Batterie 18650 morte, non danno segni di vita

Ciao a tutti. Ieri sera avevo messo a caricale le batterie nel nitecore i2 e purtroppo le ho dimenticate tutta la notte al suo interno, mi sveglio stamattina e noto che solo i primi due led sono fissi, mentre il terzo led non lampeggia neanche. Se le inserisco nella box non si accende e se le metto in carica di nuovo stessa cosa: i led del caricabatterie non si accendono.

In questo momento non ho altre batterie per provare il funzionamento del caricabatterie però quando inserisco la spinasi accendono tutti i led per poi spegnersi immediatamente, come suo solito.

Qualcuno saprebbe spiegarmi cosa è successo?

Età delle batterie e in che stato erano quando le hai messe a caricare?

Non hai un voltmetro per misurarne il voltaggio?

14 minuti fa, Thcerry ha scritto:

EDIT: ho notato che il polo negativo si è un po' gonfiato, se le poggio sul tavolo ballano un po'. Più che altro vorrei capire che cosa ho fatto di sbagliato.

sovraccaricate. buttale fin quando sei in tempo. raccolta differenziata o raccoglipile nelle città

una curiosità ,io ho una eleaf istick tc 40 watt quindi non ho mai usato queste batterie che mi pare vadano nelle big battery ,ma le vendono anche al supermercato ? le batterie intendo .certo dopo 3 mesi bella ciulata .ma è successo perchè ? forse sovralimentazione ? 

Le batterie e' difficile che si deteriorino / rovinino sovraccaricandole... Anche perche' mi immagino che per caricarle:

a) si usi un apposito caricabatterie esterno - e questo ha un circuito apposito che ferma la carica appena raggiunta la soglia di 4,2 volt

b) si usi la carica via USB di qualche box.  Anche qui idem... la carica finisce non appena si raggiunge la soglia dei 4,2 volt

Se la batteria diventa inusabile molto probabilmente e' perche' si e' scesi nell'uso sotto i 3,2 volts (se non erro) voltaggio questo off limits oltre il quale (al ribasso e cioe' < 3,2 volt) la batteria si danneggia "quasi" irreversibilmente.

E dico "quasi" perche' in realta' esistono delle tecniche per tentare di recuperare / rianimare le batterie che sono state usate anche sotto i 3,2 volt. Una tecnica e' quella di usare un caricabatterie apposito come ad esempio l'XTAR VP4 DRAGON che ha tra le sue funzioni anche una apposita per il recupero di batterie.  L'altra tecnica e' quella di lasciarle in carica per diverse ore (anche 24-48 ore) sempre tramite un caricabatterie.   Vi sono comunque degli articoli da leggere anche se molto probabilmente in inglese su internet e/o filmati su youtube a riguardo; purtroppo non ricorco i links altrimenti li avrei linkati.

Se anche dopo aver usato un caribatterie "intelligente" come il DRAGON o aver tentato di recuperare le batteire caricandole molte ore, le batterie non sortiscono alcun effetto positivo... non c'e' nient'altro da fare che smaltirle...

Io carico sempre le mie batterie con un nitecore 4 e le lascio sempre tutta la notte ele batterie non hanno mai avuto fino a ora nessun problema di "sovraccarico"

Se sono gonfie in un punto non rischiare e buttale ma credo che non sia colpa del nitecore

41 minuti fa, Thcerry ha scritto:

Sicuro che sia così? Da quello che so il nitecore, una volta finita la carica, smette di mandare energia.

Il problema è il caricabatterie non le riconosce proprio, e neanche la box. Quindi penso che siano completamente andate. Oltre il sovraccarico quale potrebbe essere la causa?

Prova comunque a lasciarle in carica, nonostante all'apparenza sembra non riconoscerle... problemi di sovraccarica non ci sono !  Come gia' spiegato !  Ogni caricabatterie, persino il piu' scarso, interrompe la carica raggiunti i 4,2 volt.

