ashadow

Guida Diverse coil per diversi scopi: delucidazioni e rigenerazione


583 messaggi in questa discussione

Sera a tutti,

felicissimo di essere entrato a far parte di questo bellissimo gruppo.

@Cheshire davvero complimenti, è da tempo che cerco di avere una panoramica dettagliata e allo stesso tempo "masticabile" anche per me che sono freschissimo.

ho cercato di intendere cosa andrebbe meglio per me che vado di polmone su una wismec - reuleaux RX 2/3 con atom OBS Engine (spero di essermi spiegato 😅😂)

Stavo acquistando queste 

1PC 5m/roll alien coil
Alien wire: 0.3*0.8+32GA (11€ compreso spedizione 😅) 

ma dopo la tua lettura mi sono fermato in quanto ho temuto di buttar soldi acquistando prodotti che più che migliorare, andrebbero a creare forti consumi a livello di batterie e liquidi...

 

Adesso grazie a te ne so qualcosa in più, ma nonostante tutto continuo ad essere ancora "impanicato"

 

Grazie, e complimenti a tutti ☺️

IMG_7856.PNG

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15 ore fa, Lor.. ha scritto:

Stavo acquistando queste 

1PC 5m/roll alien coil
Alien wire: 0.3*0.8+32GA (11€ compreso spedizione 1f605.png

ma dopo la tua lettura mi sono fermato in quanto ho temuto di buttar soldi acquistando prodotti che più che migliorare, andrebbero a creare forti consumi a livello di batterie e liquidi...

 

 

Partiamo col dire che non si tratta di un filo "esagerato", ma nemmeno un filo che vai a usare su una istick 30W.

E' un filo abbastanza spinto ,per precisione è una staple, non una alien, ma la confusione fra i due tipi è comune e ben radicata nei venditori; la alien è formata da due fili che scorrono paralleli, attorno ai quali viene avvolto un filo sensibilmente più fine, la staple è una piattina singola attorno alla quale viene avvolto un filo singolo. Si tratta comunque di dettagli commerciali che è bene sapere, ma non cambiano la vita.

Tornando a parlare del suo utilizzo, dipende sempre quello che vuoi fare. 

In singola coil, 4.5 spire su punta da 2.5mm sei su gli 0.35ohm. Build perfettamente utilizzabile fra 25 e 50W.
In dual coil scendi a 0.17-0.18ohm e la fai andare in grossomodo 45-90W

Se, spazio permettendo, vuoi aggiungere una spira alla coil, in singola coil ti trovi con 0.4-0.43ohm che fai andare con 30-55W.
Anche qui, andando ad usare questa build in dual coil, scenderai attorno agli 0.2-0.22ohm utilizzabili nel range di 50-100W.

Come vedi non sono build che richiedano wattaggi esasperati e tanto meno amperaggi critici. Nel primo esempio, in singola coil, arrivi a massimo 12A e 4.2V (e potrebbe funzionare in modo accettabile anche su un meccanico, volendo). Nel caso della dual coil, ai 90W massimi che ti ho sugerito, saresti comunque a 23A e 3.9V, cosa perfettamente gestibile da praticamente qualsiasi box in grado di erogare 90W (e volendo, anche qui, si tratta di una build che può lavorare discretamente bene in meccanico, a patto di avere batterie sicure ed in grado di sopportare i 23-25A ). Se andiamo a vedere il secondo esempio, con 5.5 spire, in singola si arriva a chiedere alla box al massimo 12A a 4.7V, mentre in dual coil si arriva a 23A e 4.7V (anche qui perfettamente gestibili da tutte le box in grado di erogare i wattaggi richeisti, ma build inadatte al meccanico).

In termini di resa aromatica bhe, il vantaggio c'è. La superficie di contatto con il cotone è enorme paragonata ad un filo singolo, e tipo tripla paragonata ad un clapton comune. Questo si traduce in una "fumosità" notevole (a patto di fornire la giusta quantità d'aria, ovviamente)  e una resa aromatica di conseguenza superiore. Il rovescio della medaglia è  l'inerzia di queste coil, marcata e persistente (ci vorrà un pochino per portarle a temperatura, e una volta smesso la coil calda potrebbe impiegare tempo per raffreddarsi, continuando a vaporizzare un poco di liquido), senza dimenticare anche il calore sviluppato, che in tank piccoli o con poco giro d'aria li rende dei forni..

