giach91

Prima resistenza rigenerabile guancia


29 messaggi in questa discussione

ciao a tutti, ho comprato (mi deve arrivare) un clone del nutilus v3mini, e voglio pocurarmi anche cotone e filo per la resistenza, mi sono informato online e cercando sul forum ma trovo tutte dicussioni su rigenerabili da polmone ..... 😤

la mia domanda è, che filo e che cotone mi consigliate? vorrei valorizzare principalmente l'aroma... khantal, acciaio, ni200? è preferibile orientarsi su qualche marca specifica per il filo e per il cotone, ? insomma vi sto chiedendo una lista della spesa per resistenza rigenerabile per stare da 1 a 1.8 ohm :)

grazie

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Ciao

Esiste un thread apposito per i vari Kayfun; comunque sia io utilizzo per il Mini V3 l'acciaio SS316L da 0,25 mm: 7 spire su punta da 2,5 per una resistenza di 1.1-1.2 ohm. Come cotone normali pad di cotone muji.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

9 minuti fa, giach91 ha scritto:

ciao a tutti, ho comprato (mi deve arrivare) un clone del nutilus v3mini, e voglio pocurarmi anche cotone e filo per la resistenza, mi sono informato online e cercando sul forum ma trovo tutte dicussioni su rigenerabili da polmone ..... 😤

la mia domanda è, che filo e che cotone mi consigliate? vorrei valorizzare principalmente l'aroma... khantal, acciaio, ni200? è preferibile orientarsi su qualche marca specifica per il filo e per il cotone, ? insomma vi sto chiedendo una lista della spesa per resistenza rigenerabile per stare da 1 a 1.8 ohm :)

grazie

Ho letto nautilus, ma credo che volessi dire kayfun v3 mini.

6 spire (macro) di kanthal a1 da 0.30 mm su punta da 2 mm, ti esce una resistenza da circa 1.0 ohm, non scalda ed è la resa aromatica migliore che ho avuto dopo molti tentativi.. cotone assolutamente fiber freaks original densità 1.

Modificato da CialtroneSvapo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
32 minuti fa, CialtroneSvapo ha scritto:

Ho letto nautilus, ma credo che volessi dire kayfun v3 mini.

6 spire (macro) di kanthal a1 da 0.30 mm su punta da 2 mm, ti esce una resistenza da circa 1.0 ohm, non scalda ed è la resa aromatica migliore che ho avuto dopo molti tentativi.. cotone assolutamente fiber freaks original densità 1.

si intentevo kayfun XD cosa significa macro? 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Adesso, giach91 ha scritto:

si intentevo kayfun XD cosa significa macro? 

macro significa non micro :D

le spire distaccate insomma o spaced che fa più fico ammeregano

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, CialtroneSvapo ha scritto:

macro significa non micro :D

le spire distaccate insomma o spaced che fa più fico ammeregano

Scusa ma non è così: sia nelle micro che  nelle macro, le spire toccano tra loro. Le micro hanno un diametro < 3mm, nelle macro > 3mm.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, DarkDoctor ha scritto:

Scusa ma non è così: sia nelle micro che  nelle macro, le spire toccano tra loro. Le micro hanno un diametro < 3mm, nelle macro > 3mm.

informati meglio

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
10 minuti fa, DrGi ha scritto:

Il termine "macro-coil" è una novazione linguistica dettata dal fatto che qualcuno ha iniziato a pensare (anche se il perché sfugge alla comprensione) che "micro-coil" fosse un termine che indicasse coil di dimensioni ridotte non solo in senso longitudinale (in confronto alla "normali" spaziate) ma anche in senso trasversale (diametro interno).

Non ho idea di chi per primo abbia avuto questa "brillante" intuizione visto che da sempre nel comune linguaggio dello svapo il termine microcoil ha da sempre indicato, indipendentemente dal diametro interno, tutte le coil a spire adese, senza alcuna spaziatura tra loro.

