Aromi la tabaccheria

42 minuti fa, Nimalus ha scritto:

Immaginavo molto meglio così, del Black cavendish che mi dici?

E' un mix di virginia e burley, sottoposti a un particolare procedimento di estrazione che ne fa emergere gli zuccheri in maniera maggiore rispetto agli altri estratti di LT. Questi zuccheri li si avverte meglio subito dopo l'espirazione, sul palato, mentre l'aspirazione favorisce il gusto del secco. In ottimo equilibrio. Al 12% puoi svaparlo all'infinito.

Correggo: al 12% degustazione. Tra il 9% e il 10% all day.

30 minuti fa, Nimalus ha scritto:

..., del Black cavendish che mi dici?

Lo trovo un tabacco strutturato, non forte e deciso, ma amabile, dolce, con note fruttate e molte sfumature, non è un tabacco "semplice" e non lo trovo un all day, ma più da degustazione o da usare in mix. 

1 ora fa, Nimalus ha scritto:

Lo svaperesti tutto il giorno? Non vorrei fosse troppo secco

da pranzo, ho quasi finito la boccetta della vt inbox 

Grazie a tutti ragazzi per ora cerco di farmi qualche idea magari vedrò di leggermi ancora una volta i vecchi post

Il 12/10/2017 alle 21:00 , Euler ha scritto:

Io proprio oggi ho fatto la mia prima prova di Perique. Era l'unico che mi mancava (Basma a parte). Diluito all'8% in base 70/30 (PG/VG)...Insomma...non e' che mi sia proprio piaciuto. Sapore strano. A occhi chiusi non direi neanche che e' tabacco. Ma meritera' una seconda prova in serata o domani. Ciao!

proprio vero che "de gustibus...", però considera che il Perique cambia proprio sapore (oltre che intensità) a seconda delle percentuali di diluizione.
Io meno di 15% non lo trovo molto apprezzabile.
Secondo me conviene sempre provare a partire dalla percentuale più alta, assaggiare, e se non piace (perché troppo forte) allora si diluisce di più.
Su una cosa concordo con te: non sembra nemmeno tabacco.

Proprio ieri ho caricato l'ultima arrivata (vt dna75  + speed) con il Black Cavendish e facendo i primi testi sul controllo della temperatura ho notato come anche il solo variare e di 5 gradi nel range da 175 a 180,cambi tantissimo la percezione dell'aroma con le relative note distintive. Io il perique lo avevo fatto al 7 e lo sentivo molto e l'ho utilizzato sempre come correttore per dare quel pungente a liquidi piatti. 

Ottimi prodotti, provato il Kentucky USA diluito al 10% anche se loro, consigliano se non sbaglio, una diluizione del 5-7%. Era dolce come gusto e delitcato,  ottimo per uno svapo all day, molto buono e leggero.

Per adesso sto svapando America Bland con una diluizione del 7-8%, a differenza del Kentucky è più deciso sia come gusto che come aroma in bocca, colpo in gola con un retrogusto dolce ma leggero, molto più deciso come gusto.

30 minuti fa, delrin ha scritto:

Oggi voglio parlarvi del Burley de La tabaccheria, perché con l'approssimarsi della stagione fredda credo occorra restituire dignità a un aroma lasciato troppo in disparte, relegato a un ruolo di comprimario fra i tabacchi della linea che danno più nell'occhio. Io lo sto svapando da una settimana ormai, non utilizzandolo per una volta nei blend, in cui com'è noto si limita ad addolcire la fumosità di un latakia o ad ammorbidire le spigolosità di un Kentucky particolarmente legnoso o a corroborare la delicatezza di un infuso al Virginia e ad addomesticare la speziatura troppo esuberante di un Oriental. Il Burley è camaleontico a seconda di dove lo si impieghi, si mette al servizio degli altri per farci gustare un piatto piu completo e ricco. Per un semplice motivo: perché è il tabacco per eccellenza. A differenza degli altri, la sua natura è quella di essere autonomo, in altri termini è semplicemente tabacco, mai invadente, ma di carattere, corposo e dolce, amabile più di ogni altro. Un vero compagno di giornata, un amico che non ti tradirà mai. Se dovessi far smettere di fumare una persona a me cara, credo che sceglierei il periodo natalizio, prenderei lo Speed revolution di Luca Cassenti, farei un classico 6,5 spire di Kanthal 0,28 su punta da 2,5 e imposterei il dna a 13 watt, per scaldare bene la camera, e gli farei svapare questo Burley, mentre fuori i primi fiocchi di neve volteggerebbero lentamente nella notte della vigilia. Le note cioccolatose del tabacco, le sue fragranze di nocciola, la tostatura, gli farebbero dimenticare le sigarette, ne sono sicuro. Non trascurate il Burley quando arriveranno le feste mi raccomando.

