manutenzione atomizzatore questa sconosciuta

Ciao a tutti. come potete vedere sono nuovissimo del forum, e in quanto tale sono curioso,ho guardato un po di topic inerenti alla pulizia degli atomizzatori, e non sono riuscito a venirne a capo,in alcune istruzioni on line dicono di lavare l'atom con alcool(senza specificare che tipo di alcool) poi lavarlo con acqua calda e lasciarlo asciugare una 16 ina di ore, qui mi sembra di aver letto coca cola, acqua e limone... al momento ho le idee un po confuse, qualche anima pia saprebbe diradare la nebbia???
ahh Premetto che al momento non credo di averne bisogno (7 giorni di utilizzo) ma priam o poi un po di manutenzione bisognerà farla vero???
ciaoo
Juri

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juppix ha scritto: Ciao a tutti. come potete vedere sono nuovissimo del forum, e in quanto tale sono curioso,ho guardato un po di topic inerenti alla pulizia degli atomizzatori, e non sono riuscito a venirne a capo,in alcune istruzioni on line dicono di lavare l'atom con alcool(senza specificare che tipo di alcool) poi lavarlo con acqua calda e lasciarlo asciugare una 16 ina di ore, qui mi sembra di aver letto coca cola, acqua e limone... al momento ho le idee un po confuse, qualche anima pia saprebbe diradare la nebbia???
ahh Premetto che al momento non credo di averne bisogno (7 giorni di utilizzo) ma priam o poi un po di manutenzione bisognerà farla vero???
ciaoo
Juri

Quoto
Del kit della 510, in cui erano compresi due atom, uno ha avuto un calo di prestazioni e facendogli il bagnetto e' deceduto, l'altro ha cominciato ad avere gli stessi problemi.

Come procedere?

Allora, da quel ke ho letto in giro per la pulizia dell'atom si può procedere in vari modi: 1) bagno nella coca-cola 15-20 min e poi sciacquare, dovrebbe pulire più a fondo in quanto la coca corrode. 2) bagno nel limone 4-5 ore (potere corrosivo più blando)
3) bagno in acqua e prodotti per la pulizia della dentiera (tutta la notte e poi lo puoi riagganciare al ponte) ... ehmm scusate stavo travisando, (evvai ho fatto una battuta). 4) bagno nell'acqua calda, giusto giusto l'ho fatto al mio ieri pomeriggio, procedimento: mettere l'acqua calda in una tazzina del caffè, immergere l'atom completamente per 4-5 min, (in modo ke inizi a sciogliere tutto quello ke finora ci si era depositato) poi con una pinzetta (per evitare di bruciarsi le dita) prendere l'atom e versarci sopra/dentro l'acqua calda, senza economia. Farlo asciugare e soffiarci dentro per bene da ambo i lati (lato batteria e lato resistenza) farlo asciugare ancora (io l'ho lasciato per 4 ore circa), se si vuole accellerare il processo usare un phon per asciugarlo, una volta rimontato, accendere la batteria per qualke secondo in modo ke evapori l'acqua ancora presente sulla resistenza, ripetere l'operazione un paio di volte, quindi si può riutilizzare alla grande.
Il mio è ritornato come nuovo, nessun problema di calo prestazioni e gli si sono tolti tutti quegli aromi/gusti di cui prima era impregnato. Atom 510 su E-go.
Spero ke sia stato di aiuto.
Ciao.

salve io svapo da un mese uso solo un aroma nel liquido base di f.a. fin ad ora non ho avuto problemi di prestazioni quindi ho un po paura a mettere atom nella coca cola.. chissa' vedremo un saluto ai nuovi arrivati

io sono leggermente scettico sulla cocacola, sarà anche vero che corrode e pulisce ma ci sono sostanze a base zuccherina all'interno che non mi convincono, io lavo con l'acqua calda e asciugo per bene
P.S. benvenuto Juppix

Primo metodo che ho postato da qualche parte, alcool (per essere chiari di quello alimentare 95%), lasciate perdere, all'inizio sembrava morto, poi dopo settimane è resuscitato, ora è di nuovo morto, sarà diventato uno zombie, vabbè.
Secondo metodo, provato e per me buono, acqua e succo di limone, quello già pronto, in quanto già filtrato e totalmente liquido, tazzina di caffè bella spruzzata di limone per 3/4 e poi acqua calda per 1/4, meglio se bollente.
Alla fine sciacquate il tutto in acqua calda e poi bella soffiata dentro dal lato attacco batteria. Giretto su una batteria manuale a vuoto tanto per essere sicuri che sia tutto asciutto e via.

