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Olac

Vaporizzazione frutta secca


2 messaggi in questa discussione

Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Come ho scritto nel mio post di presentazione non utilizzo la sigaretta elettronica, bensì il vaporizzatore (nello specifico il mio è a convezione, importante specificarlo).

Per chi non lo sapesse si tratta di un oggetto al cui interno possono essere inserite erbe secche, dal tabacco, alla camomilla, al thé verde, ecc. le quali poi non verrano portate alla temperatura di combustione (ad esempio 700° ca. per il tabacco) ma solamente a quella di vaporizzazione (150° ca., sempre per il tabacco) . Con questo metodo quindi vengono rilasciati i principi attivi ad una temperatura più bassa evitando di passare dalla combustione che, come sapete, è molto nociva.

Ora, lo svantaggio di questo metodo, per me che lo utilizzo per abbandonare le sigarette, è che il vapore prodotto è molto poco soddisfacente e per avere dei risultati evidenti bisogna alzare di solito le temperature di vaporizazzione, che sono accompagnate sì da una maggiore produzione di vapore, ma anche da una perdita di aroma, un forte hit in gola (soprattuto per il tabacco) e un consumo maggiore della batteria del dispositivo.

Il tabacco vaporizza a 150° e a questa temperatura è possibile sentirne il sapore quando si aspira ma la produzione di vapore è pressoché nulla. La sua combustione invece comincia invece circa a 250° / 300° e i vaporizzatori possono raggiungere una temperatura di 230°. Cercando di trovare un compromesso tra questi due estremi ho visto che, sempre per il tabacco, impostando la temperatura a 212° vi era un'accettabile produzione di vapore, un hit non troppo fastidioso e una durata della quantità di prodotto inserito simile a quella di una sigaretta normale. Nonostante ciò la sensazione durante la fumata non è molto piacevole per cui ho cercato di trovare possibili soluzioni. Innanzitutto ho provato a miscelare il tabacco con varie erbe aromatiche, come menta, eucalipto, melissa, passiflora, thé verde, ecc., ma i risultati non sono mai stati soddisfacenti: il problema era riuscire a trovare un equilibrio tra produzione di vapore e altezza della temperatura, quindi l'ideale sarebbe stato trovare qualcosa che a una bassa temperatura producesse molto vapore. Dopo vari tentativi ho provato ad inserire pezzetini di una tisana alla mela e cannella, finemente tritati insieme col tabacco, e il risultato è stato veramente ottimo: sapore aromatico, temperatura di vaporizzazione a 190°, nessun fastidio alla gola, e buona produzione di vapore!

Il fatto quindi è questo: non avendo mai fumato la pipa non ho idea di come siano fatti i tabacchi aromatizzati, ma penso che utilizzino aromi che non sono direttamente le sostanze da cui appunto derivano (utilizzano quindi, ad esempio, l'aroma di vaniglia e non direttamente la vaniglia). Ma inserire invece proprio la mela, la vaniglia, la frutta contenuta nella tisane di natale ad esempio può dare problemi? Intendo dire, durante la vaporizzazione rilasciano sostanze particolarmente dannose? Penso agli zuccheri ad esempio..

Ne approfitto anche per chiedere, sempre nell'ottica di ottenere maggiore vapore in modo salubre e quindi a basse temperature i vaporizzazione, se l'aggiunta di sale e/o bicarbonato di sodio, comunemente utilizzti per fare i fumenti decongestionanti, possa essere una buona idea oppure no.

 

Grazie in anticipo!

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Il 28/1/2017 alle 15:15 , Olac ha scritto:

Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Come ho scritto nel mio post di presentazione non utilizzo la sigaretta elettronica, bensì il vaporizzatore (nello specifico il mio è a convezione, importante specificarlo).

Per chi non lo sapesse si tratta di un oggetto al cui interno possono essere inserite erbe secche, dal tabacco, alla camomilla, al thé verde, ecc. le quali poi non verrano portate alla temperatura di combustione (ad esempio 700° ca. per il tabacco) ma solamente a quella di vaporizzazione (150° ca., sempre per il tabacco) . Con questo metodo quindi vengono rilasciati i principi attivi ad una temperatura più bassa evitando di passare dalla combustione che, come sapete, è molto nociva.

Ora, lo svantaggio di questo metodo, per me che lo utilizzo per abbandonare le sigarette, è che il vapore prodotto è molto poco soddisfacente e per avere dei risultati evidenti bisogna alzare di solito le temperature di vaporizazzione, che sono accompagnate sì da una maggiore produzione di vapore, ma anche da una perdita di aroma, un forte hit in gola (soprattuto per il tabacco) e un consumo maggiore della batteria del dispositivo.

Il tabacco vaporizza a 150° e a questa temperatura è possibile sentirne il sapore quando si aspira ma la produzione di vapore è pressoché nulla. La sua combustione invece comincia invece circa a 250° / 300° e i vaporizzatori possono raggiungere una temperatura di 230°. Cercando di trovare un compromesso tra questi due estremi ho visto che, sempre per il tabacco, impostando la temperatura a 212° vi era un'accettabile produzione di vapore, un hit non troppo fastidioso e una durata della quantità di prodotto inserito simile a quella di una sigaretta normale. Nonostante ciò la sensazione durante la fumata non è molto piacevole per cui ho cercato di trovare possibili soluzioni. Innanzitutto ho provato a miscelare il tabacco con varie erbe aromatiche, come menta, eucalipto, melissa, passiflora, thé verde, ecc., ma i risultati non sono mai stati soddisfacenti: il problema era riuscire a trovare un equilibrio tra produzione di vapore e altezza della temperatura, quindi l'ideale sarebbe stato trovare qualcosa che a una bassa temperatura producesse molto vapore. Dopo vari tentativi ho provato ad inserire pezzetini di una tisana alla mela e cannella, finemente tritati insieme col tabacco, e il risultato è stato veramente ottimo: sapore aromatico, temperatura di vaporizzazione a 190°, nessun fastidio alla gola, e buona produzione di vapore!

Il fatto quindi è questo: non avendo mai fumato la pipa non ho idea di come siano fatti i tabacchi aromatizzati, ma penso che utilizzino aromi che non sono direttamente le sostanze da cui appunto derivano (utilizzano quindi, ad esempio, l'aroma di vaniglia e non direttamente la vaniglia). Ma inserire invece proprio la mela, la vaniglia, la frutta contenuta nella tisane di natale ad esempio può dare problemi? Intendo dire, durante la vaporizzazione rilasciano sostanze particolarmente dannose? Penso agli zuccheri ad esempio..

Ne approfitto anche per chiedere, sempre nell'ottica di ottenere maggiore vapore in modo salubre e quindi a basse temperature i vaporizzazione, se l'aggiunta di sale e/o bicarbonato di sodio, comunemente utilizzti per fare i fumenti decongestionanti, possa essere una buona idea oppure no.

 

Grazie in anticipo!

Ho letto su internet che si possono valorizzare oli, ovverò che tipo di oli? Possibile vaporizzare erbe, quindi qualsiasi erba che troviamo a casa o dobbiamo pur sempre acquistarli in negozi specializzati nella vaporizzazione?

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