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Arriva Primo, la box da utilizzare con Ultimo


11 messaggi in questa discussione

di Teodoro Brandis

Per tutti coloro che si fossero chiesti quando Joyetech avrebbe presentato una nuova novità la risposta è arrivata. Una delle tre aziende di ecig più importanti al mondo ha presentato Evic Primo, la nuova box che va a completare la serie. Per chi si chiedesse però quale innovaizone o novità porta con sè, la risposta è purtroppo secca: nessuna.
Primo monta due batterie 18650 ed eroga 200 watt di potenza. Ormai è lo standard di una qualunque box di fascia media. Il circuito è aggiornabile e personalizzabile con loghi ed orologi. E anche questa non è una novità. L’unica eccezione è la possibilità di ricaricare le batterie ad una velocità di 1,5A, magari per utilizzare la box come power bank per caricare alti dispositivi elettronici. La casa di Shenzhen consiglia di montare sulla Primo l’atomizzatore Ultimo, sempre di produzione Joyetech. Umorismo cinese…

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Inviato (modificato)

In verità l'atom dedicato alla box "eVic Primo" si chiama "Unimax" ............

però la battuta è bella anche se mi sembra più umorismo nostrano che non cinese....
eVic_Primo_with_UNIMAX_25_Atomizer_01.pnOltre alla ricarica rapida, la migliore "novità" è che, finalmente, i 200W sono supportati da una corrente massima di 50A, un bel passo avanti rispetto al limite di 25A della Cuboid che rendevano impossibile raggiungere la massima potenza con basse resistenze.

Questo aspetto la rende decisamente interessante.

Da verificare invece l'effetto (e l'utilità) del Buck-Boost che dovrebbe stabilizzare l'erogazione di potenza anche su resistenze di maggior valore.

Ciao!

Modificato da DrGi

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chissà se quando e se sarà disponibile su gearbest, esteticamente mi piace molto come box

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1 ora fa, DrGi ha scritto:

 

Oltre alla ricarica rapida, la migliore "novità" è che, finalmente, i 200W sono supportati da una corrente massima di 50A, un bel passo avanti rispetto al limite di 25A della Cuboid che rendevano impossibile raggiungere la massima potenza con basse resistenze.

Questo aspetto la rende decisamente interessante.

 

Stessa "evoluzione" che Eleaf ha preso con la nuova pico da 200W. Mi restano serissimi dubbi su quei 50A massimali. Da un lato per una questione pratica: sono tanti da gestire su un circuito economico, e sopra tutto sono tanti per un circuito con batterie in serie (sempre che non siano in parallelo, ma non mi pareva...magari sbaglio), richiedendo di conseguenza una scelta accurata di buone batterie adatte allo scopo (cosa che nell'ambito delle box elettroniche economiche, lasciamo perdere gli utenti che sono qui e si informano, è abbastanza trascurata). Dall'altro lato, vedo critica la durata di carica qualunque sia la configurazione delle batterie.

Sicuramente una risposta commerciale alla richiesta popolare di watt, ma che potrebbe portare a ondate di lamentele di clienti sprovveduti, che comprata la box "da 200W" si trovano frequentemente messaggi tipo "weak battery" o con le batterie a terra dopo poco. Alla carta le prestazioni dichiarate le puoi fare, sia chiaro, anzi, tecnicamente a 50A di limite basta una singola 18650 per arrivarci, ma a quali compromessi?  Sarò testardo io, ma la "tabellina" che ci ha insegnato Evolve, quella del : 1 batteria=75, 2 batterie = 160 ,3 batterie=200 , resta ancora un riferimento per avere prestazioni sicure e funzionali.

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hanno ripresdo paro paro tutto quello che hanno portato su wismec  releux 300
anche quell'adattatore che la trasforma in power bank e la ricarica veloce..
Unica nota differenza è che la Releux 300 monta 4 batterie ma funziona anche con 2

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Prodotto simpatico ma preferisco altro

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Inviato (modificato)

4 ore fa, Cheshire ha scritto:

............................, e sopra tutto sono tanti per un circuito con batterie in serie (sempre che non siano in parallelo, ma non mi pareva...magari sbaglio)

Su questo non sono d'accordo.

Sulle box circuitate il prelievo di corrente dalla batteria è (può essere) molto diverso dalla corrente che va dal circuito all'atom e, per di più, a pari potenza erogata, è di fatto indifferente che le batterie siano in serie piuttosto che in parallelo.

Vedi qui ed il rinvio all'interno del post lincato (basta WOT per oggi....) 

L'attenzione nel caso, come si dovrebbe poter chiaramente evincere dal disorso linkato sopra, va quindi posta su due celle per sviluppare 200W. Ammettendo (e auspicando) la box stacchi la batteria con carica residua di almeno 3V servono celle che possano garantire al massimo una corrente di 33A abbondanti per la durata dell'attivazione.

Le "solite note" per tutte le box con queste caratteristiche quindi dovrebbero essere più che adeguate allo scopo.

Ciao!

Modificato da DrGi

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Inviato (modificato)

43 minuti fa, DrGi ha scritto:

Su questo non sono d'accordo.

Sulle box circuitate il prelievo di corrente dalla batteria è (può essere) molto diverso dalla corrente che va dal circuito all'atom e, per di più, a pari potenza erogata, è di fatto indifferente che le batterie siano in serie piuttosto che in parallelo.

Vedi qui ed il rinvio all'interno del post lincato (basta WOT per oggi....) 

L'attenzione nel caso, come si dovrebbe poter chiaramente evincere dal disorso linkato sopra, va quindi posta su due celle per sviluppare 200W. Ammettendo (e auspicando) la box stacchi la batteria con carica residua di almeno 3V servono celle che possano garantire al massimo una corrente di 33A abbondanti per la durata dell'attivazione.

Le "solite note" per tutte le box con queste caratteristiche quindi dovrebbero essere più che adeguate allo scopo.

Ciao!

scusa DrGi per la domanda assai banale: ma quale batterie 18650 andrebbero meglio per rispettare quello precedentemente da te detto?

 

Modificato da dogma
errore

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12 minuti fa, dogma ha scritto:

ma quale batterie 18650 andrebbero meglio per rispettare quello precedentemente da te detto?

Qualsiasi batteria che possa garantire in utilizzo alternato (ossia non continuo ma con attivazioni alternate a pause così come avviene nello svapo - modalità che viene da molti definita "pulsata) una trentina di ampere.

Le più note ed affidabili del (peraltro ristretto) lotto credo possano essere le Sony VTC5A. (o, rinunciando a qualche mAh di carica, le VTC4)

Ciao!

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