Adria3334

Che atomizzatore ( tiro di polmoni ) mi consigliare con l'eleaf istick pico 75 watt?


42 messaggi in questa discussione

Ciao ragazzi, sono nuovo di questo forum. Svapo da circa un anno e per adesso ho un eleaf istick basic; ora però sono un po stufo e vorrei cambiarla.

Avevo pensato all'eleaf istick pico 75 watt ma ero indeciso quale atomizzatore prendere.

Non so se prendere il Melo 3 oppure optate per qualcos'altro. Vorrei un atomizzatore come ho scritto nel titolo per tiro a polmoni e con testine intercambiabili perché non sono molto bravo a rigenerare un atomizzatore. 

Ringrazio tutti quelli che mi aiuteranno nella scelta.... buona giornata 😉

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Zephyrus V2 e TFV4 micro, TFV8 baby sono i primi che mi vengono in mente, anche per avere la possibilità un domani di iniziare a rigenerare.

Personalmente ti "sconsiglio" la Pico, capiamoci funziona benissimo, ma io personalmente mi sono trovato male con la faccenda del tappo batteria e se tornassi indietro sceglierei sicuramente altro (Evic VTC mini).

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2 minuti fa, projo ha scritto:

Zephyrus V2 e TFV4 micro, TFV8 baby sono i primi che mi vengono in mente, anche per avere la possibilità un domani di iniziare a rigenerare.

Personalmente ti "sconsiglio" la Pico, capiamoci funziona benissimo, ma io personalmente mi sono trovato male con la faccenda del tappo batteria e se tornassi indietro sceglierei sicuramente altro (Evic VTC mini).

Grazie mille. Io oltre alla pico avevo pensato alla WISMEC Noise cricket 2... tu cosa ne pensi ?

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lascia perdere, quella è una box meccanica, punta alla comodità, vai di box elettronica!

Se proprio vuoi una Wismec prendi la Presa 75 o la Presa 100 che sono ottime e on-line costano il giusto.

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Personalmente penso che il tfv8 big baby o baby, richieda troppi watt per una pico con 75 watt li scalderesti al minimo e le batterie non durerebbero niente, quoto per tfv4 micro, o zephyrus v2, inoltre mi vengono in mente anche il bellus è il rafaele, 

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4 minuti fa, Adria3334 ha scritto:

Grazie mille. Io oltre alla pico avevo pensato alla WISMEC Noise cricket 2... tu cosa ne pensi ?

Come ben detto da projo, quella è una meccanica. Ha senso se sai quello che fai e se rigeneri. Non hai sostanzialmente protezioni, non regoli i watt e ,non avendo intenzione di rigenerare, è altamente improbabile tu riesca a far andare qualche atom da polmone come dovrebbe.

In ogni caso, valuta bene la pico. E' un'ottima box, compatta e ben fatta, ma il limite del poter montare solo atom inferiori a 23mm può rivelarsi, se non subito sicuramente in futuro, un limite pesante.

 

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8 minuti fa, Adria3334 ha scritto:

Grazie mille. Io oltre alla pico avevo pensato alla WISMEC Noise cricket 2... tu cosa ne pensi ?

La noisy cricket 2 penso sia molto comoda potresti mettere su il tvf8 in potenziometro, per capire il suo funzionamento guardati video su YouTube dove ti spiegano cosa siano le batterie in serie, in parallelo e in potenziometro, inoltre usandole in parallelo con le coil del tfv8 saresti a circa 100 watt a piena carica e avresti il doppio dell'amperaggio e della durata delle batterie, molto comodo a differenza di box elettroniche in singola batteria nelle quali la batteria non dura moltissimo

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2 minuti fa, Jps1512 ha scritto:

La noisy cricket 2 penso sia molto comoda potresti mettere su il tvf8 in potenziometro, per capire il suo funzionamento guardati video su YouTube dove ti spiegano cosa siano le batterie in serie, in parallelo e in potenziometro, inoltre usandole in parallelo con le coil del tfv8 saresti a circa 100 watt a piena carica e avresti il doppio dell'amperaggio e della durata delle batterie, molto comodo a differenza di box elettroniche in singola batteria nelle quali la batteria non dura moltissimo

ma ti rendi conto di cosa stai consigliando e soprattutto a chi?

prima di digitare credo sia meglio attaccare il cervello.

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concordo con @dogma perche' affrettarsi, se vuoi una box che spinga e che costi sui 70 punta alla battlestar che e' davvero una box comoda e che spinge bene a parere mio, prima di arrivare ad una meccanica ne devi far passare di acqua sotto i ponti 

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Allora eviterò le meccaniche e vedrò un po le altre ad esempio la Pico ...

