Drip tip aroma

Ciao a tutti ragazzi come state?  

Mi chiedevo se esistano dei drip tip per il nautilus aspire che mi aumentino ancor più la resa aromatica? Mi sembra di aver capito che le coil in ceramica amplificano l'aroma, vale lo stesso per i drip tip in ceramica? 

tip in ceramica ottimi per l'aroma, ma scaldano molto.

5 minuti fa, MikSvapo95 ha scritto:

Anche sul nautilus aspire che comunque più di 13 W non lo spingo? Intanto grazie per la risposta  

Scaldano comunque se i tiri sono frequenti.

Ne avevo visti in giro ricoperti in pom, su qualche negozio online noto, per isolare il calore.

21 minuti fa, grizzly ha scritto:

tip in ceramica ottimi per l'aroma, ma scaldano molto.

..in che senso un tip può influire sull'aroma? chiedo x capire

7 minuti fa, Svap_azz ha scritto:

..in che senso un tip può influire sull'aroma? chiedo x capire

Infatti, magari dipendesse dal tip, il problema dell'aroma è più in profondità,

18 minuti fa, MikSvapo95 ha scritto:

Mi sembra di aver capito che le coil in ceramica amplificano l'aroma, vale lo stesso per i drip tip in ceramica? 

La ceramica è terra cotta, ossia minerale, infatti io trovo favolosi, e non solo per l'estetica o per il contatto meno freddo rispetto all'acciaio, anche per la piena resa aromatica, i drip tip in pietre dure. Inoltre non scaldano, ma se proprio lo fanno dopo tiri multipli frequentissimi, si raffreddano immediatamente.

La maggior parte di quelli in commercio sono falsi, di vetro o ceramica dipinta ad imitazione delle pietre (a prezzi da ladrocinio, ne ho visto uno spacciato per madreperla a 30 €, che valeva forse 30 centesimi). E anche quando sono veri e a prezzo giusto vengono definiti tutti "jade", giada, ma sono di tipi e colori diversi (marmo, serpentino, avventurina, agata arborizzata, ossidiana mogano, onice nera o calcarea beige-verdastra, sodalite)

Se ne trovano di autentici con base in acciaio e bassi da Tekno Svapo, e di alti e stretti a forma di proiettile da The Drip Tip Store. Io che la amo e dunque ho molti oggetti di quel materiale, non ho mai osato avere un portacenere per analogiche in pietra, mi sarebbe sembrato sacrilego, ma per il più nobile svapo sono felicissima di godermi le sue proprietà.

@Svaposoffice che svolta! Subito nei preferiti! Grazie della dritta

può non entrarci con la domanda ma comunque su esigmagazine avevo letto di un tipo di drip tip con delle pastiglie dentro che aromatizzavano il vapore

Nella sua essenzialità trovo il tip del Nautilus veramente fatto bene!

17 minuti fa, Rustico ha scritto:

Subito nei preferiti!

Nel negozio inglese ho visto che ci sono anche dei tipi svasati, come quello del Nautilus, insomma, se ne trovano delle tre tipologie più diffuse (basso e largo da tiro arioso e polmone, alto e stretto da super-guancia, ossia il massimo per me, fa un sacco di vapore, e a vaso).

Penso che chi li proverà ne sarà soddisfatto. Se risultassero leggermente meno saldi di altri metallici quando si infilano sull'atom, esistono nello stesso shop anche dei minuscoli anellini venduti in busta per rinforzarne la guarnizione.

Per lavarli, invece del sapone, che può rovinare le pietre, infatti sebbene al tatto siano piacevolmente lisce quelle sono porose (ed è questa la ragione per cui diffondono bene e con uniformità gli aromi), consiglio di immergerli per pochi minuti in una soluzione fisiologica casalinga, ponendoli in un bicchiere che contiene un dito di acqua distillata, quella dei comuni ferri da stiro a vapore (ma non profumata), in cui è stato sciolto mezzo cucchiaino di sale fino da cucina; dopo averli tirati fuori, risciacquati e asciugati bene, saranno di nuovo brillanti ed anche disinfettati.

@Svaposoffice mmmm la porositá non ti ha mai dato problemi di "ritenzione di aroma"?

1 ora fa, Svap_azz ha scritto:

..in che senso un tip può influire sull'aroma? chiedo x capire

Ovviamente non è il tip che fa l'aroma. Sono l'atom e la rigenerazione a farla da padroni.