Io ho provato con questo metodo:

"I 9 passi per resuscitare un atomizzatore:

1. togli cartuccia e/o bocchino, fai uscire il liquido in eccesso dall'atom soffiando fortemente dal lato dove si attaccherebbe la cartuccia, soffia fino a che non esce più liquido dall'altra parte.*

2. sciacqua per 1 minuto sotto acqua bollente del rubinetto (facendo entrare l'acqua direttamente nell'atom). Poi riempi l'involucro dell'atom per 3 o 4 volte con l'acqua e la soffi fortemente e velocemente facendola uscire dal lato batteria (questo serve a far filtrare l'acqua attraverso la spugna metallica ripulendo anche quella, devi soffiare subito appena riempi, prima che l'acqua scenda da sola sotto il livello del ponte a spugna metallica).
Poi soffia forte e ripetutamente sull'apertura dell'atom fino a quando non esce più acqua dal lato batteria (metti un fazzoletto di carta appoggiato alla connessione e verifica che non rimanga più umido soffiando).

3. asciuga con un fazzolettino la filettatura e la connessione dell'atom e poi avvitalo alla batteria - possibilmente caricata al suo massimo.

4. (non inserire ancora la cartuccia o bocchino e il conetto) metti la bocca sull'apertura del cilindro, tieni premuto il pulsante di attivazione e soffia forte per 10 sec, fallo per 5 volte. Se sono uscite delle goccioline (molto verosimile) dagli sfiati tra l'atom e la batteria asciugale con un fazzolettino, svita l'atom e asciuga eventualmente anche le connessioni dell'atom e della batteria se si sono inumidite. riavvita l'atom alla batteria.

5. Asciugamento: ora guarda attentamente dentro l'atomizzatore lontano da luci esterne e tieni premuto il pulsante fino a quando non vedi che la resistenza diventa bene incandescente di colore arancione e lo rimane per un paio di secondi. Poi soffia da distante per un paio di sec dentro al cilindro (senza mettere il cilindro in bocca) per fare uscire l'umidità, questo accellera l'asciugatura.

6. ripeti il passo 5 fino almeno 10 volte. Noterai che le prime volte ci vogliono parecchi secondi prima che la resistenza diventi arancio (non ti preoccupare insisti tenendo premuto fino a che non lo diventa, diventerà arancio più velocemente ad ogni successiva attivazione. E' possibile che l'incandescenza arancione sarà visibile solo ad un estremo della resistenza alle prime attivazioni, poi gradualmente attivazione dopo attivazione si estenderà a tutta la lunghezza della resistenza. Quando l'incandescenza arancio avviene entro circa 1-2 secondi significa che la procedura di asciugatura è completa.

7. (A questo punto comincia il VERO dry-burn che ha il compito di dissolvere completamente tutte le incrostazioni presenti nella resistenza e nello stoppino).
Sempre senza cartuccia/bocchino guarda all'interno dell'atom e premi il pulsante in modo da mantenere la resistenza fissa sull'incandescenza arancione per circa 15 secondi consecutivi (più o meno il tempo di cut-off della batteria ego).
Aspetta che l'atom si raffreddi e ripeti altre 2 volte.
Durante i dry-burn sentirai venire su una discreta puzza, è l'incrostazione che si sta dissolvendo, verso la fine dei dryburn la puzza se ne va, significa che l'incrostazione è dissolta.

8. Ripeti tutto dal passo 2 al passo 7. la ripetizione fa parte del metodo, VA FATTA, serve essenzialmente a pulire via dall'atom i residui incrostati che si sono si dissolti nel primo passaggio ma devono essere espulsi con il rilavaggio ed anche eventualmente a rimuovere piccole tracce di incrostazioni ancora rimanste dopo il primo passaggio.