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anche se è solo rigenerabile ti consiglio l'ammit della geekvape. Semplicissimo da rigenerare, è un single coil, deck largo e spazioso, e aroma incredibile. 30 euro più spedizione.

 

 

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Per chi vuole iniziare col polmonare "tranquillo" non mi stancherò mai di consigliare il TopTank Mini di Kanger... testine già pronte e basetta rba semplicissima per quando vorrai provare a rigenerare

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Io sulla pico 75w monto il melo3 e spinge veramente bene, poi per iniziare a rigenerare (e ti assicuro che non è cosi difficile come sembra, anzi secondo me la parte piu difficile è quella teorica, il tipo di filo, i diametri le spire, ecc ecc) ho preso il lemo3 sempre prodotto da eleaf con la base rta per rigenerare e la base per coil già pronte, lo uso sui 50w come il melo e tira un casino. 

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Inviato (modificato)

2 ore fa, projo ha scritto:

ma ti rendi conto di cosa stai consigliando e soprattutto a chi?

prima di digitare credo sia meglio attaccare il cervello.

😂 mi sta sembrando come il post di un utente di qualche settimana fa che diceva qualcosa del tipo " ciao sn un nuovo svapatore e mi piacerebbe svapare a 200W "

 

1 ora fa, baiocco ha scritto:

Per chi vuole iniziare col polmonare "tranquillo" non mi stancherò mai di consigliare il TopTank Mini di Kanger... testine già pronte e basetta rba semplicissima per quando vorrai provare a rigenerare

ottimo consiglio ... l ho usato x dei mesi ... molto versatile sia x il polmone che x contrastato ... unico difettuccio per un neo svapatore è che ha le torrette troppo strette e si potrebbe vere qualche difficoltà nelle rigenerazioni e sottolineo il "potrebbe"... ma ovviamente con le testine pronte il problema nn sussiste

2 ore fa, Cheshire ha scritto:

In ogni caso, valuta bene la pico. E' un'ottima box, compatta e ben fatta, ma il limite del poter montare solo atom inferiori a 23mm può rivelarsi, se non subito sicuramente in futuro, un limite pesante.

 

sn d accordo ma allo stesso tempo non tanto ...nel senso che, nonostante il limite di 22, c sono ottimi atom da 22 che ti permettono di fare ciò che vuoi, io ad esempio ho una pico cn la new entry di un goblin mini v3 ... e t posso dire che per essere un 22 questo atom in dual coil ha davvero pochissimi limiti... semmai il problema della pico, più che per i suoi 22mm max di atom, sta nel fatto che si fermi a 75w quando si decide di "chiedere di più" 🙂

Modificato da blade
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2 ore fa, Adria3334 ha scritto:

Ciao ragazzi, sono nuovo di questo forum. Svapo da circa un anno e per adesso ho un eleaf istick basic; ora però sono un po stufo e vorrei cambiarla.

Avevo pensato all'eleaf istick pico 75 watt ma ero indeciso quale atomizzatore prendere.

Non so se prendere il Melo 3 oppure optate per qualcos'altro. Vorrei un atomizzatore come ho scritto nel titolo per tiro a polmoni e con testine intercambiabili perché non sono molto bravo a rigenerare un atomizzatore. 

Ringrazio tutti quelli che mi aiuteranno nella scelta.... buona giornata 😉

ciao, il mio primo (e per ora unico) set da polmoni è pico 75 + aspire cleito

non ho confronti da fare se non con Ijust s e melo 3 che ho provato da colleghi. mi sembra che il  tiro del cleito sia un po' più corposo. Ho utilizzato per un mese la resistenza da 0.2 e da pochi giorni ho montato la 0.4 che sto apprezzando un po' di più. Alla fine ho trovato per entrambe soddisfacente svapare a 40 watt. Oltre quella soglia il Crack Pie che utilizzo sembrava perdere di aroma, diventava meno burroso ma più caramellato e non regge più di tot tiri consecutivi, rischiando delle mini stecche.

Se un giorno volessi prendere un nuovo polmonare, andrei su una box dual battery, non tanto per questioni di potenza quanto di autonomia... e soprattutto IO prenderei un rigenerabile. L'esperienza con Q16 e Cleito, seppur breve, mi ha insegnato che preferisco sbattermi un po' a provare la rigenerazione che dover comprare resistenze... questo è il mio caso, altri preferiranno le resistenze pronte... per settimane ho detto "mai un rigenerabile", chi me lo fa fare a perdere tempo... ora penso "mai più un non rigenerabile", un altro oggetto che a resistenza bruciata è inutilizzabile finchè non le ricompro a caro prezzo in negozio o in pacchi da X a 15 euro a botta su amazon... con 15 euro compro un bel po' di fili e cotone.

