Umberto Veronesi: sigaretta elettronica innocua

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SoloFranz ha scritto: Solo una cosa. La risposta che ha dato e conseguente a una domanda ben precisa, cioè acquistata in farmacia. Sappiamo tutti come sono le esig della farmacia, non danno soddisfazioni e forse proprio per questo sono innocue. Dicevo non mischiamo le cose, un conto è una esig tipo ego un conto è la t-fumo. I test ai quali si riferisce sono stati fatti con la t-fumo. Nessuno ad oggi ha fatto test certificabili su una ego o 510. Non credo che Veronesi conosca la EGO Franz non sono d'accordo con la tua tesi, sappiamo benissimo che i liquidi della t-fumo sono composti come i liquidi della ego di glicerolo e glicole, ( a parte la nico"e sappiamo che la nico non è cancerogena, pertanto, se non fa male la t-fumo non farà male neanche la ego.
P.S. il prof. veronesi è stato chiaro nel suo concetto; "la sigaretta elettronica è innoqua specie se senza nico"
perciò il suo responso è chiarissimo e non lascia dubbi di sorta.

Maestrale sono d'accordo nell'interpretare quello che ha detto Veronesi, ma gli studi sono ancora in corso. In più non si sanno i danni a medio e lungo termine. Certo è che dal suo punto di vista, cioè come scienziato oncologo ecc. l'esig se paragonata alla sigaretta e sapendo benissimo cosa provoca la sigaretta, è quasi scontata quella risposta ma rimane il fatto che ad oggi non ci sono studi certificati dove si afferma che l'esig sia innocua, io spero tanto che sia così. Ad oggi personalmente mi limito a dire che probabilmente è meno dannosa di una sigaretta, non potrei dire che è innocua senza conoscere i dati scientifici a riguardo.

No, quello che faccio io non è consigliabile per la salute. Si è vero che non mi metto limiti a questo riguardo però una volta se finivano le sigarette uscivo anche di notte per comprarle adesso invece vado dal vicino. No scherzo, adesso se rimango senza eliquid mi fumo una sigaretta...

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SoloFranz ha scritto: se finivano le sigarette uscivo anche di notte per comprarle adesso invece vado dal vicino. No scherzo, adesso se rimango senza eliquid mi fumo una sigaretta...

io invece come già dissi in altro post il 23 marzo ho smesso, mi è rimasto un pacchetto che ho incorniciato ed esposto in salone.

Anche io, ho conosciuto il prof. Veronesi e posso dire che di cancro me capisce come pochissimi al mondo, che è un salutista convinto, assolutamente vegetariano e che se dice che una cosa è innocua la è

Scusate ragazzi... non ci sono più notizie relative alla sicurezza delle sigarette elettroniche? Qualche studio ultimato, dati concreti, certificati ? Niente ? Insomma il tempo stringe e vorrei essere abbastanza sicuro sulla sicurezza dello svapo.

ad oggi in italia ci sono degli studi in corso da parte dell'università di perugia (se ricordo bene)
in altri paesi, USA soprattutto sono stati fatti degli studi che non sono stati resi pubblici per lo stesso motivo per il quale si possono vendere le sigarette scrivendo "il fumo uccide" ma vietano il commercio di e-cig
sul sito di flavour art sono pubblicate delle analisi di un laboratorio indipendente esterno all'azienda
le schede di sicurezza di flavorland (dovrei averle a giorni, ma mi hanno detto oggi che probabilmente le pubblicheranno sul loro sito) riportano tutti i dati delle ricerche effettuate e delle analisi effettuate da laboratori indipendenti esterni all'azienda come richiesto dalle certificazioni ISO

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mastrogeppenzo ha scritto: infatti stò svapando 3 ml di nico

scusa ma cosa intendi con 3 ml. di nico ? io la calcolo in mg. a ml. e quindi per un certo quantitativo di ml svapati calcolo quanti mg. di nico svapo.