Qui il problema e' che sono "troppo scariche", capisci ?   Per cui e' necessario tentare un recupero... lasciandole in carica parecchio tempo...  Unica accortezza:  ogni tanto controlla che non siano troppo "calde"...  se hai un sacchetto / bag per le lipo io infilerei tutto il caricabatterie dentro... dovrai lasciarlo acceso in carica per oltre 2 giorni con le batteria a bordo...  per cui e' normale che le battierie si riscaldino... ma, non devono riscaldarsi troppo / eccessivamente !  Mi raccomando.  Se noti che la temperatura e' troppo elevata stacca tutto e archivia il caso / compra altre battierie.

Ricorda sempre:  safety first !  La sicurezza prima di tutto !

ma comne diavolo fate a fare ipotesi e a dargli consigli se la cosa più elementare da fare prima, e anche meno rischiosa, è prendere un voltmetro, anche quello cinese basta, da 5 euro..per misurare a che tensione sono?
solo dopo si possono fare ipotesi, ma non si può sapere niente al momento, ne se sono cariche ne altro..
E se si fosse rotto il caricabatterie e invece di caricarle le avesse completamente scaricate? boh..ipotesi appunto, ma prima di tutto misura la tensione e fai anche qualche foto di entrambi i poli e postale

io al posto suo sarei già andato in un negozio con le batterie e il caricabatteria senza stare a cercare altro .

6 minuti fa, johnnysvapo ha scritto:

ma comne diavolo fate a fare ipotesi e a dargli consigli se la cosa più elementare da fare prima, e anche meno rischiosa, è prendere un voltmetro, anche quello cinese basta, da 5 euro..per misurare a che tensione sono?
solo dopo si possono fare ipotesi, ma non si può sapere niente al momento, ne se sono cariche ne altro..
E se si fosse rotto il caricabatterie e invece di caricarle le avesse completamente scaricate? boh..ipotesi appunto, ma prima di tutto misura la tensione e fai anche qualche foto di entrambi i poli e postale

Non tutti hanno un multimetro in casa... anche se si trovano a 5 euro dai cinesi...

Il fatto che siano deteriorate le batterie e' un dato di fatto dal momento che ne il caricabatterie e nemmeno la box riconosce le batterie.  Per cui e' sufficiente questa prova per capire che le batterie sono k.o. e non il caricabatterie.

Ora c'e' poco da fare, la probabilita' di sovraccarico sono praticamente nulle, anche perche' qualisasi batteria al Litio se caricata oltre ai 4,2 volt diventa davvero molto pericolosa, perche' si surriscalda ecc. ecc. ecc.... ecco perche' qualsiasi caricabatterie stacca raggiunti i 4,2 volt. 

Molto piu' probabile che siano scariche al di sotto di 3,2 volt.  Da qui i consigli per provare a rianimarle, insieme agli altri consigli sulla sicurezza... tutto qua !

Siamo tutti d'accordo che in ogni caso si deve procedere con la massima sicurezza possibile ed e' inopportuno e poco conveniente "l'accanimento terapeutico" per rianimare 2 batterie se si compromette la sicurezza !  Molto piu' conveniente a sto punto comprare un altro paio di batterie. poi se si e' in garanzia tanto meglio... ci si rivolge al rivenditore ecc. ecc. ecc.  ma, non mi sembrava che questo fosse il caso...

io sono della corrente di pensiero, espressa in più occasioni, che un nitecore come quello sia un caricabatterie assolutamente obsoleto..lentissimo e senza neanche un minimo di informazioni a display..
Quando dico che per gli stessi soldi si prende un xtar col display, che carica anche 2/3/4 volte più veloce di quello, lo dico anche perchè le batterie le si carica in sole 1,5-2 ore al max (a seconda della capacità delle batterie), non c'è bisogno di lasciarle in carica tutta la notte (peraltro cosa pericolosa a mio modesto parere, e non solo il mio) e le si può tenere sott'occhio fin quando non sono cariche..
altra funzione importantissima è la funzione 0 volt..che in caso di scaricamento eccessivo, le riporta perfettamente in vita..
Boh, io spero per te che sia risolvibile la cosa, ma se poi puoi prenditi o un Xtar rocket o un Xtar sc2 plus..
prima di tutto tutti gli xtar hanno l'alimentatore esterno, e può essere anche stato quello a bruciarsi e a scaricare le batterie.
Per ora solo ipotesi, ma se proprio dovessi ricomprarlo, e non trovi xtar..prendi almeno un nitecore new i2.
Però boh dovrebbero cambiartelo in garanzia

