenta e si trova il setup ideale, non ha senso andare a cercare materiali improbabili per farne un utilizzo diverso dal loro utilizzo naturale. Il Khanthal A1 è usato a scopo alimentare (tostapane ad esempio), l'acciaio 316 è usato in campo medico, il titanio è biocompatibile, l'ossido di Titanio presenta una tossicità molto bassa ed è facilmente riconoscibile (bianco). Il Cromo trivalente non è tossico, quello esavalente moltissimo (il cromo esavalente è la sostanza incriminata nel film Erin Brockovich) ma il cromo esavalente si forma a temperature molto alte, pertanto è improbabile che si formi con il riscaldamento delle nostre coil. Cerchiamo di non farci male per fare i nuvoloni più grandi del vicino, che tanto già con i materiali a disposizione possiamo avere ottime rese.

PS: Cheshire sei un chimico?

 

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3 minuti fa, Cheshire ha scritto:

Ni90 : è un NiChrome, composto al 90% da Nichel e 10% Cromo. Come tutti i NiChrome ha un campo di impiego vastissimo. Nello svapo è poco più resistivo del N80 e poco più reattivo. Di fatto, è praticamente identico al N80


Ni60: anche questo è un NiChrome, 60% nichel e 40% cromo; è detto talvolta anche NIChrome type C ( il type A è il N80 e il type B è il N70). Lievemente meno resistivo del N80 e lievemente meno reattivo del N80. Di fatto sono differenze minime che faticano ad avere , nel nostro ambito, una differenza visibile. 

Si, il concetto era quello, ovvero come rendere un cacciavite magnetico, anche se l'acciaio usato non ha caratteristiche di magnetismo permanente (e risparmiare un sacco di soldi, a dire del capo officina...cosa discutibile se mai per sbaglio ti beccasse un controllo della sicurezza sul lavoro a fare cortocircuiti con bobine improvvisate :D:D:D  Ma a 16 anni era anche divertente ...finchè non tenevi troppo i fili a contatto con la batteria, sciogliendo la plastica della guaina, scottandoti le dita e aspirandoti dei bei vapori tossici... bei tempi :D )

Concordo con te, è inutile andare a cercarsi materiali assurdi e improbabili (e con questi includo anche i fili "da competizione", che dietro a nomi pubblicitari non si sà esattamente cosa ci sia) quando poi non è che ci manchino le scelte.
Io sono il primo che si proverebbe anche il filo spinato per il puro gusto di farlo, ma da qui a consigliarlo ci passa non un mare ma un'oceano intero ;) 
Fra l'altro, anche il discorso dell'acciaio "magnetico" mi pare una commercialata bella e buona, per attaccare una dicitura fascinosa su un prodotto per spingerne le vendite. Come ho detto, di per sè l'appellativo "magnetico" vuol dire tutto e nulla.
 

Il principale problema del Nichel è la sua allergenicità. Persone sensibili potrebbero avere problemi con l'utilizzo di fili in Nichel. Inoltre il Nichel presenta una tossicità, seppur bassa.

Provare è una certa cosa, stabilizzarsi sull'uso di un determinato materiale perchè si trova scritto sulla confezione "competition wire" e poi scoprire che è potenzialmente dannoso per la salute è un altro. Ricordiamo sempre lo scopo che ci ha spinti verso lo svapo: smettere di fumare e di inalare sostanze tossiche. Se si smette di inalare i composti chimici prodotti dalla combustione del tabacco e della carta delle sigarette e si iniziano ad inalare ossidi e, altri composti, di metalli improbabili allora si è perso di vista completamente il significato di svapo. Anche io sono uno "sperimentatore" di nuovi fili, ma poi alla fine rimango fedele sempre ai soliti. Sicuramente l'acciaio magnetico è una commercialata, ma oramai siamo abituati a questo tipo di assurdità (vedi le box da 300 e spara watt e le testine da 12 coil) ma così si cerca di accalappiare il cliente se non si ha nulla di nuovo da proporre. Posso capire i vari fili complessi, di cui anche io sono un utilizzatore, ma questa corsa al materiale più bello di tutti non la capisco.

PS: Dalla competenza con cui parlavi di materiali pensavo avessi fatto studi attinenti a quella materia. Complimenti per la preparazione.

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Tutto chiaro, anche a me piace capire perché una cosa funziona in quel modo e non solo il risultato, stasera vi mando la lista della spesa da Crazy wire così mi date un parere.

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Prenderci del nicrome 😁

Oltre al 26ga una second and scelta?

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A voi, manca il kantal 24 da usare insieme al 316l per una parallel, mentre il kantal 26 è per il kayfun 5, che ne dite?

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Cioè una parallel con sia kanthal che ss?? 😅

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Si esattamente

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Una parallel fatta da kanthal A1 24 ga e acciaio 316L sarebbe sbilanciata, non tanto per il valore resistivo delle coil, ma quanto per la diversa reattività e conducibilità termica dei 2 materiali in questione. Praticamente andresti a creare tu stesso una differenza nei tempi di attivazione nelle coil e nel calore da esse generato, cosa assolutamente da evitare.

Il kanthal 26 ga è perfetto per il kayfun.

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