Ma anche il tip, in qualche modo, interferisce con la percezione del gusto, visto che viene attraversato anch'esso dal vapore.

Basta fare la prova. Su uno stesso atom si provi a tirare con con un drip in teflon, per poi passare a quelli in acciaio, in alluminio e, infine, in ceramica. Si noterà che questi ultimo è assolutamente neutro, mentre il teflon qualche piccola distorsione all'aroma lo da. Acciaio e alluminio, pur classificandoli tra i neutri, rispetto alla ceramica, a mio avviso, rilasciano comunque una piccola nota metallica all'aroma, data forse anche solo dal loro contatto con le labbra.

Quando dico che la ceramica è ottima per l'aroma, quindi, non intendo dire che lo migliora o lo cambia, intendo dire che lo lascia inalterato rispetto a tip fatti con materiale sintetico o di metallo.

30 minuti fa, Rustico ha scritto:

@Svaposoffice mmmm la porositá non ti ha mai dato problemi di "ritenzione di aroma"?

No, perché è una porosità giusta ai nostri fini, e le pietre hanno caratteristiche fisiche particolari, per esempio le giade (quelle vere, ma il serpentino nell'antica Cina era ritenuto facente parte di quella famiglia, e in effetti è una giada con solo magnesio ma non calcio), sono tenacissime; per quello consentono lavorazioni che sarebbero impensabili con altri materiali, per creare oggetti di tipo metallico. Sai quei preziosi vasi cinesi antichi con catene di anellini, volute, eccetera. Dunque certe pietre sono tanto porose quanto compatte nella grana, e i sapori che sprigionano se vengono usate per utensili alimentari non possono paragonarsi a quelli prodotti da altri materiali. Chiedi ai cinesi che cosa pensano delle coppette da sakè in serpentino o giada, sono le più ricercate, e non solo per il  loro costo o l'estetica.

L'unico drip che ho trovato un po' troppo ruvido è quello verde e bianco, di agata arborizzata, che poiché contiene degli agglomerati di clorite (ferro e magnesio) nella massa cristallina di calcedonio (silicio), risulta meno liscio alla lavorazione; ma poi diventa una questione di gusti tattili, il sapore resta esaltato, dipende se piace più il contatto delle labbra con una pietra liscissima (allora marmo, quello bianco e nero, o ossidiana, quella marrone e nera), oppure con un materiale appena granuloso.

grazie mille @Svaposoffice, si scopre sempre qualcosa di nuovo, ora tocca provare sti benedetti tip in marmo! 🐵

ps. Quali sono? Lettera D qi questo link

uno

o il B di quest'altro?

due

Mi avete fatto scoprire un'altra cosa... Mannaggia....proprio adesso che avevo deciso di non comprare più niente fino alla primavera del 2018!!

1 ora fa, Rustico ha scritto:

ps. Quali sono? Lettera D qi questo link

uno

o il B di quest'altro?

due

A) Onice calcedonio nera, B) Ossidiana mogano, C) Onice calcarea verdastra, D) Marmo bianco venato di nero, E) Sodalite con feldspato, F) Agata arborizzata, G) Avventurina, H) Serpentino nobile.

Perciò a te interessano il marmo bianco venato di nero, e l’ossidiana mogano, entrambi scelte eccellenti, oltre che eleganti. Io mi circondo di serpentino nella vita, lo adoro, così diafano, però me li sono regalati tutti.

25 minuti fa, Sv4poserio ha scritto:

Mi avete fatto scoprire un'altra cosa... Mannaggia....proprio adesso che avevo deciso di non comprare più niente fino alla primavera del 2018!!

Oddio, non voglio fomentare scimmie varie, ma assicuro che nella giungla delle fregature nel commercio delle pietre, settore che conosco bene, questi sono prodotti validi e a prezzi onesti, pochi euro.

Mentre ripeto che ho visto stupefatta drips di plastica detta madreperla in vendita a decine di euro, o anche drips di ceramica viola spacciata per ciaroite russa, o azzurra e dorata per turchese, che sono anche decorativi, gradevoli, ma venduti a cifre da furto con scasso, perché varranno pochi centesimi, e solo in alcuni siti sono onestamente definiti per quello che sono, perché se ne specifica il materiale (una cosa è dire turchese, altra dire ceramica che imita quella pietra; tanto per far capire, una persona che conosco sta vendendo un blocco di un paio di kg. di turchese persiana grezza per 250.000 euro; un drip di vera turchese, a parte che totalmente inadatto, quella è porosissima davvero e si rovina con niente, altro che vapore, dovrebbe costare, se vero, alcune centinaia di euro).