Subentra poi il consumo di liquido che, come è scontato, và di passo con la fumosità. Più vapore fai e più liquido consumi, c'è poco da girarci attorno. Coil come queste di vapore ne fanno tanto, la superficie di contatto è considerevole e di conseguenza i consumi sono elevati.

Valgono l'acquisto? A mio parere si, ma a patto di montarle su un dripper. Su un tank hanno senso se, e solo se, non parti dal presupposto di fare la giornata con i 5ml (per dire) di capienza del tank.

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Ciao @WickedHanschen, grazie per la tua segnalazione 👍, comprerò questo kit per provarle. Poi deciderò quale riprodurre  😉. Inserisco le immagini di queste precoiled per facilitare la compressione per quelli che come me non le conoscono bene.

Questa immagine è presa dal sito dove sono in vendita, sono quelle contenute nel kit.

kit prebuilt coil.jpg

Queste immagini sono state prese singolarmente dalla rete per una migliore visualizzazione.

kit prebuilt coil.png

 

@Cheshire, rinnovo la mia gratitudine per la tua disponibilità, i tuoi commenti sono ben fatti e utili.:ok

Ciao e buona svapata rigenerata. :ciao

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3 ore fa, Paki1 ha scritto:

 

@Cheshire, rinnovo la mia gratitudine per la tua disponibilità, i tuoi commenti sono ben fatti e utili.:ok

Grazie per i complimenti :D 

Ribadisco, giusto per chiarire un dubbio che vedo di frequente, che quelle che in foto vengono indicate come Alien, non sono propriamente alien.

Le alien sono composte da un'anima di 2 o più fili paralleli (di base 2, ma poi ci sono varianti), rivestiti con un filo singolo. Lo spazio vuoto fra i dorsi dei due fili paralleli dell'anima, quando viene rivestito, tende a generare una curvatura nel filo di rivestimento, dando così l'effetto "curvo" tipico delle alien coil.

Quelle in foto sono più propriamente delle Staple, ovvero una "piattina" (nello specifico, ribbon da 0.3*0.8mm) usata come anima attorno alla quale viene avvolto un filo (32ga, nella foto).

Ammetto di non sapere esattamente perchè, ma questa confusione di nomi è estremamente frequente fra i produttori di coil, generando spesso incomprensioni e perplessità fra gli utilizzatori. Anche perchè, a livello di comportamento elettrico, e perciò resa ohm e watt, sono due cose molto differenti.

Come regola generale, se nei dati della coil vi danno una misura altezza*larghezza + rivestimento (come nella foto: 0.3*0.8 + 32ga) , o dalla foto/dal vivo) non vedete le "gobbe", siete davanti ad una staple. Una alien coil sarebbe espressa in qualcosa tipo 26ga*2 + 32ga ( 0.4mm * 2 fili di anima + 0.2mm di rivestimento)

Allego immagini (prese dal web) con macro di chiarimento:

alien-coils.jpg

Alien coil. Si vede bene l'andatura "ondulata" a gobba del filo di rivestimento.

After_much_anticipation__Alien_Wire_coil

Alien coil con rivestimento spaziato. Qui l'andamento ondulato è ancora più marcato e l'anima è chiaramente visibile

 

d6GC0b8.jpg

Staple coil. L'anima fatta con una piattina è chiaramente visibile in foto, come l'andamento regolare del rivestimento. 
Nota bene, questa staple non è propriamente "canonica" ma mi serviva epr rendere bene l'idea della differenza.In questa è stato usato un filo di rivestimento esageratamente grosso ed è poi stato abraso; si vede bene la lisciatura su i dorsi del rivestimento, che invece di essere tondeggianti sono spianati

 

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Il 15/12/2016 alle 17:41 , Cheshire ha scritto:

Partiamo col dire che non si tratta di un filo "esagerato", ma nemmeno un filo che vai a usare su una istick 30W.

