Hallegoryban

Atomizzatori cloni


133 messaggi in questa discussione

@Recoleto

Ci sono posti negli atom che anche con scovolini da dentista non riusciresti mai a raggiungere e la lavatrice ad ultrasuoni serve per questo ed altro: gioielli, chincaglierie varie, etc... Nel mio specifico caso, anche gli erogatori subacquei.

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12 minuti fa, Cilindro ha scritto:

 

Il tuo discorso riguardo i brevetti è vero nella sua genericità, ma ci sono infiniti modi per raggirare la cosa e comunque proteggere il prodotto, citandone alcuni:

-registrare caratteristiche tipiche, come le torrette uniche (vedi goon, per esempio; e cambia poco se la stessa torretta è usata per fissare i contatti telefonici in una cabina in uso in cile, nel settore di impiego è una caratteristica distintiva)

-registrare loghi (facilissimo,ma nessuno lo fà, o quantomeno i pochi che lo fanno poi non proseguono in causa)

-depositare caratteristiche funzionali (come il sistema di alimentazione della DripEx o del Fountain)

-registrare il prodotto nella sua presentazione complessiva, o design (procedura lunga e complicata, non sempre fattibile, che non ti permette di citare un'altro produttore solo perchè fà una box con le stesse misure della tua, ma ti permette di farlo se ha le stesse misure, loghi ed è facilemnte confondibile con il tuo prodotto; resta comunque una procedura molto complicata)

I sistemi ci sono, depositare mod come un Revolver, un Hammer, ma anche una Cuboid o un TFV8 è assolutamente possibile. Costoso, complesso, ma possibile.L'importante è non confondere la registrazione di un brevetto (complicata), con la registrazione di un design (molto più semplice) . Non è nemmeno del tutto vero non si possa registrare un prodotto perchè "troppo comune" o perchè ce ne sono altri simili sul mercato. La definizione del "troppo comune" tutela la registrazione di articoli comunemente in uso, non puoi per esempio brevettare una forchetta, e il concetto di "in uso comune" è molto lato; il fatto poi che ci siano altri prodotti simili (non uguali, simili, con alcune caratteristiche distintive differenti), non è assolutamente un limite; il primo che arriva registra.  Quale che sia l'opzione, il processo non viene fatto esclusivamente perchè non conviene. E non conviene perchè alla fine chi compra un clone e non passa all'originale, non è un cliente perso ma un cliente inesistente.

Se nemmeno le grosse aziende di settore agiscono in questa direzione, è perchè, a qualunque livello, non c'è reale convenienza nel colpire il mondo del clone che, a tutti gli effetti, è legale (magari moralmente discutibile, ma legale)

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ma quanto cavolo scrivete? Cacchio sti papiri chilometrici mi fanno addormentare! 

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14 minuti fa, Cheshire ha scritto:

-registrare caratteristiche tipiche, come le torrette uniche (vedi goon, per esempio; e cambia poco se la stessa torretta è usata per fissare i contatti telefonici in una cabina in uso in cile, nel settore di impiego è una caratteristica distintiva)

E infatti il Goon non lo clonano! :p Credimi che non è così semplice...

15 minuti fa, Cheshire ha scritto:

-registrare loghi (facilissimo,ma nessuno lo fà, o quantomeno i pochi che lo fanno poi non proseguono in causa)

Ma poi basta clonare senza metterci il logo! :) in quanti lo fanno? Chi compra un clone non lo fa (spero) per fare il figo...

15 minuti fa, Cheshire ha scritto:

-depositare caratteristiche funzionali (come il sistema di alimentazione della DripEx o del Fountain)

E come fai con un atom?! 

A parte tutto, io non so dirti se ci sia una perdita effettiva da parte del modder, ma la cosa mi interessa relativamente. Cioè, mi dispiace che venga rubata una proprietà intellettuale, ma sono comunque convinto che 2-3 atomizzatori a parte, tutto il resto sia fondamentalmente una copia di una copia. Magari non spudorata come quella di un clone...ma comunque una copia. 

Finchè ho possibilità di scelta, continuo a non fidarmi dei cantinari cinesi che non hanno nella loro produzione una sorta di tracciabilità...mia facoltà non fidarmi, facoltà altrui fare il contrario. 