Lo stesso fatto che questi drips autentici vengano definiti giade, in fondo forse non vuole essere una fregatura, ma si deve alla mentalità cinese, perché questi prodotti tanto per cambiare sono fatti negli stessi posti delle principali case produttrici di ecigs; quello che ho detto nel post precedente in Europa lo sanno solo i collezionisti e studiosi di minerali, mentre in Cina tutti conoscono le eccezionali e leggendarie proprietà fisiche delle giade, e dunque chiamando così tutte le altre pietre dure scelte per fare questi drips vogliono intendere che sono adatte allo scopo, e io confermo che è così.  

@Svaposoffice scusami, avevo sbagliato mettendo due link identici, il secondo link (quello dal quale guardare il B) era questo

2 ore fa, Svaposoffice ha scritto:

No, perché è una porosità giusta ai nostri fini, e le pietre hanno caratteristiche fisiche particolari, per esempio le giade (quelle vere, ma il serpentino nell'antica Cina era ritenuto facente parte di quella famiglia, e in effetti è una giada con solo magnesio ma non calcio), sono tenacissime; per quello consentono lavorazioni che sarebbero impensabili con altri materiali, per creare oggetti di tipo metallico. Sai quei preziosi vasi cinesi antichi con catene di anellini, volute, eccetera. Dunque certe pietre sono tanto porose quanto compatte nella grana, e i sapori che sprigionano se vengono usate per utensili alimentari non possono paragonarsi a quelli prodotti da altri materiali. Chiedi ai cinesi che cosa pensano delle coppette da sakè in serpentino o giada, sono le più ricercate, e non solo per il  loro costo o l'estetica.

L'unico drip che ho trovato un po' troppo ruvido è quello verde e bianco, di agata arborizzata, che poiché contiene degli agglomerati di clorite (ferro e magnesio) nella massa cristallina di calcedonio (silicio), risulta meno liscio alla lavorazione; ma poi diventa una questione di gusti tattili, il sapore resta esaltato, dipende se piace più il contatto delle labbra con una pietra liscissima (allora marmo, quello bianco e nero, o ossidiana, quella marrone e nera), oppure con un materiale appena granuloso.

Ecco, alla scimmietta non mancava che essere stuzzicata dai tip in giada.

Adesso mi tocca comprargliene qualcuno. 

23 minuti fa, Rustico ha scritto:

@Svaposoffice scusami, avevo sbagliato mettendo due link identici, il secondo link (quello dal quale guardare il B) era questo

Il B) è ceramica bianca, come tutti quelli della foto, però mi pare che il sito sia parzialmente serio, infatti li chiama "ceramic stone". Sono comunque bei tips, decorativi, e avrebbero le caratteristiche per l'aroma che ti sono state raccomandate. La ceramica è un impasto di terre e argille, ricoperta con vernice vetrosa, sempre di minerali si tratta, ecco perché anche se non ho ancora provato un drip del genere non dubito che ti abbiano ben consigliato.

Quanto al termine "tophus" mi lascia perplessa, perché a quanto pare di solito indica dei calcoli cutanei, però siccome esistono certe pietre (false) che in gemmologia si chiamano "ricostituite", ossia fatte con polvere di pietra cementata da una base collante, può essere che in quel materiale un po' di pietre macinate ci siano, ma francamente ne dubito. Secondo me è semplice ceramica dipinta.  

15 minuti fa, Svaposoffice ha scritto:

Quanto al termine "tophus" mi lascia perplessa

Enigma risolto, si tratta di impasto di gesso, dipinto. La parola tophus indica infatti anche il chalkstone, gesso, ma di qui a chiamarlo pietra... E' solo un tipo di ceramica.

@Svaposofficeandata per il primo link che è pietra vera allora  

PS. notavo che comunque l'interno è in alluminio... cambia qualcosa o la cosa influente è solo che le labbra poggino sulla pietra?

Mah... ne ho di diversi tipi e non credo che un affarino di 1 cm o 2 che si voglia,  possa influire sulla resa aromatica di qualsivoglia atomizzatore ...magari tra drip tip di diverso materiale lunghi almeno mezzo metro qualche differenza potrei avvertirla ....