Paki1

Diario di un vaper


25 messaggi in questa discussione

 

Ciao Vapers, ho creato questa discussione per condividere la mia esperienza di vaper per dare e ricevere consigli. Ho iniziato a gennaio 2016 con l’intento di smettere di fumare, ero un fumatore medio che fumava dalle 10 alle 15 sigarette light al giorno. Ho iniziato un una batteria ego e cleromizzatore acquistati, 1 anno prima, con l’invano tentativo di smettere di fumare. Dopo un mese di prova, non riuscendo a smettere di fumare, ho deciso di comprare una BB con batterie integrata e un’ atomizzatore. Dopo questo acquisto sono riuscito ad allontanare le “puzzone” e con l’acquisto di liquidi pronti, tabaccosi e altro, con nicotina inferiore a quelle delle “puzzone” ho iniziato la mia esperienza di vaper che tuttora continua, 8 mesi.

1° consiglio, fare un’ acquisto iniziale serio per capire quale tipo di tiro soddisfa le proprie esigenze. Fatelo con investimento, una BB vi potrà costare quanto un stecca di sigarette, uno o due atomizzatori (uno per tiro di guancia e uno per tiro di polmoni) che vi costerà circa quanto 3 pacchetti di sigarette l’uno, 1 boccetta di liquido vi costerà circa quanto 1 pacchetto di sigarette e non so quanto vi durerà (da 1 a più giorni). Potete scegliere un’ atomizzatore detto ibrido, quelli che hanno le coil da 0,5 ohm a 1,5 o più ohm per provare i tipi di tiri. Questo atomizzatore non è performante o specifico per i due tipi di tiri ma può darvi la possibilità di sperimentare e capire cosa più vi appaga. Ci sono discussioni apposite per questi tipi di atomizzatori, ve ne cito una con alcuni modelli:

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Ciao vapers, eccomi qui con la seconda pagina del mio diario. Dopo avere fatto il mio acquisto e/o investimento è iniziata la mia meravigliosa esperienza di vapers. Durante i miei primi passi da vaper ho dovuto dedicare molto ma molto tempo per cercare informazioni e consigli su cosa fare e cosa utilizzare. I consigli dei negozianti sono stati utili ma vincolati dalla loro disponibilità di prodotti e dal loro tornaconto, infatti non soddisfatto dei loro consigli ho cercato in rete (shop online, youtube e forum) delle informazioni. Qui mi si è aperto un mondo, tante informazioni e tanti suggerimenti, tanco che, non capivo più nulla ed ero preso dalla shopping mania fino a quando mi sono iscritto al forum e ho chiesto informazioni specifiche alle mie esigenze. Ero scettico sulle informazioni scritte nel forum o nelle recensioni dei negozi online e siti internet ma poi mi sono ricreduto quando ho ricevuto semplici e genuini consigli dai vapers che mi hanno aiutato. Ho notato una comune necessità dei vapers di condividere le proprie esperienze e informazioni perché il settore dello svapo è vario ed è in continua evoluzione. Infatti smettere di fumare non è affatto semplice, ci sono persone che si rivolgono ai psicologi usano dei sistemi alternati per togliersi la dipendenza dalla sigarette come cerotti alla nicotina e altro. Purtroppo il settore del tabacco è un settore molto radicato nel sistema socio-ecnomico tanto da far prevalere gli interessi economici a quelli salutari. Questo ha creato delle difficoltà alla e-cig per essere apprezzata, ci sono volute le testimonianze dei dottori e dei risultati scientifici a far risorgere un mercato che un paio di anni fa è stato penalizzato con le tasse con l’obiettivo di farlo scomparire, basta vedere il numero dei negozi fisici dopo l’introduzione della tassa (considerazione personale).

2° consiglio, prima di fare acquisti sarebbe meglio consultare o chiedere informazioni sui prodotti e liquidi. Rivolgersi al proprio medico curante per verificare se avete delle patologie che sconsigliano l’uso delle e-cig. Rivolgersi agli shop fisici, soprattutto all’inizio, è utile perché troverete con buona probabilità dei rivenditori ex fumatori che possono darvi buoni consigli, è anche utile per mantenere le abitudini di ex fumatore come quella di uscire per comprare le sigarette e prendersi un caffè. Se non avete un negozio vicino casa potete rivolgervi agli shop online che nel giro di 24 ore vi portano i prodotti sotto casa. Consultare e partecipare nel forum è utile per togliersi i dubbi e ricevere informazioni, collaborando alle discussioni si è più attivi e si riesce a tenersi lontano dalle sigarette nei momenti di debolezza.