Ci sono però 2 classi di "amici dei cloni", quelli razionali come te e tanti altri...e quelli...chiamiamoli "creativi"...che si giustificano con sè stessi (come se poi ce ne fosse bisogno) adducendo motivazioni quantomeno folcloristiche...
- "l'atom non si trova!" (quasi sempre falso)
- "l'originale costa troppo!" (falso, se compri 20 cloni al mese significa che l'originale non costa troppo, sei tu che vuoi tutto senza nemmeno sapere il perchè, schiavo del consumismo!) :p 
- "tanto sono uguali!" (no, ancora falso, non sono uguali)

24 minuti fa, Recoleto ha scritto:

ma quanto cavolo scrivete? Cacchio sti papiri chilometrici mi fanno addormentare! 

E fatti 'na sana dormita invece di scrivere sui forum a quest'ora! :D 

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2 minuti fa, Cilindro ha scritto:

 

http://ufficiobrevetti.it/guide/design/ :whistle:

Puoi tutelare tanto un goon (straclonato sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista estetico, marchio compreso) , che una frankenskull (forma e marchio).

Ma non c'è reale interesse nel farlo oltre sterili discussioni ;) 

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Adesso, Cheshire ha scritto:

http://ufficiobrevetti.it/guide/design/ :whistle:

Puoi tutelare tanto un goon (straclonato sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista estetico, marchio compreso) , che una frankenskull (forma e marchio).

Ma non c'è reale interesse nel farlo oltre sterili discussioni ;) 

Ma infatti ero ironico! ;) Goon clonato nonostante il carattere distintivo di cui parlavi...stessa cosa per la Frankenskull...non "coperti" da brevetti nè tutelati, ma cambierebbe qualcosa?
Farebbero una Franken senza quel logo...

Ma poi anche fosse? Anche con qualche sorta di protezione, che faresti tu produttore? Ci vai tu in Cina a cercare il cinese? Sai quanti sono? :D 

Forse l'unico vantaggio sarebbe quello di veder sparire i cloni dagli stores italiani...che poi sarebbe un bene anche per chi li compra, dato che clonazzi che fanno ruggine vengono venduti a un costo pari a 2/3 dell'originale. E c'è chi li compra! :D 

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il problema generale è che è un mercato che campa di scopiazzature: qualunque azienda potrebbe brevettare o proteggere il proprio lavoro, ma poi non potrebbe sfruttare quello altrui.. ma vi immaginate se tutte le case che usano torrette velocity dovessero pagare royalties? ogni casa dovrebbe avere le proprie torrette..

e se fosse stato brevettato l'attacco 510? 'na jungla.. Lo speed si potrebbe montare solo sulla brera per via degli attacchi proprietari (per citare un nome a caso, eh :))

Alla fine tutti si adeguano e scelgono la strada più semplice.

con la strada dei brevetti si arriva al pardosso dell'hi-tech dove i dipartimenti più importanti non sono più quelli di R&D ma quelli legali.

 

e comunque sarebbe più corretto parlare di atom buoni VS atom cheap, indipendentemente dall'originalità che è e rimane solamente una questione morale

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bhe, cambierebbe che ,appunto, potresti farli sparire dal mercato nazionale e/o europeo, anche se non presentano il marchio (o una versione modificata, vedi la singola "L" della frankenskull V1, che non si saprà mai se era davvero un'errore). Sarebbe solo piùcomplicato da dimostrare la violazione del design, ma comunque fattibile.

Ma...?

Il modder dovrebbe intentare un processo contro il clonatore,processo lungo anche anni considerata la natura internazionale e gli stati presi in considerazione, al massimo colpirebbe (relativamente) l'importatore, ma roba di poco conto.


Il processo per cosa sarebbe finalizzato? Danni economici dovuti ad i mancati introiti? Tutto da dimostrare. Truffa ai danni dei clienti ignari? Negativo, almeno finchè il prodotto è commercializzato dichiarando esplicitamente essere un clone. violazione dei diritti di design depositato? Considerato che non sei una multinazionale capace di far pressioni, se ti và bene aspetti 10 anni per una sentenza.