E' un filo abbastanza spinto ,per precisione è una staple, non una alien, ma la confusione fra i due tipi è comune e ben radicata nei venditori; la alien è formata da due fili che scorrono paralleli, attorno ai quali viene avvolto un filo sensibilmente più fine, la staple è una piattina singola attorno alla quale viene avvolto un filo singolo. Si tratta comunque di dettagli commerciali che è bene sapere, ma non cambiano la vita.

Tornando a parlare del suo utilizzo, dipende sempre quello che vuoi fare. 

In singola coil, 4.5 spire su punta da 2.5mm sei su gli 0.35ohm. Build perfettamente utilizzabile fra 25 e 50W.
In dual coil scendi a 0.17-0.18ohm e la fai andare in grossomodo 45-90W

Se, spazio permettendo, vuoi aggiungere una spira alla coil, in singola coil ti trovi con 0.4-0.43ohm che fai andare con 30-55W.
Anche qui, andando ad usare questa build in dual coil, scenderai attorno agli 0.2-0.22ohm utilizzabili nel range di 50-100W.

Come vedi non sono build che richiedano wattaggi esasperati e tanto meno amperaggi critici. Nel primo esempio, in singola coil, arrivi a massimo 12A e 4.2V (e potrebbe funzionare in modo accettabile anche su un meccanico, volendo). Nel caso della dual coil, ai 90W massimi che ti ho sugerito, saresti comunque a 23A e 3.9V, cosa perfettamente gestibile da praticamente qualsiasi box in grado di erogare 90W (e volendo, anche qui, si tratta di una build che può lavorare discretamente bene in meccanico, a patto di avere batterie sicure ed in grado di sopportare i 23-25A ). Se andiamo a vedere il secondo esempio, con 5.5 spire, in singola si arriva a chiedere alla box al massimo 12A a 4.7V, mentre in dual coil si arriva a 23A e 4.7V (anche qui perfettamente gestibili da tutte le box in grado di erogare i wattaggi richeisti, ma build inadatte al meccanico).

In termini di resa aromatica bhe, il vantaggio c'è. La superficie di contatto con il cotone è enorme paragonata ad un filo singolo, e tipo tripla paragonata ad un clapton comune. Questo si traduce in una "fumosità" notevole (a patto di fornire la giusta quantità d'aria, ovviamente)  e una resa aromatica di conseguenza superiore. Il rovescio della medaglia è  l'inerzia di queste coil, marcata e persistente (ci vorrà un pochino per portarle a temperatura, e una volta smesso la coil calda potrebbe impiegare tempo per raffreddarsi, continuando a vaporizzare un poco di liquido), senza dimenticare anche il calore sviluppato, che in tank piccoli o con poco giro d'aria li rende dei forni..

Subentra poi il consumo di liquido che, come è scontato, và di passo con la fumosità. Più vapore fai e più liquido consumi, c'è poco da girarci attorno. Coil come queste di vapore ne fanno tanto, la superficie di contatto è considerevole e di conseguenza i consumi sono elevati.

Valgono l'acquisto? A mio parere si, ma a patto di montarle su un dripper. Su un tank hanno senso se, e solo se, non parti dal presupposto di fare la giornata con i 5ml (per dire) di capienza del tank.

Scusa se riesumo questa affermazione. Vorrei chiederti un parere, ultimamente utilizzo piccoli dripper da 22mm single coli,prettamente da Flavour, arrivo massimo a 50W. Ho sperimentato diversi fili, ma mai molto composti. Secondo te per questo tipo di svapo qual è il filo che restituisce una migliore resa aromatica?

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13 ore fa, Vins28 ha scritto:

Scusa se riesumo questa affermazione. Vorrei chiederti un parere, ultimamente utilizzo piccoli dripper da 22mm single coli,prettamente da Flavour, arrivo massimo a 50W. Ho sperimentato diversi fili, ma mai molto composti. Secondo te per questo tipo di svapo qual è il filo che restituisce una migliore resa aromatica?