9. fatta la ripetizione, ora con buone probabilità l'atom performerà simile ad un atom nuovo (a meno che il problema non era l'incrostazione come nel 90% dei casi ma l'atom era danneggiato irrimediabilmente). L'atom è ora però estremamente asciutto, tutta la spugna metallica e le varie 'wick' devono essere bene impregnate prima di farlo ripartire, metti almeno 3 gocce (per atom 510) o 6 gocce (per 801/penstyle) sul ponte (una ogni 5 secondi per far assorbire bene il liquido a tutto il materiale interno) e attendi per 1 minuto.
Aggiungi altre 3 gocce in dripping e comincia a svapare, se è ancora troppo secco aggiungi una goccia alla volta e fai tiri molto lunghi finchè non riparte bene. Alcune volte è possibile ci voglia del tempo per tornare a regime (ma al massimo 5 minuti).
Se dopo il trattamento l'atom ancora non performa meglio, ma nella maggioranza dei casi sarà stato più che sufficiente, tentare un ulteriore ripetizione dai punti 2 a 7."

il risultato e' stato.......la definitiva departita dell'atomizzatore della 510, ora anche il secondo atomizzatore in dotazione comincia a non performare piu', mi sa' che la prossima settimana devo mandare un ordine per i nuovi atom o ritornare alle bionde, quelle di carta non quelle vere

Ma a modesto parer mio oltre la pulizia come dice Farero, di routine, il vero problema SONO I DEPOSITI CARBONIOSI che si depositano sulla resistenza al Nichel Cromo (penso) che come li leviamo? E' questo uno dei motivi del calo delle prestazioni. Per fare un paragone è come quando la resistenza riscaldante di una lavapanni si ricopre di uno spesso strato di calcare. I depositi carboniosi non si levano manco col Viacal! Gas guarda che esiste anche la Coca Cola senza zucchero. Gas questa estate veniamo tutti da te visto che hai lo yacht e ci porti tutti noi del forum a fare un giro. D'accordo?

Bravo Sky, abbiamo scritto insieme. Ottimo il tuo metodo se riesce a levare in parte le incrostazioni carboniose. Come faccio a votarti? Meriti un 10!

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la voce del padrone ha scritto: Bravo Sky, abbiamo scritto insieme. Ottimo il tuo metodo se riesce a levare in parte le incrostazioni carboniose

Le incrostazioni le avra' anche levate ma ha lo ha mandato nel paradiso degli atomizzatori, che riposi in pace

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la voce del padrone ha scritto: Come faccio a votarti? Meriti un 10!

Non lo so, anch'io sto' cercando di capire alcune nuove funzioni del sito

ahahhaha sky righe e righe per poi dire" l'atom e partito" ahahahahhahaha BBitco

Io stavo valutando di acquistare un pulisci gioielli ad ultrasuoni, del genere economico, lo fai lavorare solo con acqua o acqua e limone, dovrebbe essere efficace. Come lo prendo vi dico.

Il metodo potrebbe essere anche valido, nel mio caso non ha avuto successo, ma gli atom erano quelli in dotazione al kit originale magari con altri atom avro' piu' fortuna.

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la voce del padrone ha scritto: Gas questa estate veniamo tutti da te visto che hai lo yacht e ci porti tutti noi del forum a fare un giro. D'accordo?

per me no-problem..... vi dico solo che ci sono due motori principale da 3.500 cavalli ciascuno (tre turbine a motore) e il consumo di gasolio si attesta intorno a 800 litri l'ora per la velocità di crociera e 1.400 litri/ora per la velocità massima, quindi..... cominciate a far la colletta per il pieno !!!! :=D

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Farero ha scritto: Io stavo valutando di acquistare un pulisci gioielli ad ultrasuoni,

questa mi piace !!!!
ma mettere anche un pò di bicarbonato no? (non è una battuta)

Grazie Gas ma a pensarci bene..dimenticavo..che soffro il mare. SODA è ciò che manca! Ma non c'eravate arrivati!!
Sky ritiro il mio voto,scusami ma dopo ore di lettura del tuo post mi era sfuggito il finale! Atom de profundis. Comunque ci hai fatto sbellicare dal ridere. Peraltro il tuo metodo è molto spiccio Bravo Farero,gli ultrasuoni. Ottima pensata bisogna vedere se elimina le incrostazioni carboniose se no, come si faceva ai miei tempi per disincrostare la marmitta smontabile della Lambretta, che ho tutt'ora,...fiamma ossidrica a bassa potenza e martellate.