Nel frattempo il modder deve pagarsi gli avvocati (si, prima paghi e poi, dorse, a sentenza favorevole, verrai rimborsato...ma intanto paghi)

E vuoi sapere la parte più comica? Il danno oltre la beffa? Che il modder, appena la notizia di questo procedimento si diffonde, verrebbe denigrato da una considerevole parte di utenza (in gran parte utenza che mai avrebbe comrpato un suo prodotto, ma nell'era dei social media, la cosa conta poco). Si, denigrato, perchè istantaneamente comparirebbero schiere inferocite che lo accuserebbero di essere un tirchio, un money grabber, uno così legato ai suoi ("stratosferici"???) margini di guadagno da intentare causa contro un clonatore che spaccia un prodotto dichiaratamente falso ; il danneggiato diventerebbe il cattivo mediatico della situazione, e qui si che si crea un danno economico. E se questa prospettiva ti pare assurda e quasi da fantascienza, è il problema che ha dovuto affrontare una nota e storica azienda del settore modellistico, leader nel suo campo, che dopo una serie di azioni legali (in maggioranza semplici lettere del proprio ufficio legale) finalizzate ad intimare un cessa e desisti verso negozi e produttori di materiale non autorizzato...si è vista i bilanci pesantemente intaccati.

Perciò, alla fine, considerato che non ci sono i margini per rimborsi milionari, chi davvero ha interesse nel pagare i depositi , quando tanto poi non verranno mai usati in sede legale? Perchè anticipare migliaia e migliaia di euro in cause legali che tanto poi , in finale ci rimetti e basta?

Il punto alla fine è tutto qui: non conviene. I sistemi ci sono, e negarlo è mentire, ma tanto non conviene. rende più la pubblicità che fà il vedere il clone del proprio prodotto ovunque, rende di più la massiva presenza di cloni sul mercato che rendono più elitario l'originale, rende di più la possibilità di mantenere un prezzo elevato nel tempo in quanto l'originale diventa status symbol di distinzione (il valore commerciale di un prodotto è dato anche da questo fattore).

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8 minuti fa, botafogo ha scritto:

il problema generale è che è un mercato che campa di scopiazzature: qualunque azienda potrebbe brevettare o proteggere il proprio lavoro, ma poi non potrebbe sfruttare quello altrui.. ma vi immaginate se tutte le case che usano torrette velocity dovessero pagare royalties? ogni casa dovrebbe avere le proprie torrette..

e se fosse stato brevettato l'attacco 510? 'na jungla.. Lo speed si potrebbe montare solo sulla brera per via degli attacchi proprietari (per citare un nome a caso, eh :))

Alla fine tutti si adeguano e scelgono la strada più semplice.

con la strada dei brevetti si arriva al pardosso dell'hi-tech dove i dipartimenti più importanti non sono più quelli di R&D ma quelli legali.

 

e comunque sarebbe più corretto parlare di atom buoni VS atom cheap, indipendentemente dall'originalità che è e rimane solamente una questione morale

Sono d'accordo.

Tranne che sull'ultima frase! :) Senza l'originale non ci sarebbero i vari Speed, NoToy, Kennedy, Velocity, Strike "clone"...ce ne sarebbero certamente di simili, ma non ci sarebbero quelli.

Un modder che fa un atom patacca non vende...ergo l'atom non diventa famoso, ergo l'atom non viene venduto, ergo il modder smette di fare il modder e torna a fare il webmaster. 
Difficile trovare un atom originale che sia una chiavica...

Ultimo ma non ultimo, la possibilità di avere un supporto continuo da colui che ha prodotto il tuo atom. Cosa che per quanto riguarda la mia esperienza c'è sempre stata da parte del modder da cui ho comprato, che fosse per un pin sostitutivo, per una ri-lavoratura delle finiture o per qualsiasi altra cosa (anche solo un consiglio).

Poi ci saranno pure i modder "cani" che ti vendono il loro prodotto e spariscono dalla circolazione...a me finora non è mai capitato e ho sempre considerato i miei 90-100-110-120 euro comprensivi di qualità certa e di assistenza post-vendita.
Nel momento in cui compro ho la certezza di cosa mi arriverà a casa e ho la certezza che il prodotto sarà perfetto...non è cosa da poco...quindi "investo" volentieri quella cifra.