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Inviato (modificato)

e pensare che per 3 anni ho svapato così:

prod_20151125115225.jpg

la volontà ha forza .. :laughing:

 

PS: da ubriaco , il sabato sera , le perdevo sempre nei tombini.. ahahha , molto meglio adesso , almeno non c'è sto rischio :D

Modificato da Gianp

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Mi piace quest'idea, ti seguo volentieri.

E già mi trovo d'accordo con la maggior parte delle tue considerazioni, a parte la cosa dello shop fisico, che quello vicino a casa mia fa schifo...

30 minuti fa, Gianp ha scritto:

e pensare che per 3 anni ho svapato così:

prod_20151125115225.jpg

la volontà ha forza .. :laughing:

 

PS: da ubriaco , il sabato sera , le perdevo sempre nei tombini.. ahahha , molto meglio adesso , almeno non c'è sto rischio :D

Complimenti, io ci provai, in un mese tolsi le analogiche, la nicotina e ci ricascai come un pollo 🐔

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Inviato (modificato)

nono, 3 anni netti a 18 , però . Partii a 9 e poi andai di 18. Forse c'è ancora qualche post su sto forum. dato che mi inscrissi tipo lo stesso giorno che comincia a svapare :laughing:

Avevo problemi con i CE4 che lo shop fisico mi rivendeva quando ancora abitavo a Roma , che ladro.. e dire che adesso vedo su Facebook che ha il top di gamma di tutto.

All'epoca faceva le sole ai passanti..

Modificato da Gianp
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38 minuti fa, Trafe ha scritto:

a parte la cosa dello shop fisico, che quello vicino a casa mia fa schifo...

io vicino casa ne ho un paio di negozi che non sono male, con uno di questi rivenditori sono diventato amico. Per trovare il negozio adatto a me ho consultato la svapomappa di http://www.sigmagazine.it/. Ciao. 

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10 minuti fa, Paki1 ha scritto:

io vicino casa ne ho un paio di negozi che non sono male, con uno di questi rivenditori sono diventato amico. Per trovare il negozio adatto a me ho consultato la svapomappa di http://www.sigmagazine.it/. Ciao. 

LOL ho provato a guardare, intorno a me il NULLA, il posto più vicino a 60 km da dove sto... Penso che svapoweb/dream/bar, vaporoso e monkeyshop vadano benissimo 😂😂

Addirittura quel buco di negozio dove son stato 2 volte in cui ho trovato un proprietario impreparato pure su cosa effettivamente vende oltre che un negozio sguarnitissimo, non è nemmeno presente sulla mappa

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Ciao vapers, eccomi qui con la terza pagina del mio diario. Oggi vi racconto la mia esperienza sull’uso della e-cig. E’ noto anche per i new vapers che usare la e-cig è diverso da fumare la sigaretta. Io ho iniziato con la e.cig con batteria ego, mi cascava per terra e mi veniva il nervoso quando ero seduto e non sapevo dove poggiarla per non farla cascare. Trovai il rimedio con l’acquisto del porta e-cig a tracolla, molto pratica e simpatico avere sempre a portata di mano la e-cig anche se io preferivo portarla nel taschino della giacca o camicia. Il problema era che quando andavo in giro si scaricava la batteria, un paio di volte fui costretto a recarmi dal tabaccaio per comprarmi le sigarette. Decisi allora di prendere una ego con più mah, era così grande che non la usai. Allora iniziai a cercare informazioni su BB, ne acquistai una con la batteria integrata ma con il passare del tempo l’autonomia si ridusse e cosi passai alle BB con batteria intercambiabile. Trovai la pace dei sensi, oltre a non avere preoccupazioni sull’autonomi apprezzi la comodità di avere la BB che stava in piedi da sola senza dover usare supporti di appoggio.