22 minuti fa, johnnysvapo ha scritto:

io sono della corrente di pensiero, espressa in più occasioni, che un nitecore come quello sia un caricabatterie assolutamente obsoleto..lentissimo e senza neanche un minimo di informazioni a display..
Quando dico che per gli stessi soldi si prende un xtar col display, che carica anche 2/3/4 volte più veloce di quello, lo dico anche perchè le batterie le si carica in sole 1,5-2 ore al max (a seconda della capacità delle batterie), non c'è bisogno di lasciarle in carica tutta la notte (peraltro cosa pericolosa a mio modesto parere, e non solo il mio) e le si può tenere sott'occhio fin quando non sono cariche..
altra funzione importantissima è la funzione 0 volt..che in caso di scaricamento eccessivo, le riporta perfettamente in vita..
Boh, io spero per te che sia risolvibile la cosa, ma se poi puoi prenditi o un Xtar rocket o un Xtar sc2 plus..
prima di tutto tutti gli xtar hanno l'alimentatore esterno, e può essere anche stato quello a bruciarsi e a scaricare le batterie.
Per ora solo ipotesi, ma se proprio dovessi ricomprarlo, e non trovi xtar..prendi almeno un nitecore new i2.
Però boh dovrebbero cambiartelo in garanzia

Concordo con te. Io ho tutti XTAR (XP2 II, XP6, VP4) e funzionano tutti alla stra grande...  ma, qui non si tratta di fare paragoni.

Qui io ho consigliato di ricaricare cosi' tante ore perche' le batterie sono k.o. e stra scariche, al punto di dover essere rianimate.  XTAR la tenta da solo la rianimazione ma, dal momento che @Thcerry non ha altri carica batterie se non il nitecore... l'unico metodo e' tentare di lasciare in carica diverse ore le batterie. Chiaramente tutto questo in regime di sicurezza, per cui deve valutare lui se e come farlo, se ha un posto sicuro dove mettere a ricaricare  le batterie, se ha voglia di campionare la ricarica a intervalli regolari per controllare la temperatura delle batterie ecc. ecc.   Come detto: la sicurezza va prima di ogni altra cosa !

Ovvio che la via piu' sicura e piu' breve e' quella di cambiare carica batterie e batterie stesse... inutile e pleonastico ribadirlo IMHO... ma, se @Thcerry se la sente e vuole provare non vedo perche' non tentare con cio' che ha... se non ce la fa scatta per forza di cose il piano B... e cioe' l'apertura del portafoglio...  

comunque si ce ne sono diversi validi, ormai con 20/30 euro se ne comprano di decenti..
Xtar, Nitecore..poi gli altri sinceramente non li conosco..

Assurdo secondo me consigliare il recupero di una batteria così a cuor leggero non sapendo assolutamente nulla dello stato attuale.

Se non hai un voltmetro/multimetro/tester smaltisci le batterie e comprane di nuove.

Se anche fosse troppo scarica e si recuperasse è assolutamente sconsigliato riutilizzare la batteria. 

5 minuti fa, Mizar64 ha scritto:

Assurdo secondo me consigliare il recupero di una batteria così a cuor leggero non sapendo assolutamente nulla dello stato attuale.

Se non hai un voltmetro/multimetro/tester smaltisci le batterie e comprane di nuove.

Se anche fosse troppo scarica e si recuperasse è assolutamente sconsigliato riutilizzare la batteria. 