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2 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Difficile trovare un atom originale che sia una chiavica...

hem... Kangertech DripEx... fountain V3... CthulhuMod Cthulhu V3 MTL... tokugawa.... Cubis... :D  :D 

Ci sono, ci sono...è che vengono più o meno dimenticati in fretta :D 

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2 minuti fa, Cilindro ha scritto:

.....[omissis].....

Un modder che fa un atom patacca non vende...ergo l'atom non diventa famoso, ergo l'atom non viene venduto, ergo il modder smette di fare il modder e torna a fare il webmaster. 
Difficile trovare un atom originale che sia una chiavica...

.....[omissis].....

Poi ci saranno pure i modder "cani" che ti vendono il loro prodotto e spariscono dalla circolazione...a me finora non è mai capitato e ho sempre considerato i miei 90-100-110-120 euro comprensivi di qualità certa e di assistenza post-vendita.
Nel momento in cui compro ho la certezza di cosa mi arriverà a casa e ho la certezza che il prodotto sarà perfetto...non è cosa da poco...quindi "investo" volentieri quella cifra.

ci sono anche vie di mezzo: (faccio nomi e cognomi tanto per capirci, potrebbero benissimo essere altri) c'è il cthulu hastur v2 che è di gran lunga il peggior dripper che possiedo in quanto a qualità costruttiva, c'è l'eleaf che produce chiavichette immonde nella quasi totalità dei casi (il drip tip del gs air2 mi lascia le mani piene di brillantini, per esempio), c'è la coppervape che col suo unico dripper originale che conosco, imho, ha toppato (driptip pieno, senza foro) ma i cloni che produce sono quantomeno paragonabili all'originale, anche se non 1:1. Ecco , il punto è proprio questo: i cloni il più delle volte hanno lo standard dell'originale da mantere/riprodurre/imitare mentre gli originali cheap hanno tutta la libertà di fare schifo

poi è vero il discorso che fai sull'attenzione post-vendita ma mica sempre.. mi risulta che chi ha pagato fior di centinaia d'euro per la box per poi scoprire che la tazza perdeva non ha avuto l'assistenza di nessuno

e poi finiamola con sta storia che gli operai della skx lavorano incatenati 24h al giorno mentre quelli della hellvape/kanger/wotofo hanno 3 mesi di ferie pagate e le schiere di vergini a carico del dopolavoro..

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@Cheshire Da amante di tutto ciò che è freak, li vorrei tutti! :D DripEx a parte, è troppo anche per me

@botafogo mi sa che stavolta mi hai zittito! :p tranne che per la storia dei cantinari! Vorrei vederlo dove opera un "clonatore" 

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9 minuti fa, Cilindro ha scritto:

@Cheshire Da amante di tutto ciò che è freak, li vorrei tutti! :D DripEx a parte, è troppo anche per me

@botafogo mi sa che stavolta mi hai zittito! :p tranne che per la storia dei cantinari! Vorrei vederlo dove opera un "clonatore" 

t'ho preso per sfinimento :lol:

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@Clindro W i cloni 😁, a parte gli scherzi qualche anno fa io e un mio amico avevamo cominciato a produrci degli articoli che non hanno nulla a che vedere con le e-cig solo ed  esclusivamente per uso personale, degli articoli diciamo fatti da un "modder", che proprio per una questione di prezzo stavamo replicando, a nostro avviso il suo prezzo era spropositato, ingiustificato, rincarato ecc...
A distanza di qualche decina di mesi  realizzammo questi articoli alla pari del le suddetto modder, a distanza di un  paio di anni, il mio amico (io mi sono fermato) li fà di una qualità e fattura decisamente superiore, detto questo ci erano bastati i primi tre mesi iniziata questa piccola avventura per chiederci come questo modder potesse starci dentro con le spese vendendo l'articolo a quel prezzo, lui li vendeva a 30€, ma se io avessi dovuto fare i conti per il materiale speso ed il tempo per realizzarlo avrei dovuto venderlo a 50€ per guadagnandoci poco più di 15/20€.