3° consiglio, per non avere problemi di durata della batteria e per non restare a “piedi”, acquistate più di una batterie ego, se si vuole usare questo tipo di batteria, o acquistare una BB una batterie intercambiabile. Le batterie in questione sono le 18650 per le box più usate, consiglio di acquistarne almeno due con il carica batteria perché, anche se possono essere ricaricate durante l’uso collegando il cavo usb alla box, quando vengono caricate tramite il carica batterie hanno una durata maggiore e non si deve impugnare la box con la batterie calda perché è sotto carica. Durante gli spostamenti potete usare la tracolla per la ego o un mini borsello da cintura dei pantaloni per la BB, io uso il borsello a tracolla e la metto li durante il periodo estivo, in inverno la BB sta benissimo nel taschino del giubbotto. Potete anche usare il porta cellulare a calzino a tracolla per la BB.     

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Ciao vapers, eccomi qui con la quarta pagina del mio diario. Dopo aver acquisito le informazioni necessarie sull’utilizzo della BB e degli atomizzatori ho iniziato a cercare informazioni più specifiche sui liquidi. La scelta dei liquidi è stato più difficile di quelle della e-cig. Infatti trovare un liquido che replichi la stesso sapore della sigaretta analogica è difficile perché oltre al sapore bisogna trovare la giusta quantità di nicotina. Fumavo light e ho iniziato a svapare liquidi con nicotina a 6 ml, ridotta subito a 4 ml. Per quello che riguarda i gusti ho subito cercato sapori forti e densi che potevano lasciarmi il retrogusto del tabacco e un tiro pieno, inizialmente mi sono trovato bene con gusti tabaccosi alternandoli con altri gusti come la nocciola, la liquirizia, il rhum e il wisky. Non ricordo quanti liquido buttati nel cestino non perché insvapabili ma perché non replicavano il gusto della sigaretta. Con questi gusti sono andato avanti per un pò di mesi cambiandoli di continuo per non pensare alla “bionde”. Dopo varie prove mi hanno consigliato (negoziante ex fumatore) di provare gusti fruttati, dolci e cremosi. Le prime volte mi rifiutavo perché associavo lo svapo al gusto della sigaretta analogica, negli acquisti successivi inserivo un fruttato o dolce nel carrello della spesa per provare, complice la lontananza di alcuni mesi dalle “bionde”, con relativi benefici alla vie respiratorie e alle papille gustative, ho provato sensazioni idilliache quando svapavo gusti fruttati e mentolati (alcuni mentolati replicano l’effetto delle caramelle balsamiche). Appagato da queste nuove sensazioni decisi di utilizzare gli aromi e basi per fare i liquidi perché i costi iniziavano ad essere alti e insostenibili. Feci l’errore di fari la scorta di un sacco di aromi, non avevo calcolato che una boccetta di aroma da 10 ml equivale 10 o 15 boccette di liquido pronto. Ho ancora le rimanenze di alcuni aromi tabaccosi che non uso più. Preso dall’entusiasmo ho iniziato a farmi le basi acquistando separatamente i componenti, è diventato un hobby che mi coinvolge pienamente e mi ha allontanato dalle “bionde”.

4° consiglio, all’inizio è meglio acquistare liquidi pronti con nicotina, io vi consiglio di iniziare con i tabaccosi, liquorosi e dolci perché il palato è ancora “bruciato”. Provare molti liquidi anche dello stesso nome ma di marca differente perché a differenza delle sigarette la differenza si sente molto da liquido a liquido. Se per voi la spese inizia ad essere troppo elevata potete iniziare ad acquistare aromi e base pronte, per fare questo dovete procurarvi di un bicchierino o cilindro graduato e del flaconi vuoti di plastica o meglio se di vetro perché conserva l’aroma. Quasi tutti i liquidi hanno l’aroma perché chi fa i liquidi parte dall’aroma, dico quasi perché per alcune strategie di mercato alcuni vendono solo liquidi oppure vendono alcuni gusti in forma di liquidi e altri gusti in forma di aroma. Potete acquistare le basi neutre delle stesse marche dei liquidi oppure le basi più blasonate dai vapers. Le differenze sono minime per quello che riguardo il sapore tranne per alcune basi insvapabili, la differenza più importante sta nel prezzo. Per quello che riguarda le basi fai da te vi dico solamente che vale la pena farle se si vuole svapare a zero nicotina (considerazione personale). Vi raccomando di usare dei quanti quando maneggiate liquidi e basi con nicotina perché tramite il contatto con la pelle la nicotina viene assorbita molto in fretta.        