Lavorando in singola coil, dando per scontato tu sia su una bov elettronica, ti consiglierei di provare fili molto "larghi". Staple, fused clapton, tank track, alien...ma anche una "banale" piattina (tipo una 0,2*0,8mm) possono dare ottimi risultati. Purtroppo è difficile dire quale restituisca una resa "migliore". Tanto và a gusto personale, tanto dipende dall'atomizzatore in uso. Montare la stessa coil su un dripper come un mutation, o un royal hunter o un mad hatter , pur siano tutti da 22, restituisce rese anche molto diverse, che solo la prova pratica può mostrarti. Nel bene e nel male i fili più complessi, vuoi per il maggior calore sviluppato, vuoi per la maggiore vaporizzazione generata,  possono esaltare determinati comportamenti (in termini di resa) che un filo singolo difficilmente riesce a palesare.

La "regola" generale direbbe che più liquido riesci a vaporizzare nell'unità di tempo, più aroma viene vaporizzato e maggiore risulta la percezione, ma è una regola molto empirica e teorica, che poi si deve adattare al dripper in uso

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Ragazzi cosa sono i gauge?

Ma quindi, il fumo prodotto dipende dalla superficie del filo che tocca il cotone... il calore invece? Ovvio che dipende dai watt ma intendo, se una resistenza é più bassa si scalda di più o di meno a parità di potenza?

 

Modificato da Glicerolo

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@Glicerolo Ciao, ti consiglio una buona lettura per iniziare...:

Gauge = Wikipedia

 

Modificato da Giorgioroby

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34 minuti fa, Glicerolo ha scritto:

Ragazzi cosa sono i gauge?

Il "Gauce" è una ('LA') misura americana per i fili elettrici, il suo nome completo è "American Wire Gauce" o AWG (di cui "Gauce" o "Ga" è una abbreviazione).

AWG_mm.PNG

37 minuti fa, Glicerolo ha scritto:

Ovvio che dipende dai watt ma intendo, se una resistenza é più bassa si scalda di più o di meno a parità di potenza?

Dopo aver letto il 3D che @Giorgioroby ti ha linkato capirai da solo che la sola misura della resistenza, gli ohm per capirci, non è sufficiente per definire il riscaldamento di una coil ad una data potenza. Questo dipende in misura altrettanto rilevante dal tipo e misura (diametro) del filo usato.

Ciao!

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53 minuti fa, Glicerolo ha scritto:

Ragazzi cosa sono i gauge?

Ma quindi, il fumo prodotto dipende dalla superficie del filo che tocca il cotone... il calore invece? Ovvio che dipende dai watt ma intendo, se una resistenza é più bassa si scalda di più o di meno a parità di potenza?

 

I gauge , o più precisamente American Wire Gauge (AWG) sono un'unità non metrica di misura di larghezza di un filo. Sono un'unità di misura tipicamente americana.

Nota:

Non vanno confusi con i Gauge (GA, anche se spesso viene indicato in modo equivalente) o con i Birmingham Wire Gauge (BWG) 

I primi sono usati in prevalenza nell'ambito delle armi da fuoco  e nell'ambito medico, con due scale totalmente differenti.

Nelle armi da fuoco a canna liscia indica il calibro (i comuni e famosi fucili a pompa "12ga", talvolta erroneamente tradotti come "12 millimetri" ) e spesso in italiano il termine "gauge" viene sostituito  appunto con "calibro" . Non è esattamente una misura "lineare" in quanto indicherebbe quante palle di piombo occorrono per  fare 1 libbra di piombo in quella munizione... discorso strano e un po contorto che è inutile approfondire.

Nell'ambito medico-sanitario, indica il diametro interno del foro dell'ago, ed è calcolato contando quanti di quegli aghi entrano in un centimetro quadrato (ok, anche questa ha la sua logica contorta...) .

I secondi, BWG, indicano la larghezza dei tubi idraulici secondo lo standard anglosassone,e anche qui la tabella è differente.

Giusto per fare un paragone, una misura di 24 espressa in AWG equivale a 0.51mm(i nostri fili, per capirsi), espressa in GA può indicare 14.7mm (se si prende la tabella per le armi da fuoco) o 0.54mm in ambito sanitario , espressa in BWG indica 0.56mm.