Questi blasonati modder a cui ti riferisci bisogna vedere anche come producono l'articolo, con quali macchine (manuali o cnc), cosa gli costa la corrente a pezzo. l'olio refrigerante, l'acciaio, se hanno tasse da pagare, insomma inutile andar fare i conti sulle tasche altrui perché la valutazione che si fà potrebbe essere molto lontana dalla realtà, l'artigiano è una cosa i cinesi sotto scala con un tornio cnc (che so perfettamente cos'è, beh! se non lo so io :rolleyes:) sono 'un'altra, alla fine in un contesto come questo, modder vs cinesi, è più facile per i cinesi raggiungere la qualità del prodotto del modder che il modder possa raggiungere la quantità di pezzi che sfornano questi occhi a mandorla, poi questo non succede, per fortuna o sfortuna, dipende dai punti di vista, io personalmente non ho nulla da dire se un pezzo così semplice viene venduto a 56/120/130 € perché ho una idea di come possa essere realizzato, ma alcuni non capiscono, non hanno idea di quale lavoro ci stia dietro, il problema se così lo vogliamo chiamare di fondo è sapere esattamente se quel determinato prodotto soddisfa esattamente le tue aspettative, come fare allora? rischiare i 120€ per un prodotto o prenderne 12 da ft sempre a 120€? beh! li ognuno fa le sue considerazioni.

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6 ore fa, Cilindro ha scritto:

Cerco di non ribadire quanto ho già scritto in passato, anche se in modo piuttosto immotivato i miei interventi sono stati continuamente cancellati dai mod...ma va bene lo stesso.

Immotivato? L'OT è motivatissimo e in quel Thread non sono stati cancellati solo i tuoi post

Ti invito a visionare e rispettare il Regolamento Forum, grazie

Un altra violazione del regolamento è proprio la parte che ho citato: Polemica verso l'operato dello Staff in pubblico

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Cmq mi sto rendendo conto che il clone è solo un modo di provare ,perché forse dovrò buttare due kayfun v5 clone per mio sbaglio ,nell'originale questi inconvenienti non ci sarebbero stati,forse :)

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Buongiorno a tutti, penso di essere nel post giusto visto che si parla di cloni!!! A me serviva un parere su un buon atom tank da guancia...premetto che posseggo già un nautilus mini e un kayfun v3 mini clone tobecco. Cercavo un atom da guancia che avesse come maggior pregio l'aroma. Ero intenzionato a prendere un clone giusto per provarlo e se poi mi soddisfa in seguito prendere l'originale. Le mie scelte erano cadute su: ataman, tilemahos, phenomen, expromizer. Quale tra questi mi consigliate?

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Adesso, Jsvapo ha scritto:

Buongiorno a tutti, penso di essere nel post giusto visto che si parla di cloni!!! A me serviva un parere su un buon atom tank da guancia...premetto che posseggo già un nautilus mini e un kayfun v3 mini clone tobecco. Cercavo un atom da guancia che avesse come maggior pregio l'aroma. Ero intenzionato a prendere un clone giusto per provarlo e se poi mi soddisfa in seguito prendere l'originale. Le mie scelte erano cadute su: ataman, tilemahos, phenomen, expromizer. Quale tra questi mi consigliate?

ho il phenomenon clone e l'expromizer, entrambi alla pari su test fatti con vari liquidi e varie resistenze a livello di hit, aroma e vapore (forse il primo leggermente più denso), se non vuoi combattere con le perdite lascia stare il phenomenon che dopo vari accorgimenti con la rigenerazione e il cambio oring continua ad essere un piscione, l'expromizer ti può perdere solo durante il refil dall'alto ma resta un atom abbastanza pesante e comunque risolvibile la perdita del refill con i dovuti accorgimenti, secondo me se lo tieni a casa l'expromizer è un ottimo atom, ma se lo porti in giro, lo metti in tasca, visto il suo peso e la sua altezza nel mio caso vanifica la portabilità della pico, poi se a te non interessa questo aspetto allora per te è una buona scelta.

Diversamente prova gli altri 2 citati, forse l'ataman è difficile da reperire.

