Quanto spingere una resistenza in base agli ohm

Salve sono un inesperto dello svapo, da qualche mese ho iniziato smettendo di fumare con la iStick Pico 75w..precedentemente come primo acquisto avevo l'iJust S

volevo capire quanto posso realmente spingere una resistenza in base al valore degli ohm letti dalla pico.. per esempio adesso monto una coil prefatta da 0,5 (0,47 secondo la pico) che secondo la eleaf può andare da 30 a 100w..quando in realtà a 30 il sapore è diverso e fa fatica ad attivarsi e se supero i 45 idem(svapo a 40 di solito) oltre a riscaldare come una pentola..

Come faccio a capire senza fare varie prove a quale wattaggio mandare una resistenza? Anche perché ho una 0.18 che monterò dopo questa e non so a quanto spingerla..grazie in anticipo

a quanto piace al tuo gusto che è diverso dal mio e da quello di chiunque altro nel mondo... (non è una battuta)

La via più semplice è provare (nei limiti del buon senso) le diverse opzioni...e poi decidere.

Su un atomizzatore con testina prefatta c'è da partire fidandosi del range indicato dal produttore sulla resistenza, mentre se si fanno le resistenze "in proprio" il discorso è diverso.
Il fatto è che senza sapere diametro del filo, diametro della coil, lunghezza del filo, spire, ecc...(tutto quello che serve per capire quant'è la superficie che farà vaporizzare il liquido) non si può sapere con precisione quale sarà lo "sweet spot", se non appunto provando...

Adesso, Flexy ha scritto:

Pensavo ci fosse un calcolo per fare andare al meglio certe coil, grazie mille per le delucidazioni 👍🏼😁

Certo che c'è!
Ma è un calcolo che puoi fare se fai da solo le resistenze, quindi se conosci le caratteristiche della resistenza che stai facendo.

I calcolatori online vengono in aiuto, in questo caso.
Se la resistenza è prefatta, devi fidarti di quello che specifica il produttore. Se sopra una resistenza c'è scritto (esempio) 15-25 watt, tu parti da 15 watt e sali finchè trovi soddisfazione, senza superare i 25...quello è il modo migliore per capire a che wattaggi una resistenza funziona meglio per te e con il liquido che stai usando.

Così tanto per parlare...

Quando faccio le resistenze da me, vado sul sito steam-engine, inserisco gli ohm che voglio raggiungere con la mia coil, vedo quante spire fare e quale diametro scegliere con il filo che ho scelto di usare. 
Guardo poi quanti wattaggi servono per avere un heat flux tra 160 e 240 w/mm2...e mi mantengo lì intorno finchè non trovo l'erogazione che più mi piace.

Nel caso di un meccanico, cerco di fare una coil con caratteristiche tali (heat flux e valore in ohm) che mi consenta di essere utilizzata senza scaldare troppo o senza impiegare un quarto d'ora per attivarsi.

Per esempio...
So che un filo in kanthal da 28 Gauge su punta da 2 con 6 spire è una resistenza da circa 1 ohm.
Con i calcolatori che ti dicevo, vedo che sotto i 9 watt ci metterà tanto per attivarsi e sopra i 14-15 watt si scalderà troppo.
So anche che la batteria che sto usando in meccanico erogherà (da quando è completamente carica a quando è completamente scarica o quasi) da 17 a 11 watt (con la mia resistenza da 1 ohm).
Considerando che dei drop di potenza sono inevitabili, posso dire che probabilmente con quella coil avrò una buona resa per tutta la durata della mia batteria.

Se invece che 6 spire di kanthal A1 ne faccio 5, questo rapporto cambia...e la coil non mi piace più.
Perchè?
Perchè con 5 spire mi si abbassa l'heat flux (definiamolo, quello tra 160 e 240 w/mm2, come il range ideale di wattaggio a cui utilizzare la coil)...e mi si abbassa pure la resistenza (arrivando a 0,8 ohm, contro l'1 ohm dell'esempio precedente).
Questo significa che la mia batteria arriverà ad erogare più watt (essendoci una resistenza con valore di ohm inferiore) su una resistenza che teoricamente, essendo più "corta", arriverà all'hot spot prima di quella dell'esempio precedente.
In altre parole, con questo secondo setup sviluppo troppo calore (per i miei gusti).