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Un po'più velocemente, ma ho avuto il stesso escursus, iniziato con i tabaccosi e li sentivo tutti troppo dolci e quindi cercavo sempre liquido più amari, ottenendo sempre lo stesso risultato...

Allora son passato ai cremosi ed è stato amore 😍

Ad ora, a parte ogni tanto qualche macerato svapo solo cremosi...ho trovato la mia dimensione 😁

P.s.inutile cercare il sapore dell'analogica, lo svapo non sarà mai in grado di restituire l'aroma bruciato della sigaretta

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47 minuti fa, Trafe ha scritto:

P.s.inutile cercare il sapore dell'analogica, lo svapo non sarà mai in grado di restituire l'aroma bruciato della sigaretta

è la prima cosa che un fumatore cerca nella e-cig, l' hit in gola può essere replicato in parte con la nicotina mentre il sapore di bruciato può essere replicato da gusti tabaccosi e amarognoli (giudizio personale), non sarà mai come la sigaretta analogica ma sarà utile per abituarsi a un nuovo tipo di sigaretta: la e-cig.

@trafe mi fa piacere che condividiamo la stessa esperienza, ciao e a presto.

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Ciao vapers, eccomi qui con la quinta pagina del mio diario. Oggi vi parlerò della nostalgia della sigaretta analogica, per gli ex fumatori capita spesso di pensare a quei momenti in cui la sigaretta era la compagna perfetta in quei momenti di solitudine dove si era persi nei propri pensieri, per me tutti quei momenti hanno un ricordo di quel gesto, un po’ poetico, di fumare una sigaretta e per questo gli dedico una poesia:

a te mia instancabile compagna che mai mi hai lasciato,

a te che eri sempre presente in ogni momento tanto da farmi stare in ansia quando non ti potevo avere,

a te che non ti sei ma lamentate del modo in cui ti trattavo,

a te che ogni giorno mi davi il buongiorno e la buona notte,

a te che riuscivi a dare sapore nei momenti insipidi,

a te che mi hai accompagnato ovunque,

a te che nei momenti di dolore mi sei stata di conforto,

a te che lentamente mi stavi ammazzando ti dedico questo ultimo mio pensiero: VAFF.....…

Il problema di cu fuma da molti ani non è la nicotina ma la gestualità, ecco perché la e-cig ci ha aiutati a smettere di fumare, inizialmente non riuscivo ad abituarmi, sembrava di stare a succhiare il biberon con relativo imbarazzo davanti alla gente. Dopo un po di mesi mi sono accorto che le mie abitudini son cambiate grazie all’organismo che pian piano si è abituato a stare quasi senza nicotina. Mi ricordo che non tanto tempo fa non riuscivo a stare senza una sigaretta in bocca nei momenti di stress tanto che preferivo stare in disparte per potermi “godere” una sigaretta oppure rifugiarmi in qualche angolo oscuro per non dar fastidio. Chi di voi non ha desiderato fumarsi una sigaretta dopo un momento di piacere…., tante sono state le volte che prima di un appuntamento si fumavano due o più sigarette un dopo l’altra per tenere a bada l’ansia per poi presentarsi con una puzza di fumo a dosso da far disgustare chi ti stava aspettando. Bene adesso queste situazione a me non si presentano più, la e-cig è diventata una nuova compagna non nociva e meno possessiva. Mi sento libero,

 

5° consiglio, non fatevi ingannare dalle forme delle BB o di altre batterie, la gestualità di avere la sigaretta fra le dita scompare subito, quella che rimane è l’abitudine di aspirare ed avere l’hit in gola ma senza la dipendenza emotiva. All’inizio vi sembrerà dura portare con se la e-cig , poi quando non avrete più la dipendenza dalla nicotina non avrete più il bisogno di portarvela al “collo”. Se proprio cercate una valvola di sfogo, munitivi di un atomizzatore per tiro polmonare e ci date a “bestia” con poco nicotina, vedrete che vi passerà subito “l’embolo al cervello”      

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Ciao vapers, eccomi qui con la sesta pagina del mio diario. Oggi vi parlerò dello shopping compulsivo meglio conosciuto come  "scimmia" e il suo collegamento alla nicotina, vi metto il link della discussione

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Ciao vapers, eccomi qui con la settima pagina del mio diario. Oggi vi parlerò del passaggio dal fumo alla svapo e la scoperta di un nuovo stile di vita: lo svapostyle. Qui sotto il link della discussione

A presto una nuova pagina di diario, Ciao

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Inviato (modificato)

Ciao vapers, eccomi qui con la ottava pagina del mio diario. 