Mai svapato, ma andrò a comprarlo prossimamente così matura con lentezza per l’arrivo delle festività 😁 comunque va bene come diluizione 6-7 % secondo te? Dopo un anno di svapo combatto ancora dentro di me i mostri del fumo compaiono alla mattina scomparendo durante la giornata “come se mi lasciassero libero” comparendo la sera 😩 ma combatto 👍

Adesso, P.svaper ha scritto:

Mai svapato, ma andrò a comprarlo prossimamente così matura con lentezza per l’arrivo delle festività 😁 comunque va bene come diluizione 6-7 % secondo te?

Minimo 10%, poi tu che svapi Kentucky Usa forse ti sembrerà leggerino 😀 il dolce che senti nell'American Blend è proprio il Burley

Adesso, delrin ha scritto:

Minimo 10%, poi tu che svapi Kentucky Usa forse ti sembrerà leggerino 😀 il dolce che senti nell'American Blend è proprio il Burley

Con il Kentucky USA mi sono trovato davvero molto bene mi piaceva ed è subito finito, adesso l’ American bland nn riesco a finirlo per i miei gusti da un colpo in gola come gusto, un po’ amarognolo, ma dopo affiora il dolciastro che lo rende piacevole.

Adesso, P.svaper ha scritto:

Con il Kentucky USA mi sono trovato davvero molto bene mi piaceva ed è subito finito, adesso l’ American bland nn riesco a finirlo per i miei gusti da un colpo in gola come gusto, un po’ amarognolo, ma dopo affiora il dolciastro che lo rende piacevole.

L'amarognolo è l'Oriental, l'erbaceo il Virginia e poi c'è la barricatura, quel sentore alcolico di botte

1 minuto fa, delrin ha scritto:

L'amarognolo è l'Oriental, l'erbaceo il Virginia e poi c'è la barricatura, quel sentore alcolico di botte

Forse è proprio l’oriental che ha un gusto molto di “piedi” 😂

1 ora fa, delrin ha scritto:

Oggi voglio parlarvi del Burley de La tabaccheria, perché con l'approssimarsi della stagione fredda credo occorra restituire dignità a un aroma lasciato troppo in disparte, relegato a un ruolo di comprimario fra i tabacchi della linea che danno più nell'occhio. Io lo sto svapando da una settimana ormai, non utilizzandolo per una volta nei blend, in cui com'è noto si limita ad addolcire la fumosità di un latakia o ad ammorbidire le spigolosità di un Kentucky particolarmente legnoso o a corroborare la delicatezza di un infuso al Virginia e ad addomesticare la speziatura troppo esuberante di un Oriental. Il Burley è camaleontico a seconda di dove lo si impieghi, si mette al servizio degli altri per farci gustare un piatto piu completo e ricco. Per un semplice motivo: perché è il tabacco per eccellenza. A differenza degli altri, la sua natura è quella di essere autonomo, in altri termini è semplicemente tabacco, mai invadente, ma di carattere, corposo e dolce, amabile più di ogni altro. Un vero compagno di giornata, un amico che non ti tradirà mai. Se dovessi far smettere di fumare una persona a me cara, credo che sceglierei il periodo natalizio, prenderei lo Speed revolution di Luca Cassenti, farei un classico 6,5 spire di Kanthal 0,28 su punta da 2,5 e imposterei il dna a 13 watt, per scaldare bene la camera, e gli farei svapare questo Burley, mentre fuori i primi fiocchi di neve volteggerebbero lentamente nella notte della vigilia. Le note cioccolatose del tabacco, le sue fragranze di nocciola, la tostatura, gli farebbero dimenticare le sigarette, ne sono sicuro. Non trascurate il Burley quando arriveranno le feste mi raccomando.

Porca trottola delrin, oltre che de La Tabaccheria ti suggerisco come testimonial della Bauli 😁

4 minuti fa, eldrige ha scritto:

Porca trottola delrin, oltre che de La Tabaccheria ti suggerisco come testimonial della Bauli 😁

😂😂 A Natale puoi

Ciao Ragazzi,

forse risulterò impopolare, ma a me non hanno fatto impazzire, ho provato 3 aromi della tabaccheria:

English Mixture

Balkan mixture

Perique

mi sono sembrati troppo "crudi" per i miei gusti, forse perché non ho mai fumato una pipa o forse perché al mio gusto quel sapore di tabacco non piace. Li sento troppo secchi e troppo tabaccosi ( si lo so è proprio quello che uno cerca in questi liquidi ), forse devo "smorzarli" con qualcosa.

Per intenderci avevo provato il "senese" di Azhad e l'avevo trovato, rispetto a questi, più dolce e complesso forse.

Adesso, visto che chiaramente non vorrei buttare via 30 € di aromi ( e comunque molto buoni, se uno cerca il tabacco vero ),  avevo pensato di "tagliarli" con qualcosa e vedendo proprio il sito della tabaccheria ho trovato il Wild West che secondome a vedere quello che c'è dentro potrebbe incontrare i miei gusti, (miele e wiskhey )

Setto questo secondo voi a che percentuale ( considerando una percentuale totale del 10% ) dovrei mettere ogni ingrediente? tabacco 6% Miele 2% Wiskhey 2%  ?

