Kangertech...son stufo...accensione diretta

Ciao a tutti.

Possiedo una Kangertech dripmod da 60w.

Da un giorno all'altro ha deciso di accendersi da sola e non smettere più.Stavo dormendo,e per fortuna mi son svegliato dal rumore e ho tolto a stento la batteria(il calore era veramente elevato).Purtroppo in molti hanno avuto questo problema.

Ho cercato 1000 modi,anche su internet per metterla a posto,ma non c'è modo.

Ho allora acquistato una joyetech  ego aio,ed ora questa mi aspira il liquido.

Siccome ora son stufo di correre dietro a questi affari,stavo pensando ad una cosa.

Se io,sulla dripmod,faccio un'accensione diretta,senza led,ricarica,ecc quanto è pericoloso?

Farei 2 pulsanti:1 generale on/off e 1 per svapare.In questo modo eviterei accensioni non volute grazie al primo interruttore.

A voi i consigli.Grazie

Ho lo stesso tuo problema.... mi spiegheresti come farlo ma senza l'on/off tanto per spegnerla basta svitare un po' la pila

Ma hai trovato un altro pulsante uguale? Perché io ho cercato a montarne un altro di quelli da pannello però la parte interna è troppo lunga e non entra perché dietro c'è il pin che da impedimento 

possiedo anche io questa box....non sapevo neanche che avesse questo problema.

ora che lo so,il problema si risolve molto più facilmente senza mettere mano all'interno della box........visto che sul tappo dell'alloggio batteria c'è la vite per stringere la stessa in modo che non balli,ora quando non la sto usando,svito mezzo giro e quando la uso avvito mezzo giro.

chiaramente è un po più macchinoso di un tasto(ma veramente poco),ma almeno non c'è da fare nessun lavoro.

ecco perché uso solo tubi meccanici... quando mi é capitata una cosa del genere ero furente con chi progetta quelle cose! possibile che non sanno farne una giusta? avevo montato una coil nuova, svapato 2 o 3 volte... dopo 10 minuti davanti al pc sento puzza di bruciato per casa... il drip top che avevo é andato in cenere!

Collegare direttamente il pulsante alla batteria non mi sembra una buona idea  Questi "pulsantini" sono progettati e costruiti per sopportare pochi milliampere, con gli amperaggi in gioco nello svapo, si bruciano dopo poco. Serve un mosfet in grado reggere le elevate correnti in gioco.