Coil nautilus mini aspire bruciate in un battito di ciglia

2 ore fa, kiatto' ha scritto:

Ok.... ciò confermerebbe quello che penso e che ti ho anticipato in precedenza. Secondo me non sbagli nulla forse dovresti provare con atom "contrastato" a metà strada tra guancia e polmone (mai esagerato). Siccome non costa molto ti consiglio di sperimentare innokin isub g con coil 0,5 ( quelli normali non in acciaio) con bocchetta aria a metà. E' un carro armato ed inoltre le coil ti dureranno tantissimo poichè puoi facilmente cambiare solo il cotone. Io ho patito le tue stesse pene.....poi ho capito. Se lo prendi ti spiego con calma come inizializzare le coil, pulizia e cambio del solo cotone ecc. Inutile dire che ci sono altri atom da guancia validi io ho provato anche k1, gs air2 ecc così come i tuoi. Ma nulla da fare. 

Ti ringrazio per la risposta. Avendo in casa coil per nautilus e triton buone per andare avanti un mese, cambiandone una al giorno, farò gli ultimi tentativi prima di cedere all'atom di cui mi hai parlato. 

Nel frattempo su triton ho seguito le indicazioni di inizializzazione fornite da @V@nCe allagandola a più riprese prima di cominciare a svapare. Il risultato è stato che a ogni refill mi becco pisciate tipo Niagara però dopo un po' di soffiate e asciugature sembra procedere tutto per il meglio. Ora sono a 10ml filati e la cosa non mi dispiace...anche se la resa aromatica mi sembra già scesa ma è anche facile che sia in preda a una discreta paranoia. 

Leggendo parecchio ho capito che rispettati i W e inizializzando per bene, l'unico altro problema può essere un errato pescaggio del liquido. Onestamente non so cosa abbia fatto fino ad oggi per impedire un corretto pesacaggio del liquido.

A presto...

La situazione mi sta sfuggendo di mano...

Dopo le inizializzazioni con allagata ho praticamente risolto il problema della durata ma chiaramente è quasi sempre fradicia e mi ritrovo pisciate e sopratutto liquido in bocca.

A questo punto sono tornato indietro perchè quasi quasi preferivo durata breve ma nessuna bevuta e quindi sono tornato alla vecchia inizializzazione, ho pulito tutto l'atom e l'ho asciugato alla perfezione ma...

Continuo ad avere delle micro bevute ingiustificate, come fosse allagata anche quella appena messa infatti se metto un fazzoletto sul drip e tiro, mi ritrovo un cerchio di liquido bagnato sulla carta a testimonianza che il liquido sta arrivando...

Non so più dove sbattere la testa!

Tutto questo dimostra che non sono i prodotti ad avere probemi ma sono io che faccio ridere nella gestione di queste robe...

5 ore fa, Rici ha scritto:

non è che per caso cominci prima ad aspirare e poi in un secondo momento schiacci il tasto fire?

No no, sono un perfetto demente nella gestione di questa cosa ma questo no...ormai ho fisso gli schizzetti in bocca, quasi impercettibili ma ci sono...non ne esco vivo...

56 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

 

Ciao, mi pare che il consiglio di cui sopra sia sensato, non c'è da disperare!

A me sembra anche che tu abbia pochissima pazienza, e che questo sia il vero problema...

In ormai diversi mesi da quando ho il Triton Mini, io ho bruciato anzitempo una sola coil, e pur non sapendo se sia stata in parte fortuna, ti spiego punto per punto e senza omettere nulla come faccio.

In questo modo, ogni coil mi dura parecchio, perfino con i liquidi organici, e rende al meglio quanto a vapore ed aroma.

1)     L’atom deve essere sempre perfettamente pulito, perciò:

a) quando occorre, tuffo l’atomizzatore smontato in un bicchiere di acqua caldissima del rubinetto (non bollita), in cui ho messo due cucchiai di aceto bianco per sgrassare e deodorare e due di Amuchina per disinfettare;

b) dopo 10-15 minuti, quando l’acqua si sta raffreddando, estraggo il tutto, e lo sciacquo molto accuratamente con acqua caldissima corrente, sempre del rubinetto;

c) asciugo bene ogni elemento con un fazzolettino di carta, e con un cotton fioc nelle parti più interne, lasciando infine l’atom ancora smontato all’aria per circa mezza giornata, per essere sicurissima che non restino residui di umidità;

d) rimonto l’atomizzatore.