In questa pagina vi voglio raccontare la mia esperienza “rigenerabile”. Dopo avere approfondito le conoscenze nei liquidi ho iniziato a guardare con curiosità la rigenerazione delle coil. Questo a distanza di quasi un’anno da quanto ho iniziato a svapare.

Quando inizia a svapare e vidi i tutorial su youtube , per la rigenerazione delle coil, mi scoraggiai valutando la rigenerazione una fissa per ragazzi che serviva solo per risparmiare. Non è come pensavo, dopo aver cercato informazioni, ho iniziato a rigenerare le coil rigenerabili (RBA) degli atomizzatori in dotazione con l’uso delle pre built coils ( il filo resistivo con le spire fatte ). Dopo i primi tentativi è diventata una routine divertente che mi ha dato qualche soddisfazione in termini di risparmio e di resa aromatica. Soddisfatto di questa esperienza ho continuato a curiosare per scoprire che la rigenerazione delle coil non è una fissa da ragazzi ma l’evoluzione del proprio svapostyle. Ho deciso di provare uno fra i più blasonati atomizzatori rigenerabili (RTA). Che meraviglia, oltre alle prestazioni più elevate ho ottenuto un altro hobby. Non è difficile come sembra ma bisogna bene informarsi. In particolare, quello che bisogna sapere prima di rigenerare è quale filo resistivo utilizzare per le proprie esigenze. Qui c’è un mondo da scoprire. Per chi è curioso e vuole sperimentare cose nuove la rigenerazione è proprio quello step da fare.

Conclusioni: Rigenerare è mooolto utile per ottenere soddisfazioni dalle proprie svapate, gli atomizzatori rigenerabili danno qualcosa in più se rigenerati bene.

Consigli: se volete iniziare a rigenerare e non siete sicuri e non volete spendere molti soldi  potete acquistare dei cloni per provare questo tipo di atomizzatori. Potete rigenerare anche con atomizzatore che hanno sia le coil fatte sia la base per rigenerare. Personalmente consiglio di usare il primo tipo ma se,  siete all’ inizio, un atomizzatore del secondo tipo vi potrebbe tornare utile qualora vi sentiste non portati per la rigenerazione.   

Nel forum c’è una sezione dedica alla rigenerazione che si chiama modifiche fai date dove potete trovare molte informazioni e consigli utili per rigenerare.

Colgo l’occasione per ringraziare chi partecipa attivamente nel forum trasmettendo le proprie conoscenze.

Spero che le mie esperienze possano essere utili a chi vuole iniziare o continuare a svapare.

Ciao e a presto.  :ok

Modificato da Paki1
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Si anche io sono passato quasi subito ai rigenerabili...pero adesso non so perché mi sta stufando il tiro di polmone e i cremosi mi stanno stomegando (a brescia si dice cosi!) e voglio provare atom da guancia con tabaccosi...Fino ad ora ho preso sempre roba originale ma visto l'andazzo e le scimmie varie non posso andare avanti cosi a spendere tutti sti soldii...pee cui ora sto aspettando tubo e atom da guancia cloni!!!

Almeno qua c'è chi mi capisce!!!

😂 😂😂😂😂😂😂😂😂 

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21 minuti fa, Gongo88 ha scritto:

Almeno qua c'è chi mi capisce!!!

😂 😂😂😂😂😂😂😂😂 

Ma non tutti 😂😂😂😂 

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1 minuto fa, zone ha scritto:

Ma non tutti 1f602.png1f602.png1f602.png1f602.png 

Intendevo per via di scimmie e spese varie...su quello penso che qua ci capiamo tutti 😁 

(la mia donna invece non capisce😂 )

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1 minuto fa, Gongo88 ha scritto:

(la mia donna invece non capisce😂 )

La spesa o cloni ? 😂😂

Capiamo capiamo .... anche se magari al posto di un clone si trovano non cloni economici degni di nota... però, per lo svapo di guancia è rimasto davvero poco.