quindi per rispondere al tuo topic in forma concisa, per quanto possa capirne io, ti sconsiglio, dal minimo della mia esperienza, di prendere la pico per un polmonare. Per quanto lo regga a bassi wattaggi l'autonomia è troppo scarsa, devi avere una batteria di riserva carica (finchè sei a casa nessun problema insomma, se fai una giornata fuori... si). A quel punto penso che convenga un dual battery non limitato al diametro della pico che può montare max atom da 23 23,5 mm al limite proprio... a quel punto andrei su qualcosa che consenta di montare anche un atom più grande, che non si sa mai. Questa cosa mi ha fatto desistere, per esempio, dall'acquisto di una smok alien bianca che mi fa molto effetto Gundam, che pur essendo dual soffre dello stesso limite per gli atom grandi.

sulla pico ora ci sto utilizzando il clone kayfun v3 e finalmente la box ha un'autonomia degna di tal nome :) 

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2 ore fa, blade ha scritto:

 

sn d accordo ma allo stesso tempo non tanto ...nel senso che, nonostante il limite di 22, c sono ottimi atom da 22 che ti permettono di fare ciò che vuoi, io ad esempio ho una pico cn la new entry di un goblin mini v3 ... e t posso dire che per essere un 22 questo atom in dual coil ha davvero pochissimi limiti... semmai il problema della pico, più che per i suoi 22mm max di atom, sta nel fatto che si fermi a 75w quando si decide di "chiedere di più" 🙂

Bhe, ammettendo di voler cimentarsi, presto o tardi, nelle rigenerazioni, il limite dei 22mm è ormai pesante. Concordo pienamente sul discorso dei 75W e di come diventino pochi se si vuol cominciare a spingere (e ,cosa più importante, una sola batteria finisce in fretta). Resta comunque da dire che, per andare di polmone, non sono necessariamente obbligatori 200W, con 50-60 si riesce già a spingere belle build. Il mio appunto era più che altro riferito all'andazzo medio dei vari atom e dripper , che ormai si stanno standarizzando lentamente su i 24mm (come fù per i 22mm quando tutti usavano i 18mm). Un goon, per dire, che è comodissimo per imparare a buildare, non lo monti. Tutto lì, il mio appunto si riferiva a quello, per quanto ci siano ottimi atomizzatori e dripper ancora da 22mm.

Sia chiaro, non voglio screditare la pico, che personalmente la trovo la miglior box di livello medio per uso quotidiano. Io per primo la spingo e la sfrutto al limite delle capacità. MadHatter V2, Air force one, MutationX per dire un paio di dripper che uso abitualmente... oppure gemini 22mm, Cthulhu V2, Goblin mini, Hastur (che è un finto 24mm, visto che la base è conica ed è da 22mm) per citare un po di tank... tutti rigenerabili e tutti da polmone. Tutta roba che buildata con un pochino di buon senso gira alla grande sulla pico

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Scusa Cheshire ma non mi riporta il tuo discorso, tralasciando che il Goon si trova anche da 22, ultimamente da 22 sono usciti:

Goblin mini V3, TFV8 baby, Siren, Ammit e sicuramente ce ne sono ancora tanti che ora non mi vengono in mente o che non conosco.

 

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Moradin 22

griffin 22

aromamizer v2 da 23 ma ci va

E altri.. il punto è che per salvaguardare la batteria bisogna fare build tranquille. Con setup da 0,4-0,5 ohm  sui 30/35 watt riesco a coprire la giornata svapando poco meno di 10 ml

Con setup anche come detto sopra da spingere sui 40/50 watt ecco che accusa tantissimo e in mezza giornata o poco piu fai fuori una batteria.. poco male se prendi un caricatore esterno e un'altra batteria che così hai sempre una batteria carica pronta. 

Poi forse è meglio la dual battery che ti permette più autonomia e di spaziare con tanti altri setup. 

Ma io ad esempio con pico + griffin 22 mi ci trovo alla grande.. di atom da 22 ce ne sono una marea una moltitudine.

Atom da 25 è più corretto spingerli sui dual battery, imho

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Mi aggiungo alla discussione, poiché sono anch'io in cerca di un nuovo atomizzatore per la istick pico 75W che uso da oltre un mese.

E' stata la mia prima e-cig, e non mi ha deluso per niente. Se non fosse per il fatto che 2ml sono davvero pochi per chi tira di polmoni. Leggendo questo post credo che prenderò Zephyrus V2. Essendo alle prime armi, volevo chiedervi se possono essere usate testine "normali" o se sono costretto a rigenerarle. Un domani non escludo che inizierò a rigenerare, ma per il momento vorrei essere sicuro di poter utilizzare testine acquistabili in negozio. Spero di essere stato chiaro.....e sono certo che saprete consigliarmi 

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17 minuti fa, sax978 ha scritto:

Leggendo questo post credo che prenderò Zephyrus V2. 