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Si infatti il phenomenon ho visto nei video che ha problemi di perdita e pure il refil è abbastanza scomodo, mentre expromizer è veramente ingombrante. Io lo userei da portare anche in giro su una istick, quindi magari mi butto sul tilemahos. Ho trovato questo sito che vende il clone, secondo te è buono?

https://www.mycigarette.it/tilemahos-v2-plus-clone-1-1.html

oppure ho trovato questo su vaporoso ma ha il tank in policarbonato e non mi aggrada la cosa.

https://www.vaporoso.it/sistemi-di-vaporizzazione/rigenerabili/coppervape-tilemahos-v2-clone.html

 

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Inviato (modificato)

29 minuti fa, Jsvapo ha scritto:

Si infatti il phenomenon ho visto nei video che ha problemi di perdita e pure il refil è abbastanza scomodo, mentre expromizer è veramente ingombrante. Io lo userei da portare anche in giro su una istick, quindi magari mi butto sul tilemahos. Ho trovato questo sito che vende il clone, secondo te è buono?

https://www.mycigarette.it/tilemahos-v2-plus-clone-1-1.html

oppure ho trovato questo su vaporoso ma ha il tank in policarbonato e non mi aggrada la cosa.

https://www.vaporoso.it/sistemi-di-vaporizzazione/rigenerabili/coppervape-tilemahos-v2-clone.html

 

ll Tilemahos non ce l'ho sebbene deve arrivarmi quello su FT, ma versione armed che in teoria dovrebbe permettere un settaggio più appropriato per il tiro da guancia contrastato, al policarbonato ti ci abitui.

Modificato da Rici

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29 minuti fa, Rici ha scritto:

ll Tilemahos non ce l'ho sebbene deve arrivarmi quello su FT, ma versione armed che in teoria dovrebbe permettere un settaggio più appropriato per il tiro da guancia contrastato, al policarbonato ti ci abitui.

Anche l'originale ha il tank in policarbonato, comunque è vero che è tutta questione di abitudine.

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15 ore fa, Cheshire ha scritto:

tu offri un prodotto, tu fissi liberamente un prezzo, io liberamente valuto se tale prezzo lo ritengo consono o meno.

Affermare che un rincaro non giustificato è frequente, è una cosa molto diversa dal voler imporre al produttore il proprio prezzo ideale. Cerchiamo di non confondere due concetti agli opposti. 
Qualunque produttore pone nel calcolo del prezzo finale un rincaro, è sostanzialmente il suo guadagno. Non è la sua presenza ad essere discutibile, ma la sua entità lo è sicuramente.

Ah, sostanzialmente TU decidi quanto un professionista guadagna dal suo lavoro, perchè il prezzo finale è la mediazione fra quanto sei disposto ad offrire te e quanto è disposto a scendere lui. Questo in modi  più o meno diretti avviene in tutti i rapporti commerciali. Se io vendo il mio lavoro ad un prezzo percepito dalla maggioranza della clientela come esagerato, devo scendere di prezzo (o giustificare questa percezione, principio dei beni di extra lusso), e scendendo di prezzo mi devo allineare con quello che da un'adeguata clientela è percepito come giusto.

Riguardo al tema dei problemi con gli originali, vogliamo parlare di tutti i difetti/problemi produttivi che hanno avuto, con questo o quel modello, Smok, Kangertech, Joyetech, Vaporshark.... così, giusto per dire le prime che mi vengono in mente, perchè anche questi sono originali (oh...clonano anche l'istick mini 10W, che costa tipo 14 euro, fai te...)

certo, tu decidi se acquistarlo o no il prodotto. di certo tu non puoi decidere a quanto io debba vendere il mio prodotto. ne' sono valide le solite trite e ritrite e noiose discussioni su quanto costa il materiale, che ci vuole a fare questo etc etc. Lo realizzo io il mio prodotto, non tu. Mettiti tu a farlo lo stesso prodotto e vendilo al tuo prezzo (se ne sei capace).

Io che il prodotto lo realizzo, decido quanto io debba guadagnare. Tu puoi comprare o no il mio prodotto, ma non hai nessun diritto di decidere sul mio guadagno. Il prezzo finale, scusa la brutalità, non è affatto affar tuo. Non ti conviene? non lo compri il mio prodotto. E' così semplice la cosa.