Beh... Onestamente non mi pare di aver consigliato il recupero "a cuor leggero" come sostieni tu !  Anzi, mi pare di essere stato piu' che sufficientemente chiaro nel dire che il recupero senza giusti caricabatterie puo' essere anche pericoloso facendolo con il caricabatterie che ha... dal momento che si dovrebbe tentare un caricamento per ore ed ore...   Mi pare di aver consigliato anche l'uso di un bag per le lipo e se non ce l'ha di mettere il caricabatterie in zona sicura / esente da rischi... Insomma piu' di cosi'... non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire !

Io mi sono permesso di consigliare questa procedura perche' io stesso in passato l'ho praticata recuperando una batteria con successo... vabbe' che la mia era anche relativamente nuova...  ma, un tentativo se fatto in sicurezza e con tutte le accortezze del caso si puo' provare IMHO.   Poi se il destino delle batterie e' comunque lo smaltimento lo decidera' lui !   Siamo qui per rispondere a domande, chiarire dubbi, cercare di risolvere se possibile problemi comuni ma, cercando di restare sempre in sicurezza e dicendo esattamente come stanno le cose con tutti i pro e i contro caso per caso. Ad ognuno poi spetta la scelta o decisione finale che mi auguro verra' esercitata in piena coscienza e, forse, con qualche conoscenza ed esperienza in piu'.

Non sono daccordo, scusa.

Ok, siamo in un forum e cerchiamo di dare un aiuto, ma in questo caso l'unico consiglio sensato è di smaltire le batterie e comprarne di nuove.

Non sappiamo marca, non sappiamo voltaggio della batteria, come ha vissuto in questi 3 mesi etc. Sappiamo inoltre che a detta dell'utente non è riconosciuta ne dal caricabatterie quindi in teoria inutile metterla in carica per ore... ne dalla box.

Inoltre la batteria, sempre a detta dell'utente si è gonfiata.

Per poter dare un consiglio dovremmo essere certi di quale sia effettivamente il problema .... e non possiamo scoprirlo facendo provare all'utente un "recupero".

Tra l'altro il recupero in questo caso dovrebbe farlo tramite un caricabatterie per NiMh ..... per un po' fino a portare la batteria sopra la soglia minima, controllandola sempre visivamente, con un voltmetro e tenendola al sicuro in una bag per lipo, per poi continuare la carica con un caricabatterie idoneo.

Come sicuramente saprai però anche se l'operazione riuscisse senza "vittime", quella batteria non andrebbe più riutilizzata quindi mi chiedo. ...... a che pro rischiare ?

@Thcerry indipendentemente dalle cause, se si sono gonfiate, buttale (raccolta differenziata), non provare a recuperare o riutilizzare celle palesemente danneggiate.

La sicurezza prima di tutto!

@Giorgioroby

@johnnysvapo
oh! nn so xkè ma ultimamente tutti quelli ke hanno qcs ke nn va alle batterie han tutti nitecore... sti casi assurdi oh!

e io riciclo il clip x cecati delle molle incollate con lo sputo di Lucio Fontana
EDIT: attivare i sottotitoli

N.B. il clip riguarda un vekkio Intellicharger I4 senza slitte metallike. adesso spero li facciano un pò meglio

13 ore fa, Thcerry ha scritto:

Ciao a tutti. Ieri sera avevo messo a caricale le batterie nel nitecore i2 e purtroppo le ho dimenticate tutta la notte al suo interno, mi sveglio stamattina e noto che solo i primi due led sono fissi, mentre il terzo led non lampeggia neanche. Se le inserisco nella box non si accende e se le metto in carica di nuovo stessa cosa: i led del caricabatterie non si accendono.

In questo momento non ho altre batterie per provare il funzionamento del caricabatterie però quando inserisco la spinasi accendono tutti i led per poi spegnersi immediatamente, come suo solito.

Qualcuno saprebbe spiegarmi cosa è successo?