Lo zephyrus V2 usa testine pronte e viene fornito con una base RBA (che puoi rigenerare come vuoi). Di conseguenza è un buon prodotto per avere un funzionamento certo (con le testine pronte) e per fare pratica con le prime rigenerazioni (anche se condivido poco l'imparare a rigenerare con una rba, trovo molto più pratico imparare su un dripper semplice, robetta da 5-7euro, magari con torrette velocity, dove hai più spazio e non hai da complicarti i primi passi con la gestione del pescaggio)

 

Il 3/1/2017 alle 18:29 , SamCanapone ha scritto:

 

E altri.. il punto è che per salvaguardare la batteria bisogna fare build tranquille. Con setup da 0,4-0,5 ohm  sui 30/35 watt riesco a coprire la giornata svapando poco meno di 10 ml

Con setup anche come detto sopra da spingere sui 40/50 watt ecco che accusa tantissimo e in mezza giornata o poco piu fai fuori una batteria.. poco male se prendi un caricatore esterno e un'altra batteria che così hai sempre una batteria carica pronta. 

 

Condivido, io ci ho rinunciato a ottimizzare la durata della batteria con la pico. Vuoi perchè vado di polmoni "pesante" (50-60W sulla pico sono un bell'impegno) vuoi perchè svapo anche 15ml al giorno. Portarmi dietro una dual batteri l'ho provato, ma pesi e ingombri diventano significativi, e la compattezza e leggerezza della pico non si batte. Molto più comodo portarsi dietro una batteria di scorta e spendere tipo 1 euro per un case rigido porta batteria. Tanto se svapi di polmone non c'è tank che tenga abbastanza da durarti una giornata, percui già giri con la boccetta del liquido. Aggiungere l'ingombro nullo di batteria e relativo case è sicuramente più vantaggioso del portarsi dietro una dual battery tutto il giorno. ;) 

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Se la pico ha il limite dei 22, è anche perchè montare un atom da 24 o 25, tipicamente dual coil,  su una monobattery non è una gran cosa. Un aromamizer supreme può funzionare su una vtc, la domanda è come e per quanto. E poi non è del tutto vero che il mercato vada unicamente in quella direzione, l'ammit è uscito da poco e mangia la pastasciutta in testa a un bel po' di dual coil anche molto rinomati, sia come resa che come qualità costruttiva.

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2 minuti fa, Randolk ha scritto:

Se la pico ha il limite dei 22, è anche perchè montare un atom da 24 o 25, tipicamente dual coil,  su una monobattery non è una gran cosa. 

ma veramente anche no. I 22 single coil, tolto atom spiccatamente da tiro di guancia, sono rari. Sul 90% di atom (dripper compresi, ovviamente) da 22 vai tranquillo in dual coil. Andare a 50W con una 0.4 (per dire)che sia una due o dieci coil non cambia nulla, sempre il solito assorbimento generi. 

La questione 24 è per una necessità di spazio nel deck, per montare coil con fili grossi e/o composite, non per montarne "di più". Se mi parlavi di atom da 16 o 18 il discorso ci stava, ma che i 22 non siano prevalentemente dual coil proprio non esiste :D 

L'ammit, ottimo atom, è una mosca bianca. Ottima resa, ma il limite della singola coil (che poi, per onestà, và detto che buildarlo in dual non è difficile) lo castra tantissimo a livello commerciale. La direzione di mercato è il 24 (sperando ci si fermi li), che rispetto al 22 per l'applicazioni che maggiormente trainano il settore è ovviamente superiore (più spazio in deck, più volume di camera, più aria...tanto per dire). Che piaccia o meno, che si condivida o meno, quello che al momento stà trainando e spingendo il settore è il cloud in tutte le sue sfaccettature, e con un 22 fatichi a starci dietro. La gente vede i nuvoloni,che dato di fatto sono la pubblicità più forte del settore, e vuole i nuvoloni. Cosa che con un 24 sono infinitamente più semplici che con un 22. Daltraparte è fisiologico. Con i 16-18 si voleva il tiro di polmone e si sono imposti i 22, con i 22 a spingere ci sono i nuvoloni e si vuole il 24.

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Il 3/1/2017 alle 11:26 , projo ha scritto:

Zephyrus V2 e TFV4 micro, TFV8 baby sono i primi che mi vengono in mente, anche per avere la possibilità un domani di iniziare a rigenerare.

Personalmente ti "sconsiglio" la Pico, capiamoci funziona benissimo, ma io personalmente mi sono trovato male con la faccenda del tappo batteria e se tornassi indietro sceglierei sicuramente altro (Evic VTC mini).

È possibile rigenerare con il tfv8 baby? La resistenza RBA non è inclusa, pensi di possa comprare a parte?

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