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rodstar

Fare il dry burn è pericoloso?


57 messaggi in questa discussione

Ciao a tutti in questi giorni si è parlato delle resistenze che fanno male se si è fatto il dry burn, basta anche che il filo diventi incandescente che fa danni. Scusate ma quando facciamo una resistenza a mech, si praticano varie attivazioni e allora come si può fare?

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Occhio: dal dire che forse , potrebbe essere che effettuando dryburn la struttura molecolare del filo metallico cambia rilasciando metalli nei polmoni , al dire basta che il filo diventi incandescente per far danni passa un mondo .
Quello che sicuramente fa danni è il passaparola senza senso .
Per principio di precauzione , ma solo per quello , qualcuno preferisce non effettuare dryburn , ma rifare direttamente la resistenza una volta che questa perde le prestazioni ottimali e dico che visti i costi ci può stare.
Ovviamente questa filosofia per chi la segue decreta la fine dell ' uso di microcoil e mesh .

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liviomex ha scritto: Occhio: dal dire che forse , potrebbe essere che effettuando dryburn la struttura molecolare del filo metallico cambia rilasciando metalli nei polmoni , al dire basta che il filo diventi incandescente per far danni passa un mondo .
Quello che sicuramente fa danni è il passaparola senza senso .
Per principio di precauzione , ma solo per quello , qualcuno preferisce non effettuare dryburn , ma rifare direttamente la resistenza una volta che questa perde le prestazioni ottimali e dico che visti i costi ci può stare.
Ovviamente questa filosofia per chi la segue decreta la fine dell ' uso di microcoil e mesh .

Il mio non voleva essere un passaparola, ma semplicemente un'informazione che ho visto qui http://www.vapor-gate.com/dry-burn-hors-la-loi-selon-le-dr-farsalinos/
Comunque questo non toglie che dopo vari studi possiamo essere tranquilli nello svapare, perchè dopo tanti video che si mostrava come fare qui e la e bla bla bla ora cominciano ad uscire alcuni problemi, lontani si dalla sigaretta analogica, ma a questo punto sarebbe meglio smettere anche lo svapo essendo un vizio che può portare danni.

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ahahah! E tu credi che dopo aver trovato una passione molto più salutare, variegata, minuziosa e personalizzabile rispetto al fumo assassino io la possa abbandonare così?! L'unico mio vizio era il fumo, non bevo, non gioco, non scommetto, non ho nessuna "distrazione" distruttiva, da quando ho iniziato a svapare le mie prestazioni fisiche sono diverse, respirazione, asma...

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Appunto, se leggi l' intervento del dottor farsalinos vedrai che utilizza il condizionale.

Forse scaldando al rosso il filo metallico della coil vengono rilasciate particelle tanto piccole che accomulandosi con gli anni nei polmoni possono rivelarsi deleteri per la salute.

Come approccio precauzionale sarebbe meglio che non si utilizzassero certe pratiche.

Smettere di svapare è uno di questi approcci.

Da parte mia mi piace troppo e vado bene così.

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Raghon ha scritto: ahahah! E tu credi che dopo aver trovato una passione molto più salutare, variegata, minuziosa e personalizzabile rispetto al fumo assassino io la possa abbandonare così?! L'unico mio vizio era il fumo, non bevo, non gioco, non scommetto, non ho nessuna "distrazione" distruttiva, da quando ho iniziato a svapare le mie prestazioni fisiche sono diverse, respirazione, asma...

Concordo con te!!! Anch'io non ho più avuto problemi di tosse e respirazione, ma sono solo arrabbiato per via di questa cosa che non sapevo e mi domando come posso fare una resistenza a mech senza fare attivazioni. Grazie

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liviomex ha scritto: Appunto, se leggi l' intervento del dottor farsalinos vedrai che utilizza il condizionale.

Forse scaldando al rosso il filo metallico della coil vengono rilasciate particelle tanto piccole che accomulandosi con gli anni nei polmoni possono rivelarsi deleteri per la salute.

Come approccio precauzionale sarebbe meglio che non si utilizzassero certe pratiche.

Smettere di svapare è uno di questi approcci.

Da parte mia mi piace troppo e vado bene così.

Hai perfettamente ragione, ma vorrei sapere come fare una mech senza attivazioni?

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cosa intendi con "senza attivazioni"?

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Raghon ha scritto: cosa intendi con "senza attivazioni"?


Nel senso che non si può fare una resistenza a mesh senza fare attivazioni e in quel caso non funzionerebbe

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Ovviamente la mesh va ossidata, poi c ' è il problema degli hot spot e delle attivazioni a secco che ê necessario fare per la loro eliminazione.
Questo dottore e pure lo stesso Polosa aveva espresso molti dubbi sulla salubrità dei sistemi a mesh . Dubbi ovviamente , mica certezze .

