Tecniche di macerazione, purificazione

filtri dovresti prendere quelli da laboratorio. Questo e' un esempio da Amazon. Si trovera' anche di meglio. Tempo fa ne trovai di questo tipo ma ben piu' grandi e adatti allo scopo.

Grazie @Euler ma come uso questi filtri?

Basta farli a cono e infilarli in un imbuto oppure serve qualcosa di dedicato? 

1 minuto fa, wlazio2000 ha scritto:

Grazie @Euler ma come uso questi filtri?

Basta farli a cono e infilarli in un imbuto oppure serve qualcosa di dedicato? 

http://www.farmaciavernile.it/index.php?page=shop.product_details&flypage=flypage.tpl&product_id=3047&category_id=18&keyword=filtro&option=com_virtuemart&Itemid=65

Questi sono già plissettati, li infili nell'imbuto e si aprono da soli, poi ci versi il liquido.

immagino siano pensati per un qualche supporto apposito. Io tuttavia ho trovato un modo per piegarli e farci una specie di cono che poggio su un bicchiere da vino a sua volta conico. Credo che navigando trovi anche piu' possibilita' oltre a quella che ti ho indicato

10 minuti fa, Euler ha scritto:

immagino siano pensati per un qualche supporto apposito. Io tuttavia ho trovato un modo per piegarli e farci una specie di cono che poggio su un bicchiere da vino a sua volta conico. Credo che navigando trovi anche piu' possibilita' oltre a quella che ti ho indicato

Quei filtri su amazon sono da 15 micron, Alchemist a quanto pare consiglia filtri da 10. Sarebbe bene chiedere se quell'indicazione è stretta o no.

Anche il talco veneto consigliato è micronizzato ( dimensioni medie 75 micron? ) esattamente come la zeolite.

Medie vuol dire che vi è una quota di particelle di dimensioni inferiori a 75 micron, dato che la ventilazione per separare le componenti in base al diametro non è sempre perfetta.

Le particelle micronizzate di solito sono biologicamente attive, quindi è bene fare attenzione a fare un filtraggio accurato, non con un banale scottex. La zeolite in capsule da ingerire che vendono come assorbente delle tossine a quanto ho capito viene infatti prima micronizzata e poi ventilata per togliere le particelle troppo piccole.

Un metodo sbrigativo per verificare la persistenza di particelle in un liquido è di puntarvi un laser, verificando se il raggio diviene visibile all'interno del liquido per diffrazione sulle particelle, formando all'interno una cosa simile alla spada laser di star wars per intenderci. Provato adesso sul liquido Azhad in maturazione, e non vi è quell'effetto.

Adagiare un disco di carta assorbente modellata a cono in un imbutino facendola aderire ad esso significa neutralizzare gran parte della superficie della carta, aumentando il tempo di filtratura. Ciò perché lavora solo la punta del cono di carta.

Si possono mettere eventualmente tra la superficie interna dell'imbuto e la carta alcuni stuzzicadenti in plastica posti a raggiera per impedire l'adesione, se si tratta di liquidi molto sporchi che hanno problemi a passare il filtro.

Di più ninzò...

@Fabio63 beh, non sai poco 😉!

quelli che ho io sono a 8 micrometri con diametro di 11 cm. Quello che scrivi sul rallentamento del processo dovuto all’effetto punta è assolutamente corretto.

comunque io ho quasi smesso di macerare. Continuo solo con il Latakia puro. Per il resto, 2 anni di esperimenti casalinghi, mi bastano. Almeno per ora. Se devo tirare le somme i risultati sono appena sufficienti.

Se può interessare io per altri motivi mi son servito qua

https://www.glasschimica.it/index.php?pkg=prodotti&task=list_prodotti&idSottocategoria=67

https://m.ebay.it/itm/250ml-Glass-Buchner-Funnel-G3-3-Filter-Funnel-Porosity-3-Chemistry-Lab-Glassware-/151244487328

Ho visto questo buchner ma a corredo ha un filtro 15:40 micron ma monta anche i 5:15 micron che credo siano da acquistare a parte. 

Ho mandato una mail al venditore chiedendo se invece del 15:40 può mettere il 5:15. Ma non capisco se questi filtri sono usa e getta, dove si possono comprare i ricambi e come si usano. 

Chi ne sa qualcosa? 