La distinzione tra "mico" e "macro" intesa come indicazione del loro diametro interno, che poi il diametro "di taglio" sia 2mm, 2,5mm o 3mm non importa (al limite conferma la totale inutilità ed approssimatività di tale distinzione) è infati priva di alcuna valenza  teorica in quanto il comportamento termico non varia.
Mi pare una distinzione legata solo ad un malinteso desiderio di classificazione che non ha però un senso, tanto che il termine macrocoil lo si potrebbe anche cancellare dal dizionario/glossario dello svapo (anche perché in questa forma linguistica, se accostato a "micro-coil" e "coil" intese come "senza spaziatura" e "spaziate" la "macro-coil" dovrebbe indicare una coil con ampissima spaziatura e non ampio diametro interno...).

Diverso il discorso delle ben poco conosciute "nano-coil" che hanno invece un comportamento diverso...... ma è anche discorso diverso.

Ciao!

Questo è un punto di vista molto interessante e lo rispetto @DrGi, però non dirmi che nel linguaggio comune, specialmente quando andavano di moda le microcoil (2013) i termini micro e macro non sono stati usati per definire coil a spire attaccate e che differenziavano tra loro per il diametro interno/grandezza filo. Se poi vogliamo fare una crociata sulla cancellazione del termine macrocoil nell'etere perché questo è solo un capriccio linguistico inutile, possiamo iniziare da subito :D

Personalmente il termine macrocoil non lo uso (mi limito a dire microcoil per definire una coil con spire attaccate e spaced per quelle staccate).

Per curiosità sono andato su youtube e ho digitato macrocoil... ci fosse mezza persona che rigenera facendo spire staccate, sarà un caso? :D 

(per l'inventore del termine macrocoil la butto là: RiP Trippers? :D ) 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

2 ore fa, DarkDoctor ha scritto:

non dirmi che nel linguaggio comune, specialmente quando andavano di moda le microcoil (2013) i termini micro e macro non sono stati usati per definire coil a spire attaccate

Nel 2013 c'ero ed ho assistito, in modo anche critico, alla nascita delle rigenerazioni a spire attaccate ma ti garantisco che si sono sempre e solo chiamate micro-coil. Il termine macro-coil, all'epoca, non si era mai sentito, né in un linguaggio "tecnico", né, tantomeno, in quello comune. In ogni caso allora avrebbe anche avuto poca ragion d'essere in quanto, non esistendo ancora atom polmonari, il diametro interno delle coil era massimo 2mm o, in rari casi, 2,5mm, oltre non si andava.
Nel 2013 il termine macro-coil semplicemente non esisteva, non è che indicasse qualcosa di diverso

Che poi il termine macro-coil sia invalso ad indicare una micro-coil di diametro interno più ampio non lo discuto, e lungi da me l'asserire che sia falso...... solo inutile.....

2 ore fa, DarkDoctor ha scritto:

Per curiosità sono andato su youtube e ho digitato macrocoil... ci fosse mezza persona che rigenera facendo spire staccate, sarà un caso?

Infatti non ho mai detto che così non fosse.  Da nessuna parte trovi che abbia supportato l'idea che "macro" fosse sinonimo di "spaced" (mi sono limitato ad ipotizzare che, usato per indicare microcoil di diametro interno maggiore, poteva, linguisticamente, essere "errato", addirittura antifrastico).  Trovo soltanto, dal mio punto di vista, poco/nulla utile inventare una categoria che nulla aggiunge a ciò che gia esiste, come potrebbe essere il chiamare "macro-atom" gli atom da oltre 22mm... molto meglio continuare a chiamarli solo atom specificando semmai il loro diametro, così come si dovrebbe fare anche con le coil, micro, macro, nano, spaced o "cubic" (nome di fantasia, fortunatamente che sappia non esistono) che siano...

Ciao!

EDIT: 

2 ore fa, DarkDoctor ha scritto:

(per l'inventore del termine macrocoil la butto là: RiP Trippers? :D ) 

Chi mi rappresenterebbe poi il signor Requiescant in Pacem Trippers? Si tratta, alla fine, solo di un tizio il cui parere ed opinione vale quanto la tua, la mia o quella di chiunque altro, guru, santoni, ...... opinioni che, invero, di massima nemmeno conosco non frenquenrtando il tubo. Se devo confrontarmi con le idee di qualcuno preferisco farlo con quelle dei signori Georg Simon Alfred Ohm e James Prescott Joule .... ma anche questo è un punto di vista. Sta di fatto che questi ultimi qualcosa di basilare nello svapo me lo hanno insegnato, il primo no.

Ciao!