Come puoi notare, mentre è impossibile sbagliarsi confondendo la tabella con i GA delle armi, ed è difficile confondersi con i BWG , non è altrettanto difficile confondersi con le tabelle di conversione sanitaria (ho discusso quasi un'ora con un medico riguardo queste misure)

 

Tornando alla domanda:

Il vapore dipende prevalentemente dalla dimensione della superficie con cui viene a contatto il liquido e il calore dipende appunto dai watt (detta semplicemente).

Per rispondere all'ultima: non c'è una risposta univoca. 

A parità di watt una resistenza più bassa non è detto che scaldi di più di una più alta, dipende dalla sua larghezza. Esempio stupido ma diretto: se prendi una coil da 0.2 di alien e una da 0.4 di kanthal 0.4mm , a pari wattaggio scalderà molto di più quella in kanthal, perchè la superficie attraverso la quale dissipare i watt è molto inferiore (perciò ci sono più watt per singolo millimetro quadro)

Modificato da Cheshire
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Grazie per le risposte ragazzi... ma ad esempio, se uso una piattella al posto del filo rotondo ne avró ancora di piú di superficie no? Quindi, come fa una clapton che è "rotonda" a funzionare cosí bene? 😅

 

Ah un'altra cosa, se volessi calcolare la resistenza che otterró prima di costruire la coil, e volessi costruire una alien... nella formuletta della legge di ohm R=lunghezza/sigma x diametro

Dovrei per la lunghezza fare la somma di tutti i wire che ho usato e fare anche la somma di tutti i diametri?

 

Modificato da Glicerolo

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4 minuti fa, Glicerolo ha scritto:

faccio una bobina grande (quindi + lunghezza del filo e di conseguenza abbasso la resistenza), avró molta piú superficie che scalda il liquido no?

Sì, avrai più superficie, NO non abbassi la resistenza ma la alzi.

La resistenza è direttamente proporazionale alla lunghezza del filo (più è lungo, maggiore sarà la resistenza) ed inversamente proporzionale alla sua sezione (maggiore il diametro, miniore la resistenza.

Ciao!

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Adesso, DrGi ha scritto:

Sì, avrai più superficie, NO non abbassi la resistenza ma la alzi.

La resistenza è direttamente proporazionale alla lunghezza del filo (più è lungo, maggiore sarà la resistenza) ed inversamente proporzionale alla sua sezione (maggiore il diametro, miniore la resistenza.

Ciao!

Si scusa mi sono reso conto dopo di aver scritto una ca**ata 😂

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Salve ragazzi,ho rigenerato un griffin 25 plus con dual coil clapton prefatte da 1 ohm.quindi la resistenza totale è scesa a 0.5 ohm.uso il griffin su noisy cricket 2 e funziona alla grande.vapore come una ciminiera e resa aromatica ottima.solo che mi consuma un casino di liquido.mi fa fuori in flaconcino ogni due giorni.non me lo posso permettere.quindi vi chiedo:se smonto una coil e passo in single coil da 1 ohm clapton cosa succede come resa?risparmio liquido?il vapore diminuisce?la resa aromatica?grazie per le risposte

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3 minuti fa, Prodisc ha scritto:

Salve ragazzi,ho rigenerato un griffin 25 plus con dual coil clapton prefatte da 1 ohm.quindi la resistenza totale è scesa a 0.5 ohm.uso il griffin su noisy cricket 2 e funziona alla grande.vapore come una ciminiera e resa aromatica ottima.solo che mi consuma un casino di liquido.mi fa fuori in flaconcino ogni due giorni.non me lo posso permettere.quindi vi chiedo:se smonto una coil e passo in single coil da 1 ohm clapton cosa succede come resa?risparmio liquido?il vapore diminuisce?la resa aromatica?grazie per le risposte

[-eliquid] = [+ohm] + [-aria] + [tiro di guancia (MTL)]

è un semplice algoritmo... da aggiungere che il tuo atom è per nuvoloni e usarlo diversamente è snaturarlo...

 

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10 minuti fa, Waldive ha scritto:

[-eliquid] = [+ohm] + [-aria] + [tiro di guancia (MTL)]

è un semplice algoritmo... da aggiungere che il tuo atom è per nuvoloni e usarlo diversamente è snaturarlo...