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Sono d'accordo con te. Tante cose si dicono contro questo svapo...

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rodstar siccome è tutto teorico e niente di certo, assodato, sicuro il discorso del dottore greco. Infatto ci va cauto pure lui in quello che ha espresso. Bisognerebbe approfondire l' argomento un pochino e documentarsi meglio.
Detto questo una soluzione c'è per dare la risposta al tuo quesito: usare il filo nickel200 con box con controllo temperatura. Dove non serve fare le prime accensioni con la mesh.:)Il circuito quando è attivo il CT chiude l' eogazione della corrente quando la mesh va in secca o ci sono hotspot.

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Grazie per le risposte. Comunque per il momento torno a usare il cotone non avendo box con il controllo della temperatura.

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prima s consigliava di attivarlo per eliminare le impurtia adesso di non attivarlo per rovinare il filo...

io un paio di attivaizoni a secco per vedere se la coil è venuta bene gliele faccio, adesso eviterò di farlo ...tutto molto grossolano prutroppo..come approvvio intendo, non è affatto scinetifico.

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Mi sono fatto una resistenza a spire larghe con il cotone e ho buttato la mesh. vediamo come va dato che mi ero abituato alla mesh

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Io sto provando proprio in questi gg la mesh in mesh , dove la mesh interna la lascio cruda e ossido poco solo la esterna, certo e' solo limitare e non eliminare SE e' vero che fa male ma...
Nel we se riesco invece provo a rigenerare un genesis col filo NI200 e col CdT e provo:)
Soprattutto dicono di cambiare la mesh e non riutilizzarla ad ogni rigenerazione perche' peggiora ...( io lo faccio:), almeno lo facevo sino ad oggi )
Aldila' di tutto prendo queste prove come " altra sperimentazione dell'hobby svapo" ...fondamentalmente penso che il fumo ( che ho praticato per 40 anni ) sicuro era peggio,
Che i polmoni nascono per l'aria fresca , ma lo svapo , almeno a quanto si conosce oggi e viste le reazioni che tutti hanno sul fisico , sicuro dovrebbe far meno male ...e svapo alla grande:)
Purtroppo ad oggi sappiamo ancora troppo poco per condannare o meno lo svapo, soprattutto in che misura ...
Potrebbe essere che in realta' le " particelle" che oggi fanno parlare in realta' son poca cosa oppure che ...come l'eternit 40 anni fa quando nessuno sapeva che fosse mortale, era ovunque e invece ...
Parto da un concetto ...che e' pure un alibi:)....sicuro bene non fa , sarebbe meglio aria di montagna , ma se fa gia' solo meno male della sigaretta per me e' gia' un successo:)
D'altronde il cellulare fa male, i primi schermi dei pc " abbronzavano" di raggi deleteri, lo smog, il cibo, l'alcool, etc etc ...tutto fa male ...leggevo anni fa che l'uomo nasce per vivere teoricamente 130 e passa anni , tutto quello che dura in meno e' grazie a quello che fa nella vita , anche suo malgrado ( salvo malattie ) ....se fumavo duravo 30 anni meno , magari con lo svapo me la cavo con 15:)

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peyman ha scritto: rodstar siccome è tutto teorico e niente di certo, assodato, sicuro il discorso del dottore greco. Infatto ci va cauto pure lui in quello che ha espresso. Bisognerebbe approfondire l' argomento un pochino e documentarsi meglio.
Detto questo una soluzione c'è per dare la risposta al tuo quesito: usare il filo nickel200 con box con controllo temperatura. Dove non serve fare le prime accensioni con la mesh.:)Il circuito quando è attivo il CT chiude l' eogazione della corrente quando la mesh va in secca o ci sono hotspot.

Il problema è che il CT legge la temperatura media del filo. Per cui probabilmente non ti protegge dagli hot-spot o comunque non è così efficace nel caso di hot-spot...

EDIT: anni fa c'era questo tipo russo o polacco non ricordo (che faceva delle mod per i tempi spettacolari) che riusciva a fare le coil senza ossidare nè la coil nè la mesh. Io però non ci sono mai riuscito.

comunque non la vedo così tragica... potete convertirvi alla wick :umpf

ciao
ale-c

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se stiamo a vedere quello che fa male non se ne viene piu a capo..al mattino uscite con una mascherina in bocca tenetela tutto il giorno fino alla sera e poi guardatela come e diventata nera..ecco quello e quello che respiriamo noi tutti i santi giorni

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Vogliamo parlare dell'alluminio con cui sono fatte le nostre amate caffettiere oppure dei sughi di pomodoro che rimangono a lungo nelle pentole oppure dei pesci come per esempio il tonno al mercurio?
Potrei continuare fino a stasera ad elencare tutte le fonti che rilasciano metalli e che entrano nel nostro corpo tutti i giorni...