Modificato da DrGi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
22 minuti fa, DrGi ha scritto:

Infatti non ho mai detto che così non fosse.  Da nessuna parte trovi che abbia supportato l'idea che "macro" fosse sinonimo di "spaced" (mi sono limitato ad ipotizzare che, usato per indicare microcoil di diametro interno maggiore, poteva, linguisticamente, essere "errato", addirittura antifrastico).

Tranquillo non era riferito a te. 

 

27 minuti fa, DrGi ha scritto:

Trovo soltanto, dal mio punto di vista, poco/nulla utile inventare una categoria che nulla aggiunge a ciò che gia esiste,

In parte sono d'accordo (l'ho specificato anche prima) e ho capito ciò che intendi dire, ma dall'altra credo sia anche giusto rispettare chi assegna nomi, perché ci si capisce prima tra utenti (ad esempio noi su questo forum). A parte il Signor Ohm, il Signor Joule, il Signor Watt e il Signor Volta, lo svapo non è solo scienza (basta guardare la diatriba sulla maturazione dei liquidi ad esempio...), è portato avanti anche da persone comuni che creano dal nulla oggetti nuovi e gli assegnano un nome loro. Anch'io preferisco descrivere più scientificamente possibile un oggetto, dando più informazioni possibili (fino a dove posso arrivare ovviamente, non mi credo nessuno e ci sono tante persone con un background/livello di conoscenza superiore al mio), e questo forse prima non è stato capito. 

Se mai un giorno dovessi inventare un qualcosa sullo svapo, giuro che lo chiamo DrGi :D 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

5 minuti fa, DarkDoctor ha scritto:

Tranquillo non era riferito a te. 

 

In parte sono d'accordo (l'ho specificato anche prima) e ho capito ciò che intendi dire, ma dall'altra credo sia anche giusto rispettare chi assegna nomi, perché ci si capisce prima tra utenti (ad esempio noi su questo forum). A parte il Signor Ohm, il Signor Joule, il Signor Watt e il Signor Volta, lo svapo non è solo scienza (basta guardare la diatriba sulla maturazione dei liquidi ad esempio...), è portato avanti anche da persone comuni che creano dal nulla oggetti nuovi e gli assegnano un nome loro. Anch'io preferisco descrivere più scientificamente possibile un oggetto, dando più informazioni possibili (fino a dove posso arrivare ovviamente, non mi credo nessuno e ci sono tante persone con un background/livello di conoscenza superiore al mio), e questo forse prima non è stato capito. 

Se mai un giorno dovessi inventare un qualcosa sullo svapo, giuro che lo chiamo DrGi :D 

Se leggi meglio ti accorgi che a scanso di equivoci ho specificato anche SPACED, quindi se mi hai corretto mi hai anche capito.

Se invece vuoi alzare polemiche sterili puoi farlo fino a domattina, a me interessa poco o niente.

Modificato da CialtroneSvapo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
4 minuti fa, DarkDoctor ha scritto:

A parte il Signor Ohm, il Signor Joule, il Signor Watt e il Signor Volta

E il signor Ampere non è invitato ?

 

MTE4MDAzNDEwMTYxOTI3Njk0.jpg

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
2 minuti fa, Bax78 ha scritto:

E il signor Ampere non è invitato ?

 

MTE4MDAzNDEwMTYxOTI3Njk0.jpg

Con questi capelli direi proprio di NO :D 

Piace a 2 persone

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
2 ore fa, Bax78 ha scritto:

E il signor Ampere non è invitato ?

No, no, è già lì, nel "circolo" del Sig Ohm che, bontà sua, ha trovato il modo di legare con la sua "Legge" se stesso, il Sig. Alessando Volta, il Sig. James Watt, ed, appunto, il Sig. André-Marie Ampère.

Ciao!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
8 ore fa, DrGi ha scritto:

Diverso il discorso delle ben poco conosciute "nano-coil" che hanno invece un comportamento diverso...... ma è anche discorso diverso.

Ciao!

le nano-coil avevano suscitato la mia attenzione,quando alle prime armi mi interessavo,sul forum e in rete,delle configurazioni possibili che avrei attuato sui miei atom,e purtroppo quest'ultima si è persa nei meandri,visto che come hai detto tu,sono ben poco conosciute,ed è risultato difficile reperire del materiale dettagliato in italiano per farmi proseguire la scoperta di queste misteriose "piccoline";Ia tua citazione,mi ha riacceso la lampadina(con una nano-coil dentro:D)della curiosità!