 

Ciao grazie per la risposta!quindi se ho capito bene la formula....per risparmiare liquido devo alzare gli ohm diminuire l aria e fare tiro di guancia?

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1 minuto fa, Prodisc ha scritto:

Ciao grazie per la risposta!quindi se ho capito bene la formula....per risparmiare liquido devo alzare gli ohm diminuire l aria e fare tiro di guancia?

Esatto, ma quello non è l'atom adatto per aver soddisfazione in MTL

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32 minuti fa, Prodisc ha scritto:

vi chiedo:se smonto una coil e passo in single coil da 1 ohm clapton cosa succede come resa?risparmio liquido?il vapore diminuisce?la resa aromatica?grazie per le risposte

Se usi la Noisy in PWM (batterie in serie e regolazione dei volt attiva) o la usi con batterie in parallelo monti in single coil una sola clapton di quelle prefatte che hai (e, se la usi in PVM, non modifichi il voltaggio).

Avrai meno vapore (metà o poco più) ma consumerai, si conseguenza, metà del liquido o poco più. 
Applicando la famosa "Legge della conservazione della massa" di Lavoisier, che recita: « Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma » capirarai che è impossibile avere molto vapore consumando poco liquido......

Certo il Griffin non nasce con lo scopo di essere "castrato" ma ne prevede la possibilità (di serie acclude il riduttore per farlo) e, anche a "mezzo servizio" funziona bene e mantiene una resa aromatica simile a quando è settato in dual (a patto di regolare bene l'aria).

Quindi sì, puoi farlo e funziona ma di certo non poi aspettarti la stessa massa di vapore.

Il riduttore però frena anche l'aria di troppo (almeno quella che viene da sotto non quella dal top air-flow) e per questo il vapore sarà meno ma si manterrà abbastanza corposo (a patto se hai la versione con aria anche dall'alto di ridurne il flusso o chiuderlo del tutto).

Così settato l'atom resta polmonare, non si snatura. Diventa però un polmonare "tranquillo" e non più da cloud ma botte piena e moglie ubriaca non si possono avere.......

Ciao!

Modificato da DrGi

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11 minuti fa, DrGi ha scritto:

Se usi la Noisy in PWM (batterie in serie e regolazione dei volt attiva) o la usi con batterie in parallelo monti in single coil una sola clapton di quelle prefatte che hai (e, se la usi in PVM, non modifichi il voltaggio).

Avrai meno vapore (metà o poco più) ma consumerai, si conseguenza, metà del liquido o poco più. 
Applicando la famosa "Legge della conservazione della massa" di Lavoisier, che recita: « Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma » capirarai che è impossibile avere molto vapore consumando poco liquido......

Certo il Griffin non nasce con lo scopo di essere "castrato" ma ne prevede la possibilità (di serie acclude il riduttore per farlo) e, anche a "mezzo servizio" funziona bene e mantiene una resa aromatica simile a quando è settato in dual (a patto di regolare bene l'aria).

Quindi sì, puoi farlo e funziona ma di certo non poi aspettarti la stessa massa di vapore.

Il riduttore però frena anche l'aria di troppo (almeno quella che viene da sotto non quella dal top air-flow) e per questo il vapore sarà meno ma si manterrà abbastanza corposo (a patto se hai la versione con aria anche dall'alto di ridurne il flusso o chiuderlo del tutto).

Così settato l'atom resta polmonare, non si snatura. Diventa però un polmonare "tranquillo" e non più da cloud ma botte piena e moglie ubriaca non si possono avere.......

Ciao!

Grazie per la esaustiva risposta.non ho  però afferrato bene il discorso sul riduttore e sull aria in generale.io ho tolto il driptip con l air flow e  utilizzo quello optional senza prese d aria.mi trovo bene e lascio le prese d aria alla base del griffin tutte aperte.va bene cosi il settaggio in single coil?o mi consigli di cambiare qualcosa?spiegami un po nel dettaglio perché non sono proprio un esperto.grazie e ciao

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15 minuti fa, Prodisc ha scritto:

non ho  però afferrato bene il discorso sul riduttore e sull aria in generale

Il "riduttore" cui mi riferisco è questa cosa al centro
4423301-5.jpg

che dovresti aver trovato nella scatola dell'atom insieme alle altre "minuterie" tipo o-ring, cacciavite, ....