@Fabio63 Grazie delle info, molto apprezzate. È vero che filtrare 20 ml ci vogliono ore per il motivo che hai che descritto, d'altra parte la macerazione ha i suoi tempi, ora più ora in meno 😃 

@EulerDa cosa estrai il Latakia? È il mio preferito ma non sono ancora riuscito a scoprirlo!

Se vale la pena? Per certi versi sì, sul lungo periodo costa meno che comprare aromi (forse, ma marginalmente e non è il motivo principale), il punto è che, come sai, è molto appagante svapare aromi tuoi. Per certi versi, con quanto costa un Tabaccheria, Azhad etc che poi ti dura parecchio, forse non vale lo sbatti. A me diverte, e lo svapo è ancche svago.

8 minuti fa, Scabros ha scritto:

@EulerDa cosa estrai il Latakia? È il mio preferito ma non sono ancora riuscito a scoprirlo!

Se vale la pena? Per certi versi sì, sul lungo periodo costa meno che comprare aromi forse e come saprai è molto appagante svapare aromi tuoi. Per certi versi, con quanto costa un Tabaccheria, Azhad etc che poi ti dura parecchio, forse non vale lo sbatti. A me diverte, e lo svapo è ancche svago.

Uso questo Latakia, il McConnell. Una recensione qui. Credo ne esistano solo un paio in circolazione di Latakia puri.

Sono assolutamente d'accordo sull'aspetto ludico e hobbystico. Anche io mi sono divertito a lungo. Di tabacchi ne ho macerati di parecchi tipi. Il risparmio e' grande, se non si cede a comprare attrezzature sofisticate. E con un po' di esperienza di ottengono risultati soddisfacenti. Tuttavia, in estate, ho ricomprato un po' di estratti La Tabaccheria. Questo dopo circa un anno che svapavo solo i miei macerati (come tabacchi organici). Li conoscevo da prima, ma la sorpresa (o riscoperta?) e' stata notevole! Non c'e' paragone a livello aromatico con i miei macerati 😞. I LT decisamente superiori. Lo devo ammettere. Il Latakia puro tuttavia continuo a macerarlo perche' lo amo particolarmente e il suo carattere molto aggressivo viene fuori anche con la macerazione piu' grossolana. Ciao!

A dirla tutta, solo un altro tabacco mi ha dato un risultato degno degli estratti in commercio (per il mio gusto). Il Peterson's perfect plug. Puoi leggere qualcosa qui. E' una miscela di virginia e burley (Africa, Brasile, Malawi) pressata in un blocco compatto (plug). Ecco, la macerazione di questo mi ha dato risultati notevoli, cosa che non posso dire di molti altri. Un aroma forte e deciso, molto fruttato (sebbene non ci siano additivi esterni di frutta) e davvero particolare. Di questo ho circa 100 ml di estratto filtrato...mi basteranno finche' svapo.

Il 7/10/2017 alle 22:42 , kiatto' ha scritto:

Se può interessare io per altri motivi mi son servito qua

https://www.glasschimica.it/index.php?pkg=prodotti&task=list_prodotti&idSottocategoria=67

 

Ho visto ma non viene specificato il grado di Filtrazione in micron

Alla fine il mio farmacista è riuscito a recuperare una confezione da 500g di talco veneto che prendo domani (ne avrò per tutta la vita) ma proprio non riesco a trovare i dischi di filtraggio da 10 micron. Help! Chi mi indica uno Shop dove prenderli che contengano almeno 250ml di "poltiglia" Macerata? 

C'è qualche amico di Roma che ne ha qualcuno di troppo che potrebbe vendermeli? Tra 15/20  giorni devo procedere al filtraggio. 

guarda su farmacondo. Questi per esempio. Qui trovavi anche il talco credo

EDIT Infatti eccolo. Spero che tu lo pagherai di meno domani 😉

Grazie @Euler il talco lo pago 8 euro per 500g.

I dischi da 10micron che mi hai indicato circa quanti ml contengono? 

Ho bisogno di filtrare 200/220ml di macerato. 

Difficile dirlo...direi che in ogni imbuto (con filtro) ci metti tranquillamente 50/80 ml. Ma ne hai 100 di filtri! Ti dovrai armare di tanta pazienza. Anche perché di solito si fanno almeno 2/3 cicli di filtraggio 

edit: secondo me ti conviene prima eliminare la massa di tabacco pesante. La filtri con un passino  da cucina e poi nei filtri che compri ci metti solo il pg

Ovviamente il primo filtraggio lo faccio con il passino da cucina poi metto solo il PG grezzo nel filtro. Il mio imbuto è da 15cm di diametro come questi filtri quindi credo riuscirò a filtrare i miei 200ml di "risultato" in unica passata. 