Ma come le hai utilizzate in questi tre mesi, in un tubo meccanico a 0,1 ohm o in un pv elettronico a 12 W?

Se sono gonfie sono andate in surriscaldamento. La causa più probabile può essere la scarica eccessiva (che puó capitare più facilmente con pv meccanico e res molto basse) o la sovraccarica (se il caricabatterie è difettoso) o un cortocircuito. In ogni caso quelle batterie sono da smaltire, ma prima di comprare le nuove faresti bene a scopire le cause della precoce usura, altrimenti tra tre mesi sei di nuovo qui a fare la stessa domanda.

Misurare solo adesso col tester la tensione di quelle batteri, non credo ti servirà a molto per capire cosa è successo, ma per il futuro lo strumento ti tornerà utile. Procuratene uno. Anche economico va bene.

L'indagine che puoi fare ora è sulle ipotesi, per esclusione, in base all'uso che hai fatto di quelle batterie, e/o in base ad episodi anomali (sottovalutati) che si sono verificati nei tre mesi di utilizzo.

Il Monday, February 13, 2017 alle 16:27 , eric ha scritto:

Le batterie e' difficile che si deteriorino / rovinino sovraccaricandole... Anche perche' mi immagino che per caricarle:

a) si usi un apposito caricabatterie esterno - e questo ha un circuito apposito che ferma la carica appena raggiunta la soglia di 4,2 volt

b) si usi la carica via USB di qualche box.  Anche qui idem... la carica finisce non appena si raggiunge la soglia dei 4,2 volt

Se la batteria diventa inusabile molto probabilmente e' perche' si e' scesi nell'uso sotto i 3,2 volts (se non erro) voltaggio questo off limits oltre il quale (al ribasso e cioe' < 3,2 volt) la batteria si danneggia "quasi" irreversibilmente.

E dico "quasi" perche' in realta' esistono delle tecniche per tentare di recuperare / rianimare le batterie che sono state usate anche sotto i 3,2 volt. Una tecnica e' quella di usare un caricabatterie apposito come ad esempio l'XTAR VP4 DRAGON che ha tra le sue funzioni anche una apposita per il recupero di batterie.  L'altra tecnica e' quella di lasciarle in carica per diverse ore (anche 24-48 ore) sempre tramite un caricabatterie.   Vi sono comunque degli articoli da leggere anche se molto probabilmente in inglese su internet e/o filmati su youtube a riguardo; purtroppo non ricorco i links altrimenti li avrei linkati.

Se anche dopo aver usato un caribatterie "intelligente" come il DRAGON o aver tentato di recuperare le batteire caricandole molte ore, le batterie non sortiscono alcun effetto positivo... non c'e' nient'altro da fare che smaltirle...

Evidentemente hai delle box che staccano a 3.3 o 3.2 ma ti assicuro che 3.2 non è il limite massimo delle 18650;

Dipende molto da casa a casa ma di norma la media di voltaggio di non ritorno per una batteria sono i 2.5 volt, poi ovviamente ci sono case che riportano 2.6 altre 2.75 varia molto il discorso perchè entrano in ballo le chimiche delle batterie e come sono pensate

1 ora fa, Vape 'n' Cloud ha scritto:

Evidentemente hai delle box che staccano a 3.3 o 3.2 ma ti assicuro che 3.2 non è il limite massimo delle 18650;

Dipende molto da casa a casa ma di norma la media di voltaggio di non ritorno per una batteria sono i 2.5 volt, poi ovviamente ci sono case che riportano 2.6 altre 2.75 varia molto il discorso perchè entrano in ballo le chimiche delle batterie e come sono pensate

Si, hai ragione la scarica dovrebbe essere in un range di 3,5 Volt e massimo 2,75 Volt.  Credo che comunque precauzionalmente le box stacchino in un range intermedio da quello scritto.  In ogni caso e' bene non avvicinarsi mai troppo alla misura minima di scarica ma, e' meglio stare anche abbondantemente sopra perche' c'e' il rischio di danneggiarle irreversibilmente.