Ma davvero pensate che un pezzo di acciaio 316L con 16 rotelle d'ottone dentro che fanno girare due lancette possano costare 9.000 euro? Be' che ti piaccia o no, se vuoi quel dato modello di orologio della rolex, o cacci 9.000 euro o lo rubi. Come alternativa, te piji lo swatch, leggi l'ora sul cellulare, chiedi l'ora al primo che incontri o te piji dal marocchino sulla spiaggia il tarocco rolex di latta a 30 euro.

Punto.

Il paragone con smoke, kanger etc etc non regge. Son oggetti economici, che funzionano (pure il rolex tarocco di latta funziona), ma che non puoi assolutamente paragonare al rolex originale. Poi, se vogliamo paragonare i 45 euro della alien ai 200 della SX mini G class, mi sbellico dalle risate e ti dico: hai ragione. E chiudo la discussione. E pensa, funzionano tutti e due i device! Ma non sono affatto la stessa cosa, eppure sulla carta la alien e la sx arrivano a 200W. Ma io che ci svapo a quelle potenze quando monto l'atom sulla alien dopo averci svapato con la sx, dopo 2 tiri rimetto l'atom sulla sx. Ma davvero vogliamo mischiare la lana con la seta? :D A te basta la Alien? Ok. Prenditi la Alien. A me la alien non basta e prendo la SX. Si chiama libertà, cosa che state tutti dimenticando. Solo nella vecchia unione sovietica pre muro, tutti avevano diritto a tutto. Si, la Zaz Moskvitch come auto. Per tutti. Ma la dovevi pagare comunque, mica te la regalavano. Ma qui non siamo in USSR dove un politburo decide come tutti debbano vivere. Qui ognuno è libero di vivere, comprare e spendere, come vuole. Tu prendi la Alien io prendo la Sx. Alla fin fine tu fai con i tuoi soldi quello che vuoi ed io faccio altrettanto. Ma tu non puoi decidere quanto pagare la Sx o la Brera. Svapi con la Alien e la Pico e te le fai bastare.

te lo ripeto: cosa ne pensi se fossi io a decidere quanto tu debba guadagnare per il lavoro che fai? Perché non rispondi a questa domanda? Cavolo, in croazia lavorano per 600 euro al mese, perché a tu dovresti prendere il doppio? E non parliamo della cina o del vietnam, dove per una manciata di dollari si lavora per 12 ore al giorno...

N'te piace sto ragionamento? come, tu vuoi decidere quanto io debba guadagnare, ma non vuoi che sia io a decidere quanto tu debba guadagnare?
 

Ma che è, piccoli duci in erba? Potere alla ggiente? :D

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Noto che la discussione ha preso un suo verso e ne sono contenta perchè oltre ad avere una sfilza di nomi di atom cloni da prendere o meno , si sono fatti dei ragionamenti un pò più ''profondi''. 

Per quanto riguarda il ragionamento sull esistenza dei cloni bhè io la trovo una cosa utile laddove uno voglia provare, sperimentare, capire ... mi spiego meglio , io svapo da soli 7 mesi e in quanto ad atom per ora ne ho uno della j well che mi era stato venduto dal mio rivenditore fisico e successivamente ne ho comprato uno originale della ijoy ( il combo rdta) perchè volevo imparare a rigenerare e avere la possibilità con un unica spesa di avere una tom con tank e un dripper per me era accattivante, data anche la possibilità poi di avere le varie torrette e provare varie rigenerazioni, personalmente l ho trovato ottimo e benchè fossi una principiante a discapito di quanto ho letto anche in giro non ho mai avuto problemi con questo atom. Ovviamente (credo che sia normale) succede che leggendo e informandomi sul mondo degli atomizzatori , ti lasci incuriosire dai vari pareri sulla resa aromatica/potenzialità degli atomizzatori più blasonati e ti parte la scimmia anchè perchè per quanto mi riguarda non ho ancora avuto modo di paragonare il mio atom con altri . Il punto non è quello di avere ''tutto e subito a poco costo'' come ho letto da qualcuno , nè tantomeno ( almeno per quanto mi riguarda) non esiste il concetto di ''compro l'atom originale perchè così sono più figa e meno stracciona degli altri'', in generale me ne frega alquanto di questi giudizi, il mio personale punto di vista è che vorrei provare più atomizzatori ( 3,4 o 5 ) capire quale mi soddisfa di più per poi poter comprare serenamente un originale, non tutti siamo uguali e per me sinceramente cambia tanto il buttare via 100 euro o 20 ...... !