Come vedi ha anche uno scavo per far passare l'aria e quindi, montandolo, devi comuque ridurre un po' il flusso d'aria dalla base per non rendere il vapore troppo "diluito" ma lasciarlo bello corposo.

Se fai un single coil senza riduttore, a parte il secondo flusso d'aria che passerebbe lontano dalla coil raffredando il vapore e diluendolo troppo, resterebbero aperti anche i due canali del liquido che, se non trovi altro modo per tapparli (tipo zepparli di cotone pressato) ti si allaga tutto il deck.

Ciao!

 

Modificato da DrGi

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12 minuti fa, DrGi ha scritto:

Il "riduttore" cui mi riferisco è questa cosa al centro
4423301-5.jpg

che dovresti aver trovato nella scatola dell'atom insieme alle altre "minuterie" tipo o-ring, cacciavite, ....

Come vedi ha anche uno scavo per far passare l'aria e quindi, montandolo, devi comuque ridurre un po' il flusso d'aria dalla base per non rendere il vapore troppo "diluito" ma lasciarlo bello corposo.

Se fai un single coil senza riduttore, a parte il secondo flusso d'aria che passerebbe lontano dalla coil raffredando il vapore e diluendolo troppo, resterebbero aperti anche i due canali del liquido che, se non trovi altro modo per tapparli (tipo zepparli di cotone pressato) ti si allaga tutto il deck.

Ciao!

 

Ok ho capito tutto!!! Grazie di tutto

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Inviato (modificato)

Ciao ragazzi, scrivo qui per non aprire un'altro topic.

domani se tutto va bene dovrebbero arrivarmi i nuovi giocattoli, notoy hadaly e KLS (probabilmente farò una "recensione" su questo atom) e mi è venuto un dubbio sule resistenze.

Avevo intenzione di rigenerare entrambi gli atom con single coil normali e parallel.

Partendo da quello di guancia: Single coil diametro 2,5 7 giri di 0,25 SS316L con risultato 1,07 ohm (Da usare tra i 9,5W e i 19W) oppure parallel Diametro 2,5 4 giri di 0,25 SS316L con risultato 0,33 ohm (Da usare tra gli 8,8 e i 17,6W).

Polmonare: Single coil diametro 3,5 7 giri di 0,50 SS316L con risultato 0,39 ohm (Da usare tra i 25,5 e i 51,5W) oppure Parallel diametro 3,5 4 giri di 0,50 SS316L con risultato 0,11 ohm (da usare tra i 23,5 e 47W)

ora, mi chiedo , come mai questa differenza in ohm? i wattaggi consigliati comunque rimangono simili. A questo punto, conviene una parallel o una coil normale?

Modificato da Never

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ciao shcafati!😉 ieri mi è arrivata una matassina di fused clapton e in fretta e furia ho arrotolato una Dual da 0.33 che mi dà bel vapore e bel sapore! Ma secondo voi se le appiattisco\raddrizzo rendono ancora meglio?

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Il 27/2/2017 alle 20:35 , Never ha scritto:

ora, mi chiedo , come mai questa differenza in ohm? i wattaggi consigliati comunque rimangono simili. A questo punto, conviene una parallel o una coil normale?

I wattaggi consigliati rimangono quasi uguali nonostante la grande differenza del valore di resistenza per un fatto semplice:
usi per farle, più o meno, la stessa misura complessiva di filo
così che hai quasi la medesima superficie laterale. Siccome la resa "termica" ottimale si misura in W/mm2 ed i W/mm2 altro non sono che la potenza totale applicata divisa per la superficie esterna della coil misurata, appunto, in mm2, la potenza da usare dovrà necessariamente essere simile.

Per quanto riguarda le differenze ... la parallel (che poi altro non è che un dual-coil di fatto posizionato in modo diverso dal solito ma la sua resistenza è quella di un dual) essendo composta da due fili più corti sarà molto più reattiva e, anche se usata a pari potenza, assorbirà più corrente avendo una resistenza complessiva inferiore.

Ciao!

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E questa come la definireste? 

Spettacolare lo è sicuramente😊

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