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gas ha scritto: io sono leggermente scettico sulla cocacola, sarà anche vero che corrode e pulisce ma ci sono sostanze a base zuccherina all'interno che non mi convincono, io lavo con l'acqua calda e asciugo per bene
P.S. benvenuto Juppix

idem io uso acqua calda e limone come insegna il buon yasu :=D lo lasci in infusione circa un 30 minuti poi lo ascughi bene soffi dove di solito ci metti la batteria di modo da far uscire tutto il liquido rimasto intrappolato un abella asciugata lo rimonti e alla 3 /4 boccata è come nuovo

Ma a mio modesto parere il vero e più importante problema è riuscire ad eliminare i depositi carboniosi non tanto i residui oleosi ,sporcizia o altro. In teoria ci vorrebbe un acido ma il chè non sarebbe consigliabile. Oppure diamo l'incarico al buon Sky che provi lui col prossimo suo nuovo atom ad usare l'acido muriatico; poi ci farà una lunga e divertentissima relazione come sopra che ci ha fatto morir dal ridere. Sei forte Sky!

sempre a punzecchiarvi voi 2

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la voce del padrone ha scritto: In teoria ci vorrebbe un acido ma il chè non sarebbe consigliabile.

se ci pensi acqua e limone dovrebbe avere un potere sgrassante abbastanza alto considerando che dell'acido è presente nel limone è la cosa più naturale e priva di zuccheri aggiunti che mi viene in mente!!!!

Ma Lullalo il problema sono i depositi carbonizzati o carboniosi Quelli non li levi purtroppo. In effetti il simpatico Sky al quale va tutta la mia stima e simpatia, ha centrato il problema: ha cercato di "bruciare" il carbone; non so se mi sono spiegato il che è quasi impossibile. Io l'ho fatto in parte su un atom di una simil T-FUMO con un microbisturi chirurgico ed il mio microscopio stereo a 40 ingrandimenti, quindi agendo meccanicamente, ma puoi ben immaginare i risultati...ho pulito un..."niente" quindi un metodo che non ha senso. Il limone non credo faccia molto sui depositi carbonizzati che si sono formati sulla resistenza al Nk Cr. Ci vorrebbe veramente l'acido muriatico ma è ovviamente improponibile,solo una battuta

cosa comportano questi depositi? e ancora siamo sicuri che la resistenza si aal NK CR io sapevo che è velenosissimo come matriale!!!! secondo me è qualcosa del genere ma magari ricoperto di ceramica
io a lavoro avevo un filo al NK CR per un apparecchiatura da taglio ma ha un colore che non centra nulla con quello della resistenza del mio atom

Mi hai fatto venire un dubbio. Comunque in teoria è lo stesso metallo con cui sono costruite le resistenze riscaldanti
di un comune tostapane (in queste il filo è a sezione piatta) La sostitui io stesso tanti anni fa. Comunque da nuovo è
color metallo lucido chiaro (sembra nickel). No non è rivestito. Ciò che comporta la "crosta" carboniosa l'ho
già detto : riduce il rendimento. Per farti un esempio è come una resistenza corazzata di una lavapanni ricoperta da
uno strato di calcare spesso un millimetro o più. Questo rivestimento riduce la conduzione del calore

Allora il ph del limone è 2,4 (più è basso, più è acido) l'unica cosa più acida che abbiamo in natura è il succo gastrico che va da 2 a 1,5, ma la cosa non la vedo molto simpatica ah ah ah
L'unica cosa fattibile che mi viene in mente è sempre il pulitore ad ultrasuoni, pulisce le dentiere con tanto di tartaro, i gioielli ed anche le incrostazioni che si possono trovare su oggetti di piccole dimensioni che si ritrovano nel mare. Quindi, se non mi viene in mente a me o a voi, altro, proverò quanto prima questa opzione.

Dovrebbe essere il migliore dei sistemi ; l'avevo già sottolineato quando tu l'hai proposto, Farero. Ma tu che sei un chimico che ne dici,a parte gli scherzi, di provare con una soluzione molto leggera di acido muriatico? E secondo te ...a chi potremmo far fare la prova? Cerca di indovinare =)