(Con scappellamento a destra...  se qualcuno capisce è bravo)

14 minuti fa, Cilindro ha scritto:

Certo che c'è!
Ma è un calcolo che puoi fare se fai da solo le resistenze, quindi se conosci le caratteristiche della resistenza che stai facendo.

I calcolatori online vengono in aiuto, in questo caso.
Se la resistenza è prefatta, devi fidarti di quello che specifica il produttore. Se sopra una resistenza c'è scritto (esempio) 15-25 watt, tu parti da 15 watt e sali finchè trovi soddisfazione, senza superare i 25...quello è il modo migliore per capire a che wattaggi una resistenza funziona meglio per te e con il liquido che stai usando.

Così tanto per parlare...

Quando faccio le resistenze da me, vado sul sito steam-engine, inserisco gli ohm che voglio raggiungere con la mia coil, vedo quante spire fare e quale diametro scegliere con il filo che ho scelto di usare. 
Guardo poi quanti wattaggi servono per avere un heat flux tra 160 e 240 w/mm2...e mi mantengo lì intorno finchè non trovo l'erogazione che più mi piace.

Nel caso di un meccanico, cerco di fare una coil con caratteristiche tali (heat flux e valore in ohm) che mi consenta di essere utilizzata senza scaldare troppo o senza impiegare un quarto d'ora per attivarsi.

Per esempio...
So che un filo in kanthal da 28 Gauge su punta da 2 con 6 spire è una resistenza da circa 1 ohm.
Con i calcolatori che ti dicevo, vedo che sotto i 9 watt ci metterà tanto per attivarsi e sopra i 14-15 watt si scalderà troppo.
So anche che la batteria che sto usando in meccanico erogherà (da quando è completamente carica a quando è completamente scarica o quasi) da 17 a 11 watt (con la mia resistenza da 1 ohm).
Considerando che dei drop di potenza sono inevitabili, posso dire che probabilmente con quella coil avrò una buona resa per tutta la durata della mia batteria.

Se invece che 6 spire di kanthal A1 ne faccio 5, questo rapporto cambia...e la coil non mi piace più.
Perchè?
Perchè con 5 spire mi si abbassa l'heat flux (definiamolo, quello tra 160 e 240 w/mm2, come il range ideale di wattaggio a cui utilizzare la coil)...e mi si abbassa pure la resistenza (arrivando a 0,8 ohm, contro l'1 ohm dell'esempio precedente).
Questo significa che la mia batteria arriverà ad erogare più watt (essendoci una resistenza con valore di ohm inferiore) su una resistenza che teoricamente, essendo più "corta", arriverà all'hot spot prima di quella dell'esempio precedente.
In altre parole, con questo secondo setup sviluppo troppo calore (per i miei gusti).

(Con scappellamento a destra...  se qualcuno capisce è bravo)

Quel che c'è da chiedere è.. Dove si comincia a contare le spire? 😨 

Quella che io ho sempre contato come "6 spire" mentre l'app Svapo Tool me la considera 5 se guardi l'immagine che ti spiega come corteggiare le spire.. Io comunque faccio 6 giri, completi anche di gamba superiore piegata a 90 gradi per tenerla alla stessa altezza della gamba inferiore. 

Per me sono 6 spire quando ne conto 6!  
Contate sul lato opposto a dove si trovano le gambette...

Quante spire contate allora voi qui?? Per me c'è ne sono 7...

23 minuti fa, Tomko90 ha scritto:

Quante spire contate allora voi qui?? Per me c'è ne sono 7...

7 e 1/2