2)     Monto la coil nuova, avvitandola bene;

3)     bagno ognuno dei 4 fori laterali con 3 piccole gocce di liquido, aspettando che ciascuna venga assorbita del tutto dal cotone prima di far cadere la successiva, e ne metto 7 gocce nella parte centrale (non una di più, non una di meno);

4)     riavvito la parte inferiore dell’atom e procedo, dopo avere posizionato la ghiera superiore a scatto sulla piccola goccia nera, a ricaricarlo di liquido versandolo nei fori della parte superiore;

5)     a ricarica completata, giro la ghiera superiore fino alla scatto sulla posizione da svapo, che chiude il serbatoio superiormente e lo apre in basso, alimentando così la coil;

6)     questo è molto importante: prima di richiudere con il tappo, con un cotton fioc asciugo perfettamente tutti gli eventuali residui di liquido della ricarica in tutta l’area attorno ai fori, e per quanto posso infilare il cotton fioc, anche nella parte superiore del camino;

7)     chiudo il tappo-attacco del drip tip, spingendo bene, ma senza esagerare nel riavvitarlo, altrimenti può diventare difficile poi riaprirlo;

capovolgo 3 o 4 volte l’atomizzatore;

9)     aspetto 10-15 minuti, in modo che il liquido impregni bene la coil;

10)   ad aria chiusa, tiro un paio di volte a vuoto, ossia senza attivare il tasto fire;

11)   inizio a svapare, a partire dai watt minimi indicati specificamente per la coil che ho montato, ed ogni 10 tiri circa li alzo di mezzo grado, fino ad arrivare alla temperatura ed erogazione di vapore che più mi piace, ma senza mai superare i watt massimi sempre indicati per la medesima coil;

12)   anche se a questo punto diventa molto difficile che l’atom gorgogli o produca schizzi di liquido nel drip tip, se proprio ciò dovesse ugualmente accadere, attivo non più di un paio di volte e per non più di 2 secondi il tasto fire, senza contemporaneamente aspirare, in modo da bruciare il liquido in eccesso, inoltre procedendo con la svapata questo eventuale problema si attenua fino a sparire.

Per tutto questo ci vuole calma, ok, ma una volta imparato si fa in breve ed in modo automatico; vedi tu se ti va di fare un ultimo tentativo prima di rivolgerti a qualcuno che ti faccia vedere come fare.

In bocca al lupo!

P.s: non capisco perché al punto 8 compaia la faccina emoticon al posto del numero, non riesco a correggere...

La tua procedural è tendenzialmente, salvo qualche infinitesimale differenza, che cercherò di seguire alla perfezione, esattamente quello che faccio a dopo ogni inizializzazione. Penso che in questo momento, complici le fatiche di trovare un corretto funzionamento e quelle di resistere e non cedere all'analogica, stia anche perdendo di concentrazione e possa anche essere leggermente paranoico...ora mi prenderò l'ennesima ora di calma per pianificare una buona inizializzazione. Sono passato dall'ansia da bruciatura a quella da allagamento e liquido in bocca, mi sembra più una sindrome ossessivo-compulsiva che qualcosa di razionale.

Mi prenderò il tempo per seguire le tue prassi e ti farò sapere. 

PS: per ora ho avuto davvero una pazienza immane 😅, grazie mille per il supporto!

Seguiti i consigli alla lettera, con precisione maniacale, ma purtroppo sono al punto di partenza. Condensa ovunque, persino intorno al drip tip (non all'interno ma alla sua base esternamente e intorno ad esso). Non vere bevute ma piuttosto sensazione malsana di avere il liquido o condensa in bocca. 

Ho rimontato il mio tristissimo Justfog Q16 e va che è una meraviglia. La triste storia di quello che ha risolto il problema del gusto di bruciato prematuro con le bevute da bar...

Unico tentativo che mi resta è cambiare l'oring che c'è nella filettatura della campana dove poi si avvita la coil: mi si era tolto in lavaggio e dopo averlo rimesso mi è parso un po' smangiato...