Vorrei chiederti se per favore,sempre che tu abbia tempo e voglia,potresti trattare l'argomento,anche linkando qualcosa di "buono".....avrei tante domande,(lo so,sono un rompiba....e mi scuso:angel) ma son sicuro che con un tuo approfondimento,potrei rispondermi,e provare qualcosa di nuovo,magari anche "svapoqualitativamente" migliore rispetto al solito.grazie anticipatamente e successivamente! ciao!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Alla fine credo che comprerò un po' di fili, kanthal da 24 fino a 32 GA per rigenerare il kayfun e un dipper.... cosa ne dite ? Faccio bene ? Volevo comprare da gearbest

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

@giach91... che te ne fai di uno 0,2 (32 Ga) ?   Fermati al 28 Ga  !!   Se prendi un dripper , metti nel carrello anche una roccetta di 316;) 

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
28 minuti fa, giach91 ha scritto:

Alla fine credo che comprerò un po' di fili, kanthal da 24 fino a 32 GA per rigenerare il kayfun e un dipper.... cosa ne dite ? Faccio bene ? Volevo comprare da gearbest

Se prendi un dripper cerca il Nectar Nano clone, facilissimo da rigenerare e comodo per la regolazione dell'aria,  anche se non so se c'è su GB (io l'ho preso su FT). 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

@Bax78 quindi riassumendo....

kayfun kanthal tra i 24 e i 28 ga....

dripper acciaio da quanti GA?

aggiungo che non vorrei fare resistenza troppo basse... pensavo di stare da 0.60 a 1ohm.... è troppo poco per un dripper ?

o anche in millimetri se vi viene più comodo

Modificato da giach91

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

Un kayfun con 24 gauge penso che sia eccessivo...

da 26 a 28 è più che sufficiente.

per i dripper cosa intendi? Se vuoi un Kennedy devi prendere un 22-24 gauge, se vuoi un goon ci metti sopra una bella una alien, ma se vuoi un origen little stiamo parlando di un'altra storia e puoi prendere lo stesso filo del kayfun

Modificato da Blink99
Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

@Blink99 Come dripper sto comprando un troll v2 (22mm) e un clone del goon , vorrei usarlo di polmone ma senza fare resistenze bassissime, mi consigli da 22/24 GA cioè tra 0.50/0.60mm ma di kanthal o di ss316

Modificato da giach91

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Non puoi andare a più di 120 watt con resistenze così alte, avresti un aroma massacrato, cotone bruciato e probabilmente ti si scioglie il filo che sia kanthal o acciaio.

vacci piano con i watt, se non sai bene come funziona informati prima e qui ne hai di thread che ti spiegano come rigenerare per bene un dripper.

sul goon io con le Clapton mi trovavo bene, ma ero a resistenze da 0,3 e andavo sotto i 100 watt

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Inviato (modificato)

5 minuti fa, Blink99 ha scritto:

Non puoi andare a più di 120 watt con resistenze così alte, avresti un aroma massacrato, cotone bruciato e probabilmente ti si scioglie il filo che sia kanthal o acciaio.

vacci piano con i watt, se non sai bene come funziona informati prima e qui ne hai di thread che ti spiegano come rigenerare per bene un dripper.

sul goon io con le Clapton mi trovavo bene, ma ero a resistenze da 0,3 e andavo sotto i 100 watt

No no io voglio propio andarci piano...meno watt meglio è

mi spiego meglio, vorrei capire che filo usare per avere un buon aroma su goon , lo vorrei usare con resistenze alte, tipo 0.5 ohm o anche di più, quanti ohm posso mettere sul goon, se fosse possibile ci metterei pure 1ohm😂 Ma non so se sia una grande idea

Modificato da giach91

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

@giach91 ..prenditi un 316l da 26 ga e ti fai una dual coil con 8 spire su punta da 3 per un valore di 0.3 ohm ...dai 40 ai 60w svapi sereno ;)

Piace a 1 persona

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio

Crea un account o accedi per partecipare

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Registrati ora, bastano due click!


Iscriviti a Svapo.it

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.


Accedi Ora