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ammy ha scritto: ad oggi in italia ci sono degli studi in corso da parte dell'università di perugia (se ricordo bene)
in altri paesi, USA soprattutto sono stati fatti degli studi che non sono stati resi pubblici per lo stesso motivo per il quale si possono vendere le sigarette scrivendo "il fumo uccide" ma vietano il commercio di e-cig
sul sito di flavour art sono pubblicate delle analisi di un laboratorio indipendente esterno all'azienda
le schede di sicurezza di flavorland (dovrei averle a giorni, ma mi hanno detto oggi che probabilmente le pubblicheranno sul loro sito) riportano tutti i dati delle ricerche effettuate e delle analisi effettuate da laboratori indipendenti esterni all'azienda come richiesto dalle certificazioni ISO

Servirebbero studi mirati all'interazione tra il vapore ed i tessuti polmonari. Nessuno ha effettuato tali studi ? (ovviamente che son stati pubblicati)

Poco fa ho inviato un messaggio al servizio che il corriere della sera, in collaborazione con l'associazione di Veronesi chiedendo una diretta opinione sulle interazioni possibili del vapore (senza nicotina) con i tessuti sui quali viene a contatto. Ossia ho chiesto se è possibile affermare che aspirando vapore con aromi alimentari glicole etc.. si possa escludere qualsiasi forma di tumore derivante da questa nuova pratica. Credo che (nonostante Veronesi abbia molti interessi economici in tutto ciò che dice e fa) la sua opinione sia da considerare un grande incoraggiamento per tutti.

non sono un medico, ma considerando che il vapore è acqua allo stato gassoso così come è presente anche nell'aria che respiriamo e considerando che le saune e i bagni turchi sono presenti da millenni, potrei azzardare l'ipotesi che tutto ciò sia assolutamente innocuo, ma ribadisco: non sono un medico quindi sono solo mie deduzioni

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ammy ha scritto: non sono un medico, ma considerando che il vapore è acqua allo stato gassoso così come è presente anche nell'aria che respiriamo e considerando che le saune e i bagni turchi sono presenti da millenni, potrei azzardare l'ipotesi che tutto ciò sia assolutamente innocuo, ma ribadisco: non sono un medico quindi sono solo mie deduzioni

NON è vapore acqueo ma vapore di glicole propilenico, glicerina vegetale, aromi e volendo nicotina.. questo tipo di vapore non c'è nelle saune e nei bagni turchi

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svetrella ha scritto: vapore di glicole propilenico, glicerina vegetale, aromi e volendo nicotina

A volte anche vapore acqueo e alcolico !!!!
I miei mix contengono sia acqua (da 5 a 10%) che alcol (da 0 a 3%) .....

Il problema è sempre lo stesso: Cosa accade nel lungo periodo ? Certamente è possibile produrre liquidi non tossici come dalle analisi effettuate da FA, dunque sarebbe assurdo considerare una sostanza non tossica nell'immediato come focolaio per un possibile attecchimento di cellule cancerogene nei tessuti con le quali viene a contatto. E' come dire che l'acqua non è tossica nell'immediato, però dopo 50 che la bevi ti fa venire il cancro... Piuttosto non sono riuscito a vedere studi specifici con cellule polmonari. Qualcuno conosce l'esistenza di tali studi ? (quelli che sono stati fatti sono con fibroblasti delle mucose a quanto ho capito)

se lo dice veronesi tanto vale cominciare a farsi di eroina .

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USER ha scritto: rashomon

No ... un momento, qui non si sta prendendo Veronesi come Dio sceso sulla terra a dettare verità assolute. Semplicemente essendo un luminare del settore credo che se non si crede a ciò che lui proferisce, allora tanto vale non credere che cadendo da 1000 metri sei morto, tanto vale provare! Solo agli esperti ed agli scienziati si può credere... altrimenti in cosa bisogna credere? Nelle proprie impressioni personali? Dubito sia un metodo sicuro credere in ciò che ci sembra più giusto, anche perchè siamo stati tutti fumatori e non ci si può certo classificare come gente "assennata"

vedremo.

Banks90,
non credo a molte cose, e a uno che mi dice che il basilico è bla bla bla cancerogeno e le centrali nucleari ecc. ecc,. ....... faccio esattamente il contrario di quello che raccomanda