Inoltre vorrei chiedervi, ho notato che i liquidi fatti in casa, sono più piatti dei liquidi pronti, quando svago un liquido pronto, sento nel vapore  il sapore del liquidi, come se rimanesse sulle labbra anche, mentre quando faccio gli aromi non succede, sono secchi e piatti. E' normale?

Grazie 

@Vitollo per il wild west c'è già qualcosa nel forum. Digitalo nel tasto cerca e troverai un topic in cui ne avevo parlato con un altro utente.

15 ore fa, marcogg ha scritto:

in effetti in dual coil è la configurazione che mi ha dato un po' di soddisfazione, ma rigenerarlo in dual è da smoccolare un po' 😂

Si, vero, le prime volte ho rischiato di lanciare tutto dalla finestra, in particolare perche la brugola che mi avevano fornito faceva pena e così non riuscivo a chiudere i dannati grani Ma poi ci fai la mano e va meglio, e ne vale la pena secondo me

Inoltre complimenti a @delrinper l'ottima descrizione del Burley, un ottimo tabacco che vedo spesso considerato solo per accompagnarne altri, ma che anche da solo ha molto da dire, secondo me!

guardate che il santone è proprio un santo a confronto di alcuni marchetti non retribuiti qui al forum 

l'occhi legge e speriamo che la mente elabori e filtri bene

1 ora fa, Il Faro ha scritto:

@Vitollo per il wild west c'è già qualcosa nel forum. Digitalo nel tasto cerca e troverai un topic in cui ne avevo parlato con un altro utente.

Adesso lo cerco.

ma come ti era venuto? ne vale la pena?

21 minuti fa, Rici ha scritto:

guardate che il santone è proprio un santo a confronto di alcuni marchetti non retribuiti qui al forum 

l'occhi legge e speriamo che la mente elabori e filtri bene

Perché? 😂 Volevo parlarvi del Virginia, ma a questo punto non so 

Adesso, delrin ha scritto:

Perché? Volevo parlarvi del Virginia, ma a questo punto non so 

 aspetta che dirigiamo almeno la tua chicca circense di oggi , lasciaci respirare 

Adesso, Rici ha scritto:

 aspetta che dirigiamo almeno la tua chicca circense di oggi , lasciaci respirare 

Azz plurale maiestatis, manie di grandezza 😀

8 minuti fa, Vitollo ha scritto:

Adesso lo cerco.

ma come ti era venuto? ne vale la pena?

Non io. Un altro utente ha sperimentato il mix. Io ho il pronto Wild West di LT ed è veramente buono e ricercato.

Ho visto che l'hai trovato.

1 ora fa, SpongeGarofVape ha scritto:

 

Inoltre complimenti a @delrinper l'ottima descrizione del Burley, un ottimo tabacco che vedo spesso considerato solo per accompagnarne altri, ma che anche da solo ha molto da dire, secondo me!

E del Latakia che mi dite?

Nel senso.... credete si possa godere di per sè o, come ho supposto io appena aperta la boccetta e annusatala, conviene usarlo rigorosamente in mix con altro?

Io, ad esempio, ho istintivamente ipotizzato un mix american blend e latakia, su per giù in proporzione 3:1.... che ne pensate?

3 ore fa, delrin ha scritto:

Oggi voglio parlarvi del Burley de La tabaccheria, perché con l'approssimarsi della stagione fredda credo occorra restituire dignità a un aroma lasciato troppo in disparte, relegato a un ruolo di comprimario fra i tabacchi della linea che danno più nell'occhio. Io lo sto svapando da una settimana ormai, non utilizzandolo per una volta nei blend, in cui com'è noto si limita ad addolcire la fumosità di un latakia o ad ammorbidire le spigolosità di un Kentucky particolarmente legnoso o a corroborare la delicatezza di un infuso al Virginia e ad addomesticare la speziatura troppo esuberante di un Oriental. Il Burley è camaleontico a seconda di dove lo si impieghi, si mette al servizio degli altri per farci gustare un piatto piu completo e ricco. Per un semplice motivo: perché è il tabacco per eccellenza. A differenza degli altri, la sua natura è quella di essere autonomo, in altri termini è semplicemente tabacco, mai invadente, ma di carattere, corposo e dolce, amabile più di ogni altro. Un vero compagno di giornata, un amico che non ti tradirà mai. Se dovessi far smettere di fumare una persona a me cara, credo che sceglierei il periodo natalizio, prenderei lo Speed revolution di Luca Cassenti, farei un classico 6,5 spire di Kanthal 0,28 su punta da 2,5 e imposterei il dna a 13 watt, per scaldare bene la camera, e gli farei svapare questo Burley, mentre fuori i primi fiocchi di neve volteggerebbero lentamente nella notte della vigilia. Le note cioccolatose del tabacco, le sue fragranze di nocciola, la tostatura, gli farebbero dimenticare le sigarette, ne sono sicuro. Non trascurate il Burley quando arriveranno le feste mi raccomando.

Minchia delrin, hai praticamente composto una sorta di fiaba con tanto di lieto fine!!!