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3 ore fa, zone ha scritto:

La spesa o cloni ? 1f602.png1f602.png

Capiamo capiamo .... anche se magari al posto di un clone si trovano non cloni economici degni di nota... però, per lo svapo di guancia è rimasto davvero poco.

La spesa ovviamente...e un po la capisco pure io perché ci sarebbero cose più importanti prima della box o dell'atom ma...è veramente difficile!!!Sono arrivato al punto che ffaccio spedire gli ordini a casa del mio amico!!?!😫😫😫😫😫😫 

Peggio che le macchinette...

😂 😂😂😀😀😀😓😓😓😓😣😣😣😣  

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IMHO

Ciao  @Gongo88,  ti consiglio di utilizzare al massimo quello che ha in dotazione. Purtroppo la scimmia ci porta a fare acquisti senza senso perdendo il vero senso dello svapo che per me è stato quello di smettere di fumare.

Ciao @zonequando, io nella discussione, consigliavo il clone mi riferivo ad atomizzatori rigenerabili originali costano una cifra e sappiano di cosa parliamo. Questo discorso vale per chi ha già altri atomizzatori non rigenerabili e vuole provarne uno rigenerabile ma non è sicuro del passo che sta per fare.

 

Il clone può essere un modo per conoscere l’originale che puoi acquistarlo in un secondo momento. Si può anche acquistare originali economici degni di nota, temo che poi si cercherà qualcosa di meglio e ci si trova al punto di partenza.

Io ho raggiunto il mio obiettivo: smettere di fumare mantenendo le stesse abitudini che avevo quando fumavo. Per esempio: quando sono seduto davanti al pc o sono pensieroso, mi faccio una svapata proprio come quando facevo prima quando fumavo. Ammetto che questo obiettivo l’ ho raggiunto dopo quasi un’ anno di svapo, all'inizio cercavo sempre qualcosa di più soddisfacente dalla svapata per compensare l’astinenza dalle sigarette tradizionali, in questa fase la scimmia era sempre attiva e pronta a saltare sul tasto acquista. Spero che nella mia esperienza avete trovato qualcosa di simile alla vostra e vi possa aiutare a migliorare il vostro svapostyle.

 

Ciao e buona svapata.

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Ciao vapers, eccomi qui con la nona pagina del mio diario. 

In questa pagina vi racconterò le mie considerazioni sulla gratificazione che può essere usata quando si smette di fumare. Il fatto che quando si smette di fumare si è ala ricerca di una gratificazione che compensa la dipendenza da fumo è cosa già nota. Chi smette di fumare soffre dell’ astinenza da nicotina con relativa mancanza di gratificazione da essa prodotta. Gli effetti dannosi del tabacco da sigaretta li sappiamo. Quello che non capiamo bene è come liberarci da questa dipendenza. L’uso della e-cig aiuta moltissimo a smettere di fumare, questo però non compensa del tutto la gratificazione venuta meno dall’uso delle sigarette analogiche anche se svapiamo liquidi contenenti nicotina.

E’ noto che l’assorbimento della nicotina da svapo è minore ed è più lenta. Questo crea un disagio iniziale per chi smette di fumare svapando. A questo si riesce a rimediare in parte con l’uso dei vari tipi di atomizzatori : 1) atomizzatori per tiro di guancia che replica il tiro della sigaretta elettronica ma con un colpo in gola che non è soddisfacente come quello delle sigarette analogiche; 2) atomizzatori per tiro polmonare che ti fa tirare il vapore direttamente nei polmoni con relativo colpo in gola che riesce a dare la gratificazione simile a quella provocata dalla combustione di tabacco. Io consiglio di avere due tipi di atomizzatori per alternare il tipo di tiro e relative gratificazioni da esso prodotto.

Passiamo ora alla vera gratificazione che seconde me riporta i livelli simili o superiori di quando si fumava. La gratificazione che vi descrivo è il proprio benessere fisico. Dico fisico perché inizialmente è la condizione psichica ad essere sollecitata con il venire meno delle sostanze tossiche che inaliamo con il fumo e relative sollecitazioni che esse provocano alla psiche. Passati i primi sei mesi, 12 mesi è il traguardo ottimale, il corpo oltre a smaltire parte delle tossine non sente più il desiderio delle sostanze presenti nel fumo da sigarette. A questo punto, in base alla mia esperienza, entra in gioco il calo di gratificazione che si aveva quando si fumava perché fino a questo momento la gratificazione di essersi liberati dalla dipendenza dalle sigarette analogiche riusciva a tenere alto il livello di soddisfazione. A me è successo, dopo un’ anno che ho smesso di fumare, di non trovare più gratificazione “dietro” l’ e-cig e desideravo altro. Ho usato il termine “dietro” per ricordare quella gratificazione che si aveva nei momenti di stress quando si fumava. Quanti di voi, nei momenti stressanti hanno nascosto la prima ira, frustrazione, sofferenza o malumore dietro le fumate della sigarette? Penso che molti ex fumatori si “ritrovano” in quanto scritto.

