Confermata la tassa!

da Repubblica.it

Fumo. Slitta di un anno, dal primo gennaio 2014 al primo gennaio 2015, l'aumento del prelievo fiscale sui prodotti da fumo. Dalla misura erano attesi 50 milioni di euro l'anno. Mentre riaprono i termini per la rivalutazione dei beni di impresa e dei terreni edificabili posseduti al 1 gennaio 2014.

 Citazione

pirampepe ha scritto: da Repubblica.it

Fumo. Slitta di un anno, dal primo gennaio 2014 al primo gennaio 2015, l'aumento del prelievo fiscale sui prodotti da fumo. Dalla misura erano attesi 50 milioni di euro l'anno. Mentre riaprono i termini per la rivalutazione dei beni di impresa e dei terreni edificabili posseduti al 1 gennaio 2014.

Bellissima notizia

stento a credere...
sperem.............

IPERGODO

la notizia che è stata riportata da Rai Parlamento non riguarda la nostra tassa, ma un'ulteriore accisa che era contenuta del DL104, e che prevedeva un aumento sulle bionde di 40 centesimi, questo incremento si sarebbe ripercosso anche sulle ecig.
Quindi purtroppo per ora ancora nulla di fatto.

Estratto:

"Fumo. Slitta di un anno, dal primo gennaio 2014 al primo gennaio 2015, l'aumento del prelievo fiscale sui prodotti da fumo. Dalla misura erano attesi 50 milioni di euro l'anno. Mentre riaprono i termini per la rivalutazione dei beni di impresa e dei terreni edificabili posseduti al 1 gennaio 2014."

Un bel respiro di sollievo per le tredicesime ...avanti tutta...

minusgodo

Ottimo!

Fantastica notizia! Speriamo non si riferissero solo alle bionde

 Citazione

navajo ha scritto: Estratto:

"Fumo. Slitta di un anno, dal primo gennaio 2014 al primo gennaio 2015, l'aumento del prelievo fiscale sui prodotti da fumo. Dalla misura erano attesi 50 milioni di euro l'anno. Mentre riaprono i termini per la rivalutazione dei beni di impresa e dei terreni edificabili posseduti al 1 gennaio 2014."

Un bel respiro di sollievo per le tredicesime ...avanti tutta... Ma ora che l'esig no è più vietata nei locali pubblici e ne è possibile la pubblicità come può essere considerata un prodotto da fumo ... è poi, dov'è il fumo?

Speriamoooo!!!!! Se qualcuno ha notizie piu certe ci faccia sapere!

Secondo quanto riportano le agenzie di stampa e Rai Parlamento, sarebbe stato rinviato il previsto aumento "di sigarette e sigarette elettroniche".
Attenzione però, in realtà l'emendamento presentato dai relatori si riferisce al Decreto Cultura di questa estate, che imponeva un aumento per accisa e imposta di consumo per coprire €50 milioni. Ma, appunto, verrà rinviato l'aumento legato a quel decreto, che addirittura si aggiungeva alla già prevista imposta di consumo sulle e-cig, su cui speriamo ancora di ottenere una cancellazione o almeno una riduzione.
Di conseguenza, nessuna nuova al momento.

 Citazione

pirampepe ha scritto: @smokita
....bene... (anzi male!!!)

detto questo... si potrebbe anche chiuderla qui. Giusto per evitare di alimentare false aspettative e fuorvianti considerazioni.

grazie

Non è detto.. anche perchè qualche buona notizia potremmo averla nei prossimi giorni.

Io non e' per dire ma cosi a prima vista...


riguarda le sigarette!

Lo slittameto di aumenti di imposte all'anno 2015 (Legge stabilità 2014), sembra riguardare solo "prodotti da fumo", mentre non riguarda l'abolizione della nuova tassa del 58% sui "prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché i dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio, che ne consentono il consumo". Quindi, le cosiddette svapore ("prodotti contenenti nicotina") e tutti gli accessori che le fanno funzionare: batterie, ricariche ed essenze".
Quindi per ora, senza ulteriori modifiche o novità, mi pare un nulla di fatto.

......e allora, un'altro favore ai tabaccai penalizzando le e cig cul

Io ho sentito e letto di una possibile riduzione dell'imposta dal famoso 58% ad un + congruo 25%.
Qualcuno ha letto qualcosa o ne sa d+ in proposito?

Della riduzione della tassa da 58% a 25% c'è depositato un emendamento, se passasse ... meglio di un calcio in bocca !

 Citazione

Blaskys ha scritto: Lo slittameto di aumenti di imposte all'anno 2015 (Legge stabilità 2014), sembra riguardare solo "prodotti da fumo", mentre non riguarda l'abolizione della nuova tassa del 58% sui "prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché i dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio, che ne consentono il consumo". Quindi, le cosiddette svapore ("prodotti contenenti nicotina") e tutti gli accessori che le fanno funzionare: batterie, ricariche ed essenze".
Quindi per ora, senza ulteriori modifiche o novità, mi pare un nulla di fatto.

Nulla di fatto? scherzi? Grazie a questa mossa chi da gennaio tornerà alle puzzone, potrà farlo incentivato dal fatto che i prezzi sono rimasti quelli che aveva lasciato
Poi dal 2015 quando ormai chi doveva tornare alle puzzone c'è abbondantemente tornato, scattano gli aumenti anche li

Questa si che è una manovra da parlamento italiano

Il rinvio e' dovuto alla pressione europea per le restrizioni al tabacco che a loro detta parevano frettolose.L'imposta del 58,5 % non esiste poiche' non riescono a preparare attuativi senza rischi di ricorsi gia' vinti ancora prima di scriverli.La tassa del 25% e' un calcio in bocca in questo momento perche rinviando l'aumento delle tradizionali va a peggiorare la nostra situazione che cosi facendo in termini di risparmio ce lo mettono nel cul .
Non gli basta il 22 % iva,il 27-37 % tasse ,6-8% dazio,1632euro inps e 840 inail NO, bisogna mettere ulteriori tasse perche' cosi non riceveranno nemmeno il 2 % poiche' i soldi sono finiti. Siamo gia con l'acqua alla gola e ci sbattiamo per riuscire a pagare tutto,alcuni gia non ce la fanno ,forse quello che fino ad oggi abbiamo versato gli fa schifo,che facciano pure una tassazione del 100 %,da me non vedranno neppure quelli regolarmente dovuti !

@Dudi
hai perfettamente ragione, nulla di fatto, ovvero nulla di positivo per noi, ma per i Monopoli di Stato invece andrà a gonfie vele !

@Esigmerano

ti do ragione su tutti i fronti, ovviamente il 25% è meglio del 58%, anche se assommando le varie tasse già esistenti, la tassazione rimane davvero eccessiva in ogni caso.

Ricordo che la tassa del "58% sul prezzo finale" corrisponderebbe ad un aumento non del 58% ma del 240% ( se un pezzo costerà 10€ 58 andranno allo stato e resterebbero 4.2€, da 4.2€ per arrivare a 10 bisogna incrementarci il 240%)
Una tassa del "25% sul prezzo finale" corrisponde invece ad un aumento del 33.33%