Ultima domanda: 

Ma questi filtri arrivano già a forma di cono oppure vanno "spiegati" o "costruiti"? 

dubito arrivino in forma conica...di solito sono dei cerchi che vanno semplicemente arrotolati e piegati. Almeno quelli che compro io. Questi mi sembrano simili.

Arrotolati e piegati... Non riesco a capire come ottenere un cono da un cerchio... Sono una schiappa in geometria 😂

Ovvio che non ottieni un cono senza ripiegature. Ecco un esempio rozzo fatto in 10 secondi con un mio filtro su un bicchiere. Si puo' perfezionare perdendoci un po' di tempo...

Ragazzi qualcuno ha pensato di utilizzare filtri con carbone attivo? che ne pensate dell'idea, potrebbe funzionare?

Vi lascio un Link fatemi sapere la vostra opinione

Il 7/10/2017 alle 21:22 , Euler ha scritto:

immagino siano pensati per un qualche supporto apposito. Io tuttavia ho trovato un modo per piegarli e farci una specie di cono che poggio su un bicchiere da vino a sua volta conico. Credo che navigando trovi anche piu' possibilita' oltre a quella che ti ho indicato

Cito solamente per confermare il metodo da te utilizzato.
Solitamente, quando nelle ore di chimica alle superiori, filtravamo varie sostanze, si piegava il 4 parti il dischetto, e si alzava uno dei quattro veli, così da ottenere un cono 

17 minuti fa, Dracun ha scritto:

Ragazzi qualcuno ha pensato di utilizzare filtri con carbone attivo? che ne pensate dell'idea, potrebbe funzionare?

Vi lascio un Link fatemi sapere la vostra opinione

Personalmente non ci avevo mai pensato.
Per via dell'acquario a casa ne ho a quintali (tra spugne al carbone attivo e carbone attivo vero e proprio). Quando avrò un po' di tempo libero proverò 

5 minuti fa, dablueco ha scritto:

Personalmente non ci avevo mai pensato.
Per via dell'acquario a casa ne ho a quintali (tra spugne al carbone attivo e carbone attivo vero e proprio). Quando avrò un po' di tempo libero proverò 

Mi raccomando tienici aggiornati 

Bravi ragazzi, finalmente qualche nuova uscita che non sia "ho messo il tabacco in alcool per 3 giorni, fatto evaporare e messo il PG per 3 mesi e agitato tutti i giorni oppure di come si usa/piega un filtro" 

A suo tempo mi sono informato anch'io a proposito dei vari carboni attivi , si perché ce ne sono diversi come il "Norit", "Darco" , "Nuchar" e altri ma questi sembrano i più indicati, ma purtroppo sono difficili da recuperare se non a quintali! Online si trova qualcosa ma la scarsità di tempo ed i litri di estratti da finire non mi hanno permesso di approfondire a fondo sul campo...

Vi allego una pagina dove se ne parla on po, giusto da avere qualche nuovo spunto di studi

http://www.myttex.net/forum/Thread-Sull-impiego-del-carbone-attivo

2 ore fa, kava ha scritto:

Bravi ragazzi, finalmente qualche nuova uscita che non sia "ho messo il tabacco in alcool per 3 giorni, fatto evaporare e messo il PG per 3 mesi e agitato tutti i giorni oppure di come si usa/piega un filtro" 

A suo tempo mi sono informato anch'io a proposito dei vari carboni attivi , si perché ce ne sono diversi come il "Norit", "Darco" , "Nuchar" e altri ma questi sembrano i più indicati, ma purtroppo sono difficili da recuperare se non a quintali! Online si trova qualcosa ma la scarsità di tempo ed i litri di estratti da finire non mi hanno permesso di approfondire a fondo sul campo...

Vi allego una pagina dove se ne parla on po, giusto da avere qualche nuovo spunto di studi

http://www.myttex.net/forum/Thread-Sull-impiego-del-carbone-attivo

Interessante il link che hai postato, ma leggermi dei trattati per svapare NO 😂. La mia idea era posizionare della polvere di carboni attivi su uno strato (o più strati) di carta o stoffa e far cadere a colonna il liquido sopra. L'altra idea era semplicemente filtrare il nostro composto con i filtri a carbone attivo, quello che si usa per i rubinetti ma...