Questo rifugio adesso non c’è più. Come fare a resistere a questi ritmi frenetici e stressanti senza un rifugio o una valvola di sfogo come lo era per noi la sigaretta analogica? Io ho trovato rimedio a questo con l’impegno nel benessere fisico con relativa gratificazione. Ad alcuni può sembrare banale. Prima quando fumavi e ti sentivi in sovrappeso o fuori forma potevi fumare per reprimere il senso della fame e fare attività fisica ritornare in forma. Vi ricorda niente? Per un’ex fumatore tenersi in forma dopo aver smesso di fumare non è semplice durante il primo anno, secondo le mie esperienze, per farlo ci vuole impegno. Vi assicuro che ai primi risultati la gratificazione balza in alto con relativo stato d’animo più positivo. Non ci credete? Provate pure voi.

Spero che questa pagina di diario non sia stata noiosa per mancanza di contenuti tecnici, vi consiglio di leggere questa discussione se volete avere alcuni consigli pratici.

Ciao e a presto.:ciao

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Ciao vapers :ciao, eccomi qui con la decima pagina del mio diario. 

Oggi vi scrivo la mia esperienza BF. Durante questa recensione utilizzerò alcune sigle, spesso utilizzate nel linguaggio dei vapers, se non le conoscete potete trovare in fondo alla discussione il loro significato.

Entriamo nel dettaglio del BF.

Le BF sono sigarette elettroniche che nel loro interno hanno batteria intercambiabile e una boccetta che contiene liquido che bagna la coil dell’atomizzatore, questa operazione avviene tramite lo squonk che spinge il liquido verso l’alto per farlo passare nel PIN forato per poi bagnare il cotone della coil.

BF.png

Ci sono vari tipi di BF:

1)      La BF meccanica dove la batteria è a diretto contatto con la parte che trasmette l’elettricità all’ atomizzatore, tipo il tubo meccanico (queste BF hanno una potenza alta non fissa, quando si inizia ad esaurire la batteria diminuisce la potenza erogata);

2)      La BF semiautomatica che con l’utilizzo di un software eroga una potenza fissa ( queste BF erogano una potenza limitata ma fissa);

3)      La BF con il VW che è uguale alle normali BB VW con l’aggiunta di una boccetta all’ interno, possiamo paragonarla a una BB con due batterie intercambiabili che al posto di una batteria ha la boccetta per contenere liquido (queste BF hanno una potenza fissa e sono versatili per ogni tipo di resistenza).

Io ho scelto il 3° tipo di BF perché dovevo sostituire la mia vecchia BB non BF.

Passiamo adesso agli atomizzatori per BF.

Gli atomizzatori per BF sono dei comuni atomizzatori da dripper, anzi è un dripper, con il PIN forato che evita la scocciatura di bagnare la coil dopo alcuni tiri. La differenza tra i due atomizzatori e che in quelli BF la base ha una forma conca verso il basso per permette al liquido in eccesso di ritornare nella boccetta.

Svapare in  BF è come svapare in dripper? Si.

Un’ atomizzatore da dripper è più performante in termini di resa perché il vapore non va a contatto con il camino dell’ atomizzatore che spesso significa perdita di aroma.

La comodità è nel refill, bisogna ricordarsi di fare lo squonk dopo alcuni tiri altrimenti si va in secca.

Non tutti gli atomizzatori BF sono rigenerabili, per la felicità di quelli che non hanno tempo per rigenerare, ci sono in commercio atomizzatori BF con coil pronte.

Devo ammettere che mi trovo molto bene con questa BF perché la resa aromatica è di qualità eccellente e posso provare i liquidi senza fare il refill  e poi aspettare che finisca il liquido nel tank.

La BF è adatta allo svapo fuori casa? Secondo me, si.