Altroché dry burn!

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Titano ha scritto: Vogliamo parlare dell'alluminio con cui sono fatte le nostre amate caffettiere oppure dei sughi di pomodoro che rimangono a lungo nelle pentole oppure dei pesci come per esempio il tonno al mercurio?
Potrei continuare fino a stasera ad elencare tutte le fonti che rilasciano metalli e che entrano nel nostro corpo tutti i giorni...

Altroché dry burn!
:rotfl:rotfl :rotfl:rotfl :rotfl:rotfl :rotfl

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nin zo... io stasera ho fatto na cosa così... voglio vedere se il muji mi dura di più... dopo quanti ml si toppa... :mist
mi son state particolarmente utili le pinzette ceramike, ma giusto x fare le spire attaccate, una volta montata la coil.



ADD: ringrazio
 Citazione
merlino64
x avermi spiegato dove sbagliavo a fare la coil.

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Titano ha scritto: Vogliamo parlare dell'alluminio con cui sono fatte le nostre amate caffettiere oppure dei sughi di pomodoro che rimangono a lungo nelle pentole oppure dei pesci come per esempio il tonno al mercurio?
Potrei continuare fino a stasera ad elencare tutte le fonti che rilasciano metalli e che entrano nel nostro corpo tutti i giorni...

Altroché dry burn!
Ma ti straquoto
E non dimentichiamo i germi che facciamo andare insieme alla nostra mesh nel tank...e poi puff puff...
:ridsal

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Mha, anch io sono dubbiosissimo.
Io pratico il dry burn da sempre, dopo lavaggio in acqua e aceto per una notte, prima lo facevo sulle coil kanger vecchie, ora su quelle nuove, su BVC Nautilus, sulla microcoil del kayfun (senza cotone), ma anche sui vecchi CE4 style.
Ora ho appena preso le nuove VOCC Kanger, ovvio che su quelle non lo faccio, hanno il cotone!

Mi tornano quasi nuove e durano (con buon sapore e prima che si inizino a inzuppare) 1 settimana in più.

La questione è che, anche se si rilasciassero metalli pesanti col dry burn, MICA STO Lì A TIRARE E INALARE MENTRE LO FACCIO.:umpf
Anzi, ci soffio dentro al massimo.

Poi lascio la coil li un giorno, tanto ne ho di ecig in giro, non mi serve mica subito. E poi gli rimetto il liquido, aspetto 5 minuti, faccio 10 / 20 tiri senza inalare per rifarla partire ed evitare i primi sapori sgradevoli, ma poi torna perfetta.

Quindi non vado mai a inalare durante dry burn o minimamente se ho dubbi di secca.

Io a naso credo che sia peggio lasciare una coil incrostata dopo un mese e continuare a usarla. Se guardate una BVC dopo 40 ml, il materiale assorbente è nero e sopra la retina metallica ci sono pezzetti di chissà cosa.. Credo che sia peggio inalare quelle cose che fare i dry burn come li intendo io :umpf

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Io comunque trovo piu veloce rigenerare...alla fine sinceramente non comprendo molto questo dry burn o altro...Forse una volta sulle testine pre assemblate ma con i rigenerabili non capisco perche farlo...ma non perche faccia piu o meno male,non mi sono mai posto il problema,ma propio perche non ne vedo il vantaggio...Comunque svapare 10 ml al giorno e stare li a farsi menate varie!!!Non so voi ma a me,me pare una strunzata:]

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Maxy ha scritto: Io comunque trovo piu veloce rigenerare...alla fine sinceramente non comprendo molto questo dry burn o altro...Forse una volta sulle testine pre assemblate ma con i rigenerabili non capisco perche farlo...ma non perche faccia piu o meno male,non mi sono mai posto il problema,ma propio perche non ne vedo il vantaggio...Comunque svapare 10 ml al giorno e stare li a farsi menate varie!!!Non so voi ma a me,me pare una strunzata:]
Ovvio che coi rigenerabili val la pena rigenerare. Ma in 20 giorni puo capitare di voler provare un liquido o sostituire solo il cotone di fretta e trovo fantastico il fatto di poter scaldare la coil 2 volte con passaggio sotto l acqua fredda per poter avere la coil subito pronta. Magari sono da un amico e voglio metterci dentro un nuovo liquido ma non ho il filo.. mi porto invece sempre dietro un po di contone

Ma sull istick 20 quando esco ci metto un Nautilus mini. e questo che se ne dica non è che lo rigeneri velocemente, e cmq non con la stessa resa. Quindi dopo 7/10 giorni un dryburn come dicevo mi aumenta la durata di 1 settimana. poi cambio la coil intera

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