Poi non lo so probabilmente mi sbaglierò ma la penso come chi ha chiaramente scritto che la vendita di questi cloni danneggia in maniera relativa un modder e il suo lavoro , siamo responsabili dapprima delle nostre azioni e sono loro i primi che dovrebbero tutelare il loro lavoro laddove ne abbiano davvero l'interesse e secondo me quest'interesse è relativo e aggiungo che senza il grande giro che hanno gli atom cloni sul mercato, molti degli originali non verrebbero venduti, perchè io ad esempio nel dubbio di comprare un prodotto che poi mi torna inutile e spenderci 100 euro preferisco non comprarlo finchè la cosa non è strettamente necessaria.

 

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28 minuti fa, seven ha scritto:

 

Il paragone regge, poi se tu vuoi parlare di soggetti economici o meno, è un tuo problema. Sono originali? Si. Presentano problemi? Si. L'originale è esente da problemi come professi prima? No. Fine, creati pure tutte le micro categorie del mondo, ma originale non significa perfetto. 

Pensavo di essere stato abbastanza chiaro sulla distinzione fra "decidere" e "opinare", ma vedo che non è stata compresa (o non è stata volutamente compresa, più probabilmente).

Ti ho detto che devo essere io a decidere il prezzo del prodotto? No.
Ho detto che come tu hai diritto di mettere il prodotto al prezzo che ti pare, io ho diritto di esprimere come quel prezzo possa essere a mio avviso ingiustificato. Nessuno ti dice che devi abbassare il prezzo, sono due concetti diversi, sono sicuro che riesci a distinguerli, o almeno dovrebbe essere una distinzione alla portata di tutti.

Ah, anche se ho già sostanzialmente risposto alla tua domanda,ma deduco non sia stata colta la risposta, ti ripresento la risposta :

benvenuto nel mondo reale, dove è il cliente o il datore a decidere il compenso del mio lavoro. Funziona già così, si chiamano contratti di lavoro. Tu mi proponi un compenso per il lavoro, io valuto se accettare o meno. Qualora secondo me il mio lavoro valga più dell'offerta, non te lo offro.
E sai qual'è il problema del croato che lavora a 600 euro o del cinese che lavora a 50?
Che se si pongono sullo stesso mio mercato, hanno una percezione del valore del loro lavoro inferiore alla mia, di conseguenza si offrono a prezzi più competitivi; cala dunque da parte del cliente la percezione del valore del lavoro ; sempre meno clienti offriranno quanto io richiedo e andranno dal croato e dal cinese ; io dovrò scegliere se abbassare il prezzo del mio lavoro in linea con la concorrenza, o creare un motivo nel cliente che giustifichi il mio margine di guadagno.

Non sò te, ma io non ho mai visto un'operaio andare ad un colloquio e dire "oh, io voglio 4000 euro al mese e me li dai, pezzente"

Perciò, se vuoi te la sintetizzo ancora un pochino. Come mi sento se sei tu a dare un prezzo al mio lavoro? Mi sento nel mondo reale.

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5 minuti fa, Cheshire ha scritto:

Come mi sento se sei tu a dare un prezzo al mio lavoro? Mi sento nel mondo reale.

Questa affermazione mi sento di dichiararla opinabile. E' come tu vedi il mondo reale, ma non è detto che per altri sia così! ;)

Io credo che il "mondo reale" sia quello che ognuno si costruisce e vive, sicuramente in base alle esperienze vissute e alla stima che ha nelle proprie capacità. Io non mi sono mai svenduto nel lavoro, ho sempre fatto io il prezzo, e in 30 anni che lavoro non sono mai stato a casa un giorno (ferie a parte).

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