Questa e cig è molto consigliata per lo svapo fuori casa perché la boccetta contiene in media 6 ml di liquido. Unica pecca potrebbero essere la rigenerazione perché rigenerare in macchina o in strada non è una operazione easy. Si può rimediare a questo problema portandosi un’ atomizzatore di scorta o rigenerare il proprio atomizzatore la sera prima di uscire.

Io sono arrivato alla BF dopo un’ anno di esperienza ma non voglio scoraggiare i new vapers perché rigenerare è facile.

Spero che questa mia recensione sia stata utile, per maggiori informazioni sul BF consiglio di leggere questa discussione per potervi orientare sul BF adatto alle vostre esigenze.

 

Leggenda:

BF: bottom feeder, tradotto in italiano significa ricarica da dietro o da sotto;

BB: Big Battery, non sono le batterie ma il tipo di sigarette elettroniche con potenza maggiore delle vecchie Ego;

Batterie Ego:  la batteria classica  delle vecchie e cig;

VW: voltaggio variabile, funzione di alcune BB che serve per regolare i Watt;

PIN:  vite posizionata sotto l’atomizzatore nella’attacco 510 collega l’atomizzatore alla BB, Box o Tubo;

Refill: ricarica del liquidi;

Sqounk: premere la boccetta del liquido per far salire il liquido nell’ atomizzatore;

Camino: è quel tucìbo di acciaio, nel tank, posizionato sopra la coil dal quale passa il vapore;

Tank: è il serbatoio dove viene inserito il liquido nell’ atomizzatore;

Dripper  o (RDA) rebuildable dripping atomizer : atomizzatore rigenerabile che non ha il tank per contenere il liquido;

Secca: è quando il cotone della coil non si bagna adeguatamente e riproduce il sapore di bruciato.

 

                     Un saluto a tutti gli squonkers e a tutti gli altri vapers. :ok                                 

                                                                    Ciao e a presto.:ciao


 

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Ciao vapers, in questa pagina diario vi scrivo una storia di scelte e decisioni.

Ho deciso di smettere di fumare per liberarmi dalla dipendenza dal tabacco e per salvaguardare la salute.

Fumare mi dava una enorme gratificazione psicofisica tale da farmi concludere ogni mia azione con una fumata.

Non è stato facile ma c’è l’ho fatta in soli 2 mesi con l’ uso della e-cig.

Con la TPD, la nuova tassazione e il monopolio, il paradiso degli ex fumatori è diventato un’ inferno.

Se si fosse presentata l’attuale situazione quando decisi di iniziare a svapare seriamente per smettere di fumare sarei rimasto fumatore.

Non voglio esprimenti nei confronti di chi ha causato l’ attuale scempio dello svapo perché non otterrei nulla di positivo.

Se vogliamo cambiare le cose iniziamo a cambiare noi stessi.

Adesso ho iniziato a svapare a zero nicotina e presto smetterò di svapare per un breve periodo. Durante questo periodo verificherò se lo svapo per me è una dipendenza o solo una svago-svapo.

Se lo svapo si dimostrerà solo svago allora regalerò la mia scorta di base con nicotina a prezzo di costo.

Per chi ha iniziato da poco a  svapare o vuole iniziare, per smettere di fumare, e non è riuscito a trovare basi o e-liquid a buon mercato, lasciate chi vi dia un consiglio.

Utilizzare da subito atomizzatori rigenerabili perché, non avendo la campana a camino come gli atomizzatori tank, il vapore arriva in modo diretto con ottima resa aromatica e ottimo hit in gola.

Chi non ha molti soldi da spendere può iniziare con i cloni.

Secondo me le basi VPG 50/50 offrono più resa aromatica è più hit in gola. Io sta moda del cloud caching non l’ho mai capita.

Chi non ha dimestichezza con le coil può acquistare le pre- coiled e divertirsi con poca fatica a personalizzare il proprio tipo di tiro.

Per me lo svapo è stato anche un ‘hobby che mi ha aiutato a superare i momenti di stress post fumatore.

Spero che questa pagina di diario possa essere utile e sia stata di vostro gradimento.

Ciao.:ciao

Modificato da Paki1
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@Paki1 bellissimo post e spero che la tua esperienza sia la mia nel tempo. :ok

Grazie per